Se ti stai chiedendo quali vitamine sono connesse alla salute della prostata, sei nel posto giusto.
Le vitamine sono micro-nutrienti essenziali per la nostra vita e la maggior parte è facilmente assimilabile tramite una sana alimentazione.
Questo articolo esaminerà la relazione tra le vitamine più importanti per la salute della prostata e, senza entrare nei dettagli spiegherò anche come reperirle dalla dieta o, in alcuni casi, come integrarle.
Quali sono dunque le vitamine essenziali per la salute della prostata?
Vitamina E
Inizierò l’elenco delle migliori vitamine per la salute della prostata con la vitamina E, un potente antiossidante che aiuta a ridurre lo stress ossidativo eliminando i radicali liberi nel corpo.
I radicali liberi possono causare problemi alla salute e alla prostata, compreso il cancro alla prostata, il che significa che la vitamina E è un potente strumento per mantenere la tua prostata il più sana possibile.
Per fortuna è facile da assumere, si trova in abbondanza in semi oleosi, frutta a guscio, frutta e verdura fresche, avocado, olive etc…
E’ importante consumare cibi crudi per assumere questa vitamina perché è termolabile e si distrugge oltre i 42 °C.
Vitamina D
La vitamina D svolge un ruolo fondamentale nel rafforzare le ossa e i denti. Tuttavia, è importante anche per il sistema immunitario e la salute della prostata.
Studi hanno dimostrato che uomini con bassi livelli di vitamina D corrono un rischio maggiore di cancro alla prostata. La vitamina D influenza anche il modo in cui le cellule della prostata si sviluppano e diminuiscono.
Inoltre, la vitamina D aiuta a ridurre i rischi di ipertrofia prostatica benigna.
Alcuni studi hanno anche dimostrato una potenziale correlazione tra bassi livelli di vitamina D e una ghiandola prostatica anormalmente grande.
La prostata ingrossata è ciò che può provocare problemi urinari, ma non è l’unico componente.
La Vitamina D non si trova facilmente nei cibi, ma il corpo riesce a produrla esponendosi al sole.
Clicca qui per un approfondimento sulla Vitamina D e la prostata.
Vitamina C
Assumere vitamina C può migliorare la salute immunitaria e molte altre funzioni del corpo.
Sebbene si sospetti che la vitamina C aiuti la salute della prostata, sono necessarie ulteriori ricerche per determinarlo in modo definitivo.
Il motivo principale per cui si ritiene che la vitamina C aiuti la salute della prostata è il suo ruolo di potente antiossidante.
Come antiossidante, la vitamina C aiuta a neutralizzare i radicali liberi e a ridurre lo stress ossidativo, che è solitamente presente in qualsiasi forma di cancro, incluso il cancro alla prostata.
La Vitamina C si trova facilmente in una dieta ricca di cibi vegetali, in particolare in frutta e verdura cruda. (Insalata, kiwi, agrumi etc…).
Come la vitamina E anche la vitamina C è termosensibile e quindi è sempre bene consumare buona parte dei tuoi cibi crudi.
Vitamina B6
To “B” or not to “B”?
Tutte le vitamine del gruppo B sono importanti, ma in questo caso mi riferisco alla vitamina B6.
Nota anche come piridossina, la B6 svolge un ruolo vitale nel mantenere il corretto funzionamento del nostro sistema immunitario e nervoso.
La B6 è un multitasker laborioso che influenza il tuo umore, l’appetito, il sonno e il pensiero. Oltre ad aiutarti a combattere le infezioni, aiuta a trasformare il cibo in energia e a trasportare l’ossigeno in tutto il corpo. Inoltre scompone proteine, carboidrati e grassi.
Quindi, cosa succede se sei a corto di B6?
Il tuo sistema immunitario può indebolirsi, rendendo più difficile combattere infezioni e malattie.
Puoi soffrire di anemia, ovvero quando circolano troppo pochi globuli rossi, facendoti sentire stanco o debole.
Una carenza di vitamina B6 nella dieta potrebbe comportare un rischio maggiore di cancro alla prostata (studi).
La vitamina B6 può essere trovata facilmente in frutta e verdura.
