aglio prostata

Più uomini di quanto si creda hanno problemi alla prostata. Infatti si calcola che a soffrire di prostatite sia dal 15 al 30 % degli uomini in età sessualmente attiva.

L’Aglio fa Bene alla Prostata?

Per chiarire subito la funzione dell’aglio in questa malattia, diciamo che la prostatite è dovuta solitamente a batteri o virus (parliamo della prostatite batterica) che giungono alla prostata dall’uretra, magari dopo una cistite o una infezione delle vie urinarie, o tramite il sangue.

In questo senso allora può esserti utile qualcosa che supporti una naturale eliminazione di batteri e virus, magari rispettando e ripristinando al contempo la flora batterica. Come vedremo, gli antibiotici di solito prescritti non svolgono la seconda funzione, importantissima invece per l’equilibrio dell’intero organismo.

Proprietà dell’Aglio e Benefici per la Prostata

L’aglio ci può aiutare a sconfiggere la prostatite perché come saprai è un potente antibiotico a largo spettro.

Questa eccellente erba antimicrobica viene prescritta fin dal I secolo d.C. dai medici ayurvedici per qualsiasi infezione.

Le principali azioni dell’aglio riguardano:

  • La digestione. Ripristina la flora batterica intestinale dopo l’infezione (o dopo antibiotici) tramite gli effetti probiotici dei frutto-oligosaccaridi. Stimola l’assorbimento e i processi digestivi.
  • La circolazione. Riduce la pressione sanguigna, riduce colesterolo e trigliceridi e la tendenza alla coagulazione.
  • L’apparato respiratorio. Anti-microbico per le infezioni toraciche, raffreddori e influenza. Espettorante, elimina catarro, tosse, sinusite, rinite, asma.
  • Il sistema immunitario. Antibatterico, antivirale e antiparassitario, in particolare per apparato respiratorio, urinario e digerente. Attivo contro i virus. Immuno-stimolante e antiossidante, con effetti sul ringiovanimento.

Essendo la prostata una ghiandola, è naturale che reagisca all’infiammazione gonfiandosi. La prostatite di solito si presenta con febbre, dolore mentre si urina, difficoltà ad urinare. La prostatite può anche cronicizzarsi, e in questo caso non si verifica il fenomeno febbrile, con dolore ai testicoli e, a volte, anche al retto.

Esistono ottimi prodotti naturali a base di aglio in commercio. Gli estratti secchi generalmente sono più forti. Quello che personalmente trovo molto efficace per la sua specifica composizione arricchita da aloe, timo e tanaceto, è il VermiVit. (Lo puoi trovare online qui.)

Aglio o Antibiotici?

Una cura a base di aglio è particolarmente utile nella prostatite anche perché l’aglio non produce fenomeni di sensibilizzazione, al contrario degli antibiotici di sintesi.

Ciò vuol dire che, mentre con gli antibiotici di sintesi ripetere più volte la terapia è rischioso poiché non hanno più la stessa efficacia, con l’aglio, anche dovendo ripetere la terapia (ma è comunque consigliato un consumo quotidiano) non è segnalato il verificarsi di tale fenomeno.

Inoltre, l’aglio è consigliato anche dopo l’uso di antibiotici proprio per rimediare ai danni provocati alla flora batterica. Tanto vale prendere solo l’aglio, no? Si fa sempre a tempo ad assumere antibiotici, nel caso lo si ritenesse opportuno.

In ogni caso, oltre all’aglio per la prostatite, è buono agire su tutta l’alimentazione.

Inoltre puoi iniziare con qualche pratico consiglio gratuito:

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Come Evitare gli Effetti dell’Odore

Mangiare l’aglio crudo non è per tutti. L’odore e il sapore sono molto forti e anche se potrebbe non dispiacerti, non è detto che alle persone che ti circondano piaccia.

Mangiare l’aglio non si traduce solo in alito anti-vampiri, ma anche il tuo odore corporeo ne risente, anche grazie all’effetto depurativo che ne consegue.

Un rimedio è quello di assumere l’aglio in compresse. Come già consigliato, se lo scopo è antiparassitario, c’è un prodotto specifico: Il 30 VermiVit che trovi qui.

Fonti: “Curarsi con L’aglio” di Elena Bartolini; “Erboristeria Tutor” di Anne McIntyre.