Quali malattie possono provocare il bruciore al pene? Può accadere a qualsiasi uomo di mettere a rischio la propria salute e la funzionalità del suo organo riproduttivo. Non aspettare fino a che sorgono le complicazioni, vediamo insieme quali sono i principali problemi del membro maschile.
Problemi al Pene
L’adozione di misure appropriate nei rapporti sessuali e il mantenimento di una buona igiene, possono comunque essere inutili e l’uomo può contrarre malattie che causano dolore al pene. Ad esempio, l’organo maschile può essere “morso” accidentalmente dai dentini della cerniera lampo dei pantaloni e causare lesioni che causano irritazione, ma che possono guarire in pochi giorni.
Allo stesso modo, un colpo o un’azione improvvisa, potrebbe causare la rottura dei corpi cavernosi, responsabili del trasporto di sangue attraverso il pene e della conseguente l’erezione, quella che gli specialisti chiamano “frattura”, che può portare difficoltà di erezione. (Termine improprio poiché non esiste ossatura nel pene).
Inoltre, l’organo riproduttivo maschile, può subire irritazione durante l’igiene. Se non hai estrema attenzione quando usi eccessivamente saponi antisettici, puoi irritare la pelle del pene generando così infiammazione in quella zona. L’infiammazione può presentarsi anche in altre condizioni, come una balanite che si presenta appunto con sintomi di bruciore al pene.
La Balanite: una delle cause del Bruciore al Pene
La malattia inizia con l’irritazione del glande, che a sua volta crea infiammazione del pene, è un aspetto che può diventare molto complicato. Le sue manifestazioni sono piuttosto scomode e vanno dal banale prurito, alla sensazione di forte bruciore, gonfiore e arrossamento, con possibile secrezione di fluidi. Puoi avere anche difficoltà a urinare a causa dell’irritazione.
I sintomi della balanite possono essere più gravi per coloro che non sono stati circoncisi, dal momento che ci possono essere più erosioni sotto il prepuzio, ossia la pelle che copre il glande, oltre al fatto che lo scorrimento della pelle diventa davvero molto complicato a causa sia dell’infiammazione che del dolore.
Tipi e Forme di Balanite
Questo problema maschile può derivare da molte cause che hanno caratteristiche differenti. L’urologia, ossia il reparto di medicina che si occupa delle malattie relative alle vie urinarie e all’organo maschile, riconosce diversi tipi di balanite secondo la loro esperienza:
Balanite irritante: può derivare da un leggero arrossamento del glande e dall’infiammazione. Di solito è causata dalla scarsa igiene locale e dall’accumulo di composti di rifiuto sotto il prepuzio. Può anche essere associata ai frequenti lavaggi dei genitali e trattenere composti come antisettici o residui di sapone profumato.
Balanite allergica: di solito è un problema forte, con un aumento dell’arrossamento della pelle, di infiammazione e persino di vescicole. C’è di solito un precedente contatto con un allergene. Può essere causata da intolleranza ai preservativi in lattice, agli spermicidi, agli unguenti.
Balanite infettiva: non sempre i sintomi sono evidenti, di solito la loro presenza viene rilevata da piccole escoriazioni sul glande, che dopo un pò dà prurito. La sua causa più comune è un fungo al pene, come può esserlo la Candida albicans, un numero elevato di casi è trasmesso dai partner sessuali.
Il primo passo per prevenire il verificarsi di queste varianti è la corretta igiene, senza esagerare con i lavaggi ed evitando saponi o antisettici forti. Quando sono casi di funghi del pene è necessario trattare gli organi sessuali (anche del partner) con crema antimicotica e nei casi più gravi con un farmaco per via orale.
Un’altra forma meno comune è la balanite xerotica obliterante, in cui l’infiammazione del glande porta l’indurimento e una colorazione biancastra su tutta l’area. Tra le sue complicazioni esiste il blocco dell’uretra, il canaletto attraverso cui l’urina e lo sperma vengono espulsi dall’organismo, che potrebbe richiedere un intervento chirurgico. Le creme antibatteriche e antinfiammatorie, sono solitamente prescritte per allergie o infezioni del pene.
Altre Minacce per l’Organo Maschile
Il gonfiore del pene è molto comune e richiede una visita dell’urologo, ma non è l’unica ragione per cui sia necessario un consulto medico. Ci sono molte condizioni che possono causare disagio e incidere sul funzionamento del pene.
Tra le più comuni malattie del pene che possono causare bruciore, troviamo:
Postite: è l’infiammazione del prepuzio, principalmente a causa di infezioni batteriche o fungine. E’ spesso causata da scarsa igiene e può colpire gli uomini di tutte le età, ma è più comune nei bambini con meno di 10 anni. Nel trattamento ufficiale si utilizzano antibiotici per via orale e creme per ridurre il dolore e l’infiammazione.
Quando è molto complicato e invade anche il glande si chiama balanopostite.
Fimosi: si tratta di un inasprimento del prepuzio che causa danno alla minzione e all’attività sessuale. Nei neonati o bambini piccoli di solito si risolve senza trattamento, quando raggiungono la pubertà. Negli adulti, può essere il risultato della balanite, della costante irritazione del pene o di qualche trauma. Il trattamento comprende corticosteroidi topici e può richiedere la circoncisione.
Parafimosi: essa si verifica quando il prepuzio è retratto, non può essere rimesso sul glande ed è accompagnata da infiammazione. Può essere causata da infezioni o da trauma diretto nella zona. Tra i rischi c’è l’interruzione del flusso di sangue alla punta del pene. Il trattamento può includere l’uso di creme con corticosteroidi, riorganizzare manualmente il prepuzio e la circoncisione.
Eritroplasia: gravi lesioni che provocano irritazioni al glande, la zona diventa rossa e morbida. È uno stato altamente pericoloso, in quanto si è vicini a sviluppare il cancro al pene. Per determinare la diagnosi, il medico prende un piccolo campione di pelle per l’esame al microscopio. Lo studio viene ripetuto periodicamente e lo specialista può prescrivere un’operazione chirurgica con la rimozione del tessuto anomalo.
Bruciore e Precauzioni
A livello preventivo è molto importante conoscere il proprio corpo ed essere attenti ai segnali che potrebbero rivelare una condizione patologica. Ritengo validi i consigli per quanto riguarda l’igiene intima, da fare con saponi e detergenti non aggressivi, e di tener conto dell’importanza dell’equilibrio batterico dell’organismo, attraverso metodi naturali, l’alimentazione mirata, ed altri accorgimenti che possono evitare uno spiacevole bruciore al pene.
Spesso per risolvere un bruciore al pene cutaneo sono sufficienti poche gocce di olio essenziale di lavanda.
Le cure farmacologiche e la chirurgia dovrebbero essere usate solo in casi di estrema necessità, sotto prescrizione medica. L’abuso di antibiotici, farmaci antidolorifici e analgesici può portare ad effetti collaterali e rallentare il processo di guarigione.
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Sperimentatore e ricercatore del benessere e della salute. Appassionato di miglioramento personale da oltre 10 anni, applico e diffondo informazioni nel campo dell’alimentazione e della salute sessuale maschile. Scopri di più su di me.
salve, da circa 1 mese ho bruciore sotto il glande e diventa molto rosso durante i rapporti, trovo sollievo lavarlo con acqua naturale, parecchi anni fa ho fatto frenuloplastica, ci sono pomate o rimedi particolari? Saluti e grazie
Ciao Ales,
oltre ai bagni basici con acqua calda e bicarbonato di sodio è molto utile migliorare il terreno batterico con lo stile di vita del corso base che trovi qua:
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Un ottimo aiuto e rimedio è l’unguento probiotico che produco personalmente, per avere più info mi puoi scrivere in email info@prostatainforma.com.
Giovanni
Salve ho 16 anni, ho cominciato ad avere relazioni sessuali con la mia fidanzata ed è da qualche giorno che sento un bruciore sulla cappella e sulla pelle all’interno e ogni volta che cerco di tirare giù la pelle mi fa malissimo cosa può essere? Grazie mille
Ciao Ariel,
può essere una leggera infezione che puoi provare a risolvere facendo bagni di acqua calda e bicarbonato di sodio.
Ti consiglio in ogni caso di verificare lo stile di vita partendo dall’alimentazione e lo puoi fare seguendo e applicando il corso gratuito che trovi qui:
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Giovanni
Salve, è da tempo che mi si formano delle croste sul pene e sullo scroto, con forte indurimento e conseguente arrossamento, dolore e bruciore. La causa potrebbe essere un frequente lavaggio con saponi non idonei? In attesa di una Vostra risposta vi ringrazio
Ciao Paolo,
la causa a monte è sempre emozionale ma certamente va riequilibrata la flora batterica intestinale quanto locale ed epidermica dove si è manifestato il problema.
Ti consiglio di fare bagni basici con acqua calda e bicarbonato di sodio, di seguire e applicare il corso gratuito che trovi qui:
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Se può essere utile posso consigliarti un unguento molto efficace.
Giovanni
Buonasera, sono un ragazzo di 28 anni, da giorni ho un fastidio al pene, nessun tipo di dolore né durante la minzione né durante l eiaculazione, né al tocco né niente.
È una sensazione continua di fastidio che aumenta e diminuisce senza un apparente motivo, a volte sparisce, sembra sia interna al glande ma a volte la sento alla base dell asta del pene, all interno.
Ripeto, non ho il minimo dolore ma solo un fastidio, non presento nessun arrossamento né altro, sto fisicamente bene.
Cosa potrebbe essere?
Ciao Tiziano,
potrebbe trattarsi di inizio di infiammazione alla prostata, non sempre la diagnosi sa dare risposte, non è infallibile, per cui ti consiglio caldamente di seguire e applicare il corso gratuito che ricevi lasciando email qui:
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Puoi inoltre verificare miglioramenti assumendo rimedi naturali che abbiamo sperimentato in oltre 10 anni di presenza online e li trovi qui:
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Giovanni
salve, il mio problema e un forte arrossamento al pene, compreso un restringimento alla superfice della pelle in quale non mi permette di abbassarla, in più cattivo odore e una specie di panna bianca. ho fatto sciacqui con bicarbonato, sembrava che passava ma riappare tutto anche sotto altra forma, ad esempio la pelle del pene con delle macchie lineare bianche, e la superficie della pella delle crepe che addirittura sembrano piccole ferite.. cosa mi consigliate?
Ciao Fabio,
Il primo passo è riportare il Ph alcalino nel proprio organismo, iniziando dal corso gratuito che ricevi lasciando email sotto il video qui:
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Ti consiglio inoltre di insistere nel frattempo con i bagni basici di acqua e bicarbonato di sodio.
Giovanni
Buona sera, sono fidanzato da diverso tempo e spesso mi capita di non riuscire ad avere dei rapporti intimi con la mia ragazza causa pandemia del Covid 19.
Per “soddisfare” le mie voglie mi son rivolto ad un maschio che fà dei massaggi intimi in quella zona e alla fine mentre mi massaggiava mi ha fatto un rapporto orale. Premetto che non mi è mai capitata una cosa simile, ma da alcuni giorni sento che ho un leggero pizzicore al pene e non sò se mi son preso qualche malattia infettiva!
Ho provato a contattare il centro per donare il sangue all’Avis spiegando l’accaduto al medico, ma mi ha consigliato di tornare tra 4 mesi e donare il sangue per vedere se è tutto apposto.
Da quel giorno non ho nessun sintomo a riguardo, devo preoccuparmi secondo voi?
Ma dal giorno ho un’estrema ansia che mi porta a pensare al peggio!
Vi prego di tranquillizzarmi e Vi sono grato in anticipo per tutti i chiarimenti.
Ciao Mauro,
io mi preoccuperei più di essere felice che di essere malato.
E mi preoccuperei come prima cosa di risolvere l’ansia.
Che magari cambierebbe tutto in meglio, non solo il fastidio sopraggiunto.
Da non sottovalutare che il pizzicore/bruciore al pene ha un significato ben preciso, è rabbia, quindi mi chiederei se mi sono arrabbiato e perché.
Noi possiamo dare indicazioni ma l’azione per trovare serenità spetta a te, ognuno può solo per se stesso e sono certo che seguire e applicare il corso gratuito potrebbe essere il primo passo, che non ti porta dove desideri ma intanto ti toglie da dove sei.
Il corso gratuito lo ricevi lasciando tuoi dati qui sotto il video
ProstataInForma.com
Abbraccio,
Giovanni
Salve, ho 19 anni e sto iniziando ad avere dei problemi al pene, rilascia fluidi giallastri e bianchi maleodoranti, e a volte sento bruciore durante l’eiaculazione, il tutto è iniziato due settimane fa, all’incirca, potreste aiutarmi? Non so se sia gonorrea oppure una semplice infezione.
Ciao Luigi,
ti consiglio di verificare con una visita urologica e di vedere il video corso gratuito che hai ricevuto in email.
Giovanni
Salve, da marzo soffro di un bruciore persistente sotto la cappella del glande, ho messo tante pomate, ho preso numerosi integratori ma il bruciore persiste sempre, le chiedo non sarebbe il caso di fare qualche esame più approfondito tipo un tampone, una peniscopia e altri esami? Grazie attendo una vostra risposta.
Ciao Salvatore,
analisi e esami non danno in alcun caso indicazioni su come risolvere, però puoi provare se questo credi sia importante.
Secondo la mia personale esperienza sono conseguenze di squilibri batterici interni che vanno corretti attraverso un cambio di stile di vita come spiegato nel corso base.
Il video corso gratuito lo trovi qui:
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Giovanni
Gentile Giovanni
Premetto che da ormai molto tempo seguo uno stile di vita sano con assunzione di verdura e di frutta sempre fresca ogni giorno con limitatissime quantità di zucchero e di farine.
Nell’ultima settimana ho avuto un rapporto non protetto e da qualche giorno ho un forte bruciore con parziale arrossamento del glande e totale della corona senza però alcun dolore nella minzione ne presenze di placche e/o spurghi.
Sono indeciso se andare dal medico poichè anch’io prediligo l’approccio naturale. Con il bagno caldo e il bicarbonato di sodio come da te indicato sento immediatamente un sollievo, ma che poi va a scemare dopo meno di un’ora.
Cosa posso fare ancora affinchè possa guarire in tempi piuttosto rapidi?
Grazie per un tuo cortese riscontro
Ciao Max,
il mio consiglio è di seguire il corso base in ogni sua parte, sono certo che i fastidi che accusi sono in ogni caso dovuti a uno squilibrio interno e non da una causa esterna.
Il corso base è già in tuo possesso, se hai difficoltà scrivici pure in email info@prostatainforma.com.
Giovanni
Buongiorno, Giovanni il mio problema consiste che ho un bruciore al pene, e devo urinare spesso.
io sono paraplegico e faccio il catetere da solo,ho controllato le urine ma non c`é niente,
mi devo preocupare? grazie
Ciao Achille,
puoi verificare con una visita urologica e guardando il video corso gratuito col quale potresti trovare ottimi benefici, lo trovi lasciando la tua email qui:
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Giovanni
Io dopo aver avuto un rapporto sessuale e dato che il preservativo che avevo preso era piccolo nel toglierlo ho avuto dolore e ora dopo una settimana non va via. Come posso risolvere il dolore? Mi fa male quando si indurisce e stamattina ho visto del giallo sulle mutande. Mi dici come e che posso fare per risolvere il problema?
Ciao Leonardo,
ti consiglio di fare una visita urologica per verificare eventuali problemi alla prostata.
Ti consiglio inoltre di vedere il video corso gratuito che trovi lasciando la tua email qui:
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Giovanni
SALVE, HO BRUCIORE AL PENE, L’ULTIMA VOLTA CHE L’HO FATTO E STATO UNA SETTIMANA FA CON LA MIA TIPA, HO USATO DELLE SALVIETTINE PER PULIRMI BENE, DA LI NON HO AVUTO BRUCIORE MA SONO CIRCA 4-5 GIORNI CHE MI BRUCIA E MI DA PRURITO, QUANDO CERCO DI ABBASSARE TUTTA LA PELLE E FAR USCIRE il prepuzio PER PULIRE CI SONO DEI PICCOLI PEZZITTINI BIANCHI. COME POSSO RISOLVERE IL PROBLEMA?
Ciao Antonio,
ci sono due cose che puoi fare e che sono molto utili, bagni basici con acqua calda e bicarbonato di sodio e seguire un’alimentazione igienista.
Puoi iniziare a seguire e applicare il corso gratuito che ricevi lasciando nome e email qui:
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Giovanni
Salve, è da un po’ di giorni che avverto un bruciore sopportabile e prurito all’interno del mio canale urinario.
Ho 18 anni e una serie di eventi mi stanno portando a voler chiarire.
E’ da qualche mese (4 circa) che con la mia ragazza, sopratutto da quando lo facciamo senza preservativo, nei rapporti tendo ad eiaculare in poco tempo tipo 10 min a volte anche meno, e questo mi suona molto anomalo. E’ da una settimana che non ho rappporti, ma questa infiammazione e bruciore di cui ho parlato in apertura mi sta aumentando con la masturbazione.
Vi sono grato in anticipo per tutti i chiarimenti.
Ciao Francesco,
grazie a te per averci scritto.
Potrebbe trattarsi di infiammazione alla prostata, per verificare può essere sufficiente fare una visita urologica, tenendo conto che esami e analisi non sempre sono infallibili e che quindi conta sempre molto fare affidamento sui sintomi.
Se non l’hai ancora fatto ti consiglio di vedere il video corso gratuito che trovi qui lasciando la tua email:
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Sii sereno, è una difficoltà che si risolve, noi abbiamo affrontato il problema senza farmaci e con metodi naturali, secondo nostro parere il modo migliore come descritto nel corso base.
Giovanni
Ciao Giovanni. Mi hanno diagnosticato helicobacter pylori, sto facendo cura antibiotica, dopo circa tre giorni è iniziato un bruciore continuo all’interno del pene, l’urina risulta chiara e non ho macchie sul pene.
Per via del lavoro ho subito un forte stress, puoi dirmi cosa può essere? Grazie e complimenti.
Ciao Danilo,
il punto di vista dell’urologo tradizionale è quello classico della medicina ufficiale ed è errato.
I batteri non sono nemici e non ha senso ucciderli (se mai fosse possibile). I batteri che solitamente arrivano alla prostata esistono naturalmente nel nostro intestino da sempre!
Quando ci sono eccessi di scorie (causate da cattiva alimentazione etc..) questi batteri vengono messi in gioco dalla macchina umana per aiutare l’eliminazione di queste sostanze tossiche.
Ucciderli quindi è controproducente e non risolve affatto il problema. Se al limite ci si riuscisse con gli antibiotici non faremmo altro che causare un problema ancora più grosso.
Per questo ha più senso invece fare in modo che questi batteri non abbiano modo di esistere nella prostata. Per farlo è necessario ridurre le scorie e le tossine che giornalmente produciamo con l’alimentazione, lo stile di vita, lo stress, l’emotività etc…
Dal mio punto di vista è l’unica via possibile e spiego come fare nel corso base.
Il mio approccio non prevede l’uso di farmaci, ma se necessario e urgente non è un problema a patto che poi gradualmente si diminuiscano fino a eliminarli, poiché agiscono solo sui sintomi e non sulle cause. Inoltre gli antibiotici abbassano le difese immunitarie del corpo che è già in un processo di guarigione/malattia e ha bisogno di maggior energia possibile.
Sono sicuro che i consigli che do nel corso possono aiutare anche nella tua situazione, ma non posso dirti io cosa fare con i farmaci. Tutto il programma è incentrato sul renderti cosciente che la salute non può essere delegata ad un medico. Solo se c’è una totale presa di responsabilità della nostra salute possiamo fare qualcosa per cambiare la situazione.
Spero di averti risposto, il video corso gratuito lo trovi qui:
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Giovanni
Da circa un mese ho dei fastidi alla punta del pene, all’inizio mi capitava dopo la minzione, ho spiegato per telefono all’urologo i sintomi, mi ha fatto prendere monuril per 2 giorni, la situazione è notevolmente migliorata, nel senso che quando urino non mi da più fastidio, però adesso mi sono accorto che dopo un rapporto sessuale e dopo la fuoriuscita dello sperma, avverto successivamente fastidio, tipo mi punge sulla punta. Premesso che ho un’ipertrofia prostatica benigna e che gli esami del psa sono sempre nella norma.
Ciao Matteo,
il mio approccio non prevede l’uso di farmaci, ma se necessario e urgente non è un problema a patto che poi gradualmente si diminuiscano fino a eliminarli, poiché agiscono solo sui sintomi e non sulle cause. Inoltre gli antibiotici abbassano le difese immunitarie del corpo che è già in un processo di guarigione/malattia e ha bisogno di maggior energia possibile.
Sono sicuro che i consigli che do nel corso possono aiutare anche nella tua situazione, ma non posso dirti io cosa fare con i farmaci. Tutto il programma è incentrato sul renderti cosciente che la salute non può essere delegata ad un medico. Solo se c’è una totale presa di responsabilità della nostra salute possiamo fare qualcosa per cambiare la situazione.
Spero di averti risposto, il video corso gratuito lo trovi qui:
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Per ogni dubbio a riguardo sono sempre a disposizione qui info@prostatainforma.com.
Giovanni
Dopo un rapporto con una ragazza sui 20 anni, col preservativo, da subito (non mi è mai successo prima) ho avvertito bruciore al glande. Il bruciore dura ormai da 10 giorni, anche se è un po’ diminuito. Cosa puo essere successo?
Ciao Teo,
per verificare eventuali problemi alla prostata ti consiglio di fare una visita urologica e di vedere il video corso gratuito che trovi qui:
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Giovanni
In questi ultimi 2 giorni avverto delle volte bruciore vicino al glande e delle volte più che dolore si può dire che punge, ma sono tutti leggeri, ho 14 anni. Grazie in anticipo per la risposta.
Ciao Marco,
i fastidi che dichiari potrebbero dipendere da problemi alla prostata, per verificare potresti consultare un’urologo e al tempo stesso provare a seguire il video corso gratuito, spesso molte persone risolvono mettendo in pratica i consigli in esso contenuti, lo trovi qui:
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Giovanni
Io ho un problema, non so più come fare, sembra che ho dei funghi sul glande, ho fatto una visita dermatologica, ho fatto la cura ma niente, cosa mi consigliate? Sembrano come bruciature rossastre e il dermatologo ha detto che ho una candida, cura per un mese ma niente si è risolto. Aiutatemi.
Ciao Francesco,
come primo consiglio fai dei bagni basici con acqua calda e bicarbonato di sodio.
La candida è una conseguenza di disordini intestinali che può tornare in perfetto stato apportando diversi cambiamenti nel proprio stile di vita, come descritto nel video corso gratuito qui:
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Giovanni
Ciao, io ho un problema, circa 2 settimane fa ho fatto l’amore con mia moglie per un po’ di giorni ma dopo qualche giorno che non lo abbiamo fatto ho avuto problemi alla pelle del pene, ho la parte della punta della pelle arrossata e brucia quando tirò giù la pelle o quando lo lavo con l’acqua, e a volte ho un leggero prurito dopo che l’ho lavato. Che può essere?
Ciao Salvatore,
ti può essere di aiuto fare bagni basici con acqua calda e bicarbonato di sodio e migliorare l’alimentazione iniziando dalle risorse gratuite qui:
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Giovanni
Ciao Filippo,
ti consiglio di fare dei bagni basici con acqua calda e bicarbonato di sodio, evitare prodotti chimici, e magari controllare se è possibile migliorare l’alimentazione di cui trovi ottime risorse gratuite qui:
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Giovanni
Buongiorno, da circa un mese ho iniziato ad avere arrossamenti alla pelle che copre il glande ed ogni volta che si producono degli sfregamenti ho rossori bruciori che poi spariscono e anche pruriti in quanto nella parte finale, quindi verso il glande, essendo spesso umida mi si sono formate al tatto due piccole lacerazioni che si rimarginano da sole e nell’ultima settimana forse sbagliando crema in un punto forse piu delicato mi si sono prodotte delle desquamazione della pelle supeficiale, chiedo un suggerimento al di la di una visita se mi persisterà. Grazie.
buon giorno,vorrei sapere come risolvere un problema al mio pene che è il seguente:
tempo fa mia madre ha lavato il bagno con della candeggina ed io non sapendolo sono andato ad urinare e dopo un giorno ho iniziato ad avere forti dolori al mio pene con forti bruciori ed ora quando viene “Scapellato” ho un fortissimo dolore. Cosa potrei o dovrei fare?
Ciao Sebastiano,
se è solo quello il problema dei lavaggi con acqua tiepida dovrebbero bastare. Se il problema persiste però c’è altro e non si tratta di contatto con la candeggina, ma piuttosto di un’infiammazione in corso. In questo caso consiglio sempre di partire seguendo i consigli del corso gratuito che trovi sul mio sito.
Marco
Salve a mio marito da un mesetto è uscita una macchioline rossa sulla punta del pene e da un paio di giorni accusa la sensazione di urinarie spesso associata a un pizzicore del pene come se fosse uno spillo che lo punge…puo essere causato dal fatto che ultimamente ha mangiato spesso il piccante?grazie
Ciao Dolly,
da quello che mi scrivi è molto probabile che ci sia un’infezione in corso delle vie urinarie e area adiacente. Il piccante di certo non aiuta, ma la situazione si è formata nel tempo, quello è solo un probabile episodio scatenante. Per prevenire e risolvere le infezioni consiglio di applicare i consigli del mio sito. Puoi partire dal corso gratuito che trovi sulla home page: https://prostatainforma.com
In bocca al lupo a tuo marito,
Marco
ProstataInForma.com
Salve , circa 2 anni fa ho avuto un arrossamento del prepuzio dovuto probabilmente a una erezione notturna durata più ore probabilmente .
Dopo aver urinato con il pene eretto ho notato che il prepuzio era completamente ricoperto di strisce rosse come fosse una infiammazione, la sera seguente il problema persisteva,pensando svanisse con il tempo ho continuato ad avere rapporti sessuali e masturbazioni regolari che però mi causavano continui arrossamenti e a volte dolore .
6 mesi dopo sono stato visitato da un urologo che si è limitato a prescrivermi una cura Anti infiammatoria a base di cortisone che è stata tra l’altro lesiva.
Ora dopo 2 anni sono disperato … le cicatrici si sono allungate sul prepuzio e il bruciore persiste dopo ogni tipo di rapporto sessuale, a volte anche in stadio normale il pene mi fa male ! .
Cosa devo fare ?
Ciao Mirko,
si tratta probabilmente di un’infiammazione in corso (difficile così sapere di cosa si tratta). Forse anche la tua partner ce l’ha e ve la “ri-attivate” a vicenda. Consiglio di fare qualche settimana di astinenza totale (no contatti sessuali, no masturbazione etc..) e di occuparti seriamente della tua alimentazione e stile di vita. Se il tuo sistema immunitario fosse forte un’infezione simile sarebbe già passata. Il tuo compito è ripristinarlo e renderlo forte evitando di perdere energia sessuale, evitando cibi grassi etc.. Nel corso base speigo bene una dieta apposita che sarebbe utile anche nel tuo caso.
Per ogni dubbio a riguardo sono sempre a disposizione.
Marco
Ciao Marco sei stato molto gentile anche se purtroppo non è migliorata la situazione perché devo dire che gli uomini fanno delle tragedie ma non vogliono controllarsi… Se posso approfitto ancora della tua gentilezza e ti spiego meglio quello che colui il quale mi racconta… Dice di avere una pesantezza continua ma molto lieve se non lievissima con un minimo e leggerissimo bruciore quasi impercettibile tra i testicoli e l’ano e ogni tanto che si trasferisce nel canale… Cosa dici mi devo preoccupare? O potrebbe cadergli? Fai conto che ha 40 anni e fa sport ( sala pesi) … Ti ringrazio tantissimo buona serata vittoria
Ciao Vittoria,
consiglio di fare una visita urologica per verificare, dai sintomi che descrivi sembra prostatite.
Ti consiglio inoltre di vedere il video corso gratuito qui:
https://prostatainforma.com/
Giovanni
Salve ho prurito e arrossamento della pelle sull’asta del pene, spesso si creano delle piccole lacerazioni della pelle!
ho eseguito anche la circoncisione ma persiste il bruciore e comunque un alterazione della sensibilità.
potete aiutarmi? grazie
Ciao Filippo,
puoi farti visitare da un dermatologo per prima cosa. Nel frattempo assicurarti che a livello alimentare tu non abbia carenze di nessun tipo. Consiglio di integrare ogni giorno i frullati verdi: http://www.crudoesalute.com/frullati-verdi-un-pasto-super-equilibrato/ e praticare la continenza sessuale o astenerti dal sesso di qualsiasi tipo per un po’.
In bocca al lupo!
Marco
Ciao sono la fidanzata di un ragazzo che mi accusa di avergli causato un problema di bruciore…. La cosa è che gli è successa dopo una settimana che non ci vedevamo… Io sono stata dal ginecologo ed è tutto ok… A cosa può essere dovuto questo bruciore, stress cibo strapazzi o altro… Io gli ho consigliato di non andare in ansia e di fare sciacqui con bicarbonato o prendere una crema consigliato dal farmacista ( tipo ginocanesten) …. Cosa devo dirgli oltre al fatto di non stressarmi ? Grazie
Ciao Vittoria,
niente di cui preoccuparsi appunto. Se è giovane sarà solo un’opportunità per iniziare a prendersi cura della sua salute e dell’alimentazione. Puoi dirgli di visitare il mio sito dove ci sono vari consigli nel corso gratuito che vanno bene anche se non ha problemi di prostata. Questi problemini di solito si attivano a vicenda, non è colpa di uno dei due, possono essere infezioni già latenti che coi rapporti vengono fuori. L’unica cosa che puoi fare è tranquillizzarlo, non pretendere niente in cambio ed essere felice tu, senza il bisogno dell’altro.
Spero di averti aiutato. In bocca al lupo a tutti e due.
Marco
Ciao Marco chiedevo dopo tante visite ché ho fatto,mi ritrovo la capp.del pene un pò a buccia d’arancia,mi si nota di più quando ho un erezione.ho usato acido borico travacort crema.ma ancora niente.puoi darmi una spiegazione? Grazie.
Ciao Pasquale, non sono affatto esperto in materia, ma se non causano pruriti o irritazione probabilmente non è niente.
Marco
Salve a tutti.sono un ragazzo di 28 anni e da due settimane che ho un prurito all’interno del pene sopra tutto alla punta non spesso capita però è delle mattine trovo delle gocce liquide e qnd vado a fare i bisogni mi brucia…aiutatemi a capire cos’è e cosa posso fare grazie
Ciao Alessandro,
difficile da dire così. Potrebbe essere un’infezione alle vie urinarie o alla prostata. In entrambe i casi l’alimentazione e lo stile di vita giocano un ruolo fondamentale. Ti consiglio di vedere il video gratuito che trovi qui: http://www.prostatainforma.com e iniziare a mettere in pratica i consigli, anche quelli che ricevi via email. Puoi anche farti visitare da un urologo, ma eviterei i farmaci in casi simili. D’altronde hai solo 28 anni e puoi fare tanto per la tua salute migliorando e cambiando stile di vita e alimentazione.
Spero di averti risposto, per ogni chiarimento a riguardo contattami per favore in privato.
Marco
ProstataInForma.com
Credo che tu abbia contratto la sifilide.
Ciao Mauro,
L’articolo non fa riferimento a nessun caso in particolare. Se si vuole conoscere la malattia consiglio sempre di fare una visita urologica, ma il nome della malattia non cambia molto il percorso di guarigione da seguire.
Giovanni
Salve a tutti, sono un ragazzo di ventun anni e da un po’ ormai ho un problema. Sul glande mi si formano dei puntini rossi, io penso sia infiammato ma non so cosa sia la causa. Ho soltanto questi puntini rossi che creano prurito e un odore maleodorante, nonostante il lavare le parti intime con acqua. Non uso saponi perché ho paura di fare peggio, solo tanta acqua. Cos’ho? Sono preoccupato e ho bisogno di una Vostra mano. Aiutatemi, per piacere.
Ciao Lorenzo,
difficile da dire senza vedere. Potrebbe essere candida o anche una forma di herpes genitale. Entrambe risolvibili e nulla di cui preoccuparsi, ma mi farei vedere da un dermatologo o dal medico di base. Una pulizia interiore ed evitare gli alimenti che aumentano le infiammazioni aiuta sempre e può essere risolutivo. Contattami in privato per maggiori informazioni.
Marco
Buonasera Marco, ho cercato su internet e quello che somiglia di più al mio problema sembra essere l’herpes genitale. Da un anno non ho rapporti sessuali e quindi escludo che sia candida, dato che da quanto ho capito viene con i rapporti sessuali appunto. Come posso fare una pulizia interiore e che cibi possono aumentare le infiammazioni? Almeno cerco di evitarli. Apprezzo molto i suoi consigli, la ringrazio.
Ciao Lorenzo,
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Giovanni
Ciao,ho 42 anni e ho prurito con la creazione di una macchia arrossata che parte parzialmente dal glande e si estende in parte nella pelle…niente di eccessivamente fastidioso,ma vorrei capire se é il caso di farlo controllare.Da questo agosto sto usando un detergente intimo consigliato in farmacia ,che nn sto usando assiduamente però
Ciao Andrea,
certo consiglio di farlo controllare. Potrebbe essere una semplice infezione momentanea o l’inizio di un herpes genitale o anche altro. Se è da poco che ce l’hai puoi aspettare qualche giorno e vedere come si evolve, ma poi consiglio di farti vedere.
Marco
Salve ho 47 anni da mesi ormai ho bruciori o meglio prurito sulla parte esterna del glande che si irradiano nell’uretra,molto fastidioso….ci sono periodi che passano per poi ricominciare…soffro di psioriasi inversa ai genitali,in particolare nelle pieghe inguinali e nell’ano e non so’ se il disturbo sul pene possa essere associato….il medico di famiglia si e’ limitato a farmi fare piu’ di una volta l’urino cultura risultando sempre negativa e ha detto che non ho nulla se questo esame e’ negativo…….ma il disturbo c’e’….. gradirei un consiglio….grazie
Ciao Paolo,
è probabile che il problema sia connesso alla psoriasi. Se sei interessato ad approfondire ti consiglio di scaricare il video corso base per la prostata. La dieta che propongo e il ricondizionamento intestinale sono la base per risolvere ogni problema relativo all’area genitale. La psoriasi inoltre è strettamente collegata alla salute intestinale. Andare alla radice del problema è essenziale per una guarigione vera.
Il corso base lo trovi qui:
https://prostatainforma.com/prostatite-cura/
Per qualsiasi dubbio contattami in privato per favore.
Marco
Salve vorrei sapere se uno shampoo può causare bruciore al pene, sulla parte del glande… E quali possibili rimedi
Grazie in anticipo
Ciao Federico,
sì è possibile se si tratta di uno schampoo particolarmente aggressivo. Quella parte è estremamente delicata. La soluzione è non usare sciampoo per lavarsi le parti intime, ma un salpone naturale.
Marco
Buon pomeriggio dottore, da qualche giorno il mio ragazzo avverte dolore durante lo “scapucciamento” del glande. Dice di avvertire un restringimento della pelle. La punta del pene è inoltre secca (a contatto con l’acqua prova un po’ di sollievo). Mi ha riferito che da un po’ di tempo lava la zona intima con il sapone Lisoform. Potrebbe essere quello il motivo? Grazie dell’attenzione
Salve Lisa,
non sono un medico, ma sì potrebbe anche essere quello il problema. Usare un sapone naturale e poco aggressivo è la cosa migliore.
Marco
Ha da piu di due anni che accuso bruciore alla punta del pene urino a volte stento e ogni tanto scuro il psa e buono ho avuto.l anno scorso mi ha detto l urologo prostatite ogni tanto mi sento i testicoli strani
Ciao Toni, il psa purtroppo non è un indice affidabile. Se c’è una prostatite la cosa migliore che puoi fare è un cambio di stile di vita e abitudini alimentari, supportate da un lavoro mentale ed energetico. Tutto quello che spiego nei miei corsi, se hai dubbi a riguardo sono sempre a disposizione.
Marco
Grazie marco come abitudini alimentare non mangio quasi niente anche per un problema di transaminasi un po alte volevo chiederti invece il colore a volte scuro puo essere causato dal restringimento della prostata
Ciao Ale,
basta fare lavaggi con acqua e bicarbonato di sodio e seguire una sana alimentazione come descritto nel corso base.
Se non l’hai ancora fatto ti consiglio di vedere e seguire il video corso gratuito che trovi qui:
https://prostatainforma.com/
Giovanni
Ho a volte un po’ di prurito. Ho il frenulo corto, quindi eseguo quotidianamente lavaggi con fisian