Le patate e il mais sono ottime fonti di vitamina B6, così come altra frutta ad eccezione degli agrumi. Puoi ottenere metà della tua dose giornaliera di vitamina B6 da una sola tazza di ceci.
Vitamina B12
La vitamina B12 (cobalamina) è un’importante vitamina idrosolubile.
A differenza di altre vitamine idrosolubili, non viene escreta rapidamente nelle urine, ma si accumula e viene immagazzinata nel fegato, nei reni e in altri tessuti del corpo.
Di conseguenza, una carenza di vitamina B12 potrebbe manifestarsi solo dopo 5 o 6 anni di dieta che ne fornisce quantità inadeguate.
La vitamina B12 funziona come donatore di metile e collabora con l’acido folico nella sintesi del DNA e dei globuli rossi ed è di vitale importanza per mantenere la salute della guaina mielinica che circonda le cellule nervose.
Sia l’acido folico che la vitamina B12 sono fondamentali per garantire la replicazione del DNA attraverso la loro azione di efficienti donatori di metile.
Mentre la replicazione del DNA e il relativo rinnovamento cellulare sono chiaramente altamente desiderabili nei tessuti sani, possono essere dannosi nel tessuto canceroso.
Non sorprende quindi che due studi recenti giungano a conclusioni diverse riguardo al ruolo dell’acido folico e vitamina B12 nel cancro alla prostata.
Ricercatori italiani hanno osservato che gli uomini con un elevato apporto alimentare di acido folico avevano un rischio inferiore del 34% di cancro alla prostata rispetto agli uomini con un basso apporto.
Tuttavia, i risultati di uno studio svedese contraddicono questi risultati, sono pertanto necessari approfondimenti.
La Vitamina B12 si trova difficilmente in una dieta a base vegetale, ma è essenziale sapere che se la nostra flora batterica è sana, il nostro corpo la produce in autonomia.
Approfondirò in un prossimo articolo dedicato alla B12 e alla prostata, nel frattempo può essere una buona idea fare delle analisi specifiche ed eventualmente integrarla (acquistabile qui, in forma ben assimilabile).
Come assumere tutte le vitamine per la prostata
Tutte le vitamine sono importanti e una dieta sana e una flora batterica sana forniscono tutto il necessario.
Qui ho elencato solo le più direttamente collegate alla prostata, ma in realtà sono tutte fondamentali.
Personalmente cerco di utilizzare meno integratori possibili e preferisco tentare di assumere tutto ciò di cui ho bisogno da quello che mangio e da quello che faccio.
Il nostro corpo è un laboratorio chimico di incredibile complessità e riesce ad assimilare, trasformare e produrre la maggior parte di quello di cui abbiamo bisogno.
SE E’ SANO.
Grazie a una dieta a base vegetale che spiego bene nel corso prostata in forma, sono soddisfatto del mio livello di salute generale e in questo modo ho eliminato totalmente l’utilizzo di farmaci allopatici e la maggior parte degli integratori.
Se necessario, in caso di emergenza, posso usare dei farmaci, ma solitamente li evito.
Riguardo a integratori di vitamine e minerali invece sono più flessibile e saltuariamente faccio dei cicli di integratori che ritengo essenziali.
La Vitamina D in inverno e la Vitamina B12 per sicurezza (ne parlo nel prossimo articolo).
Concludendo
Quando sei adolescente o ventenne, non devi preoccuparti della tua prostata tanto quanto quando raggiungi i quaranta o i cinquanta.
Non ti sarai preoccupato neanche troppo della tua alimentazione, poiché il tuo corpo trasformava tutto facilmente e senza troppi problemi.
Con l’età però è essenziale mantenere la salute della prostata e avrai notato quanto la tua alimentazione possa contribuire alla tua salute in generale.
Se non assumi abbastanza vitamine dalla dieta, il consiglio è di apportare dei piccoli cambiamenti, necessari per mantenere la salute della prostata, ma in generale per il tuo benessere.
Puoi trovare degli ottimi consigli nel corso base.
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Sperimentatore e ricercatore del benessere e della salute. Appassionato di miglioramento personale da oltre 10 anni, applico e diffondo informazioni nel campo dell’alimentazione e della salute sessuale maschile. Scopri di più su di me.
Grazie Marco
Grazie, Marco. Consigli preziosi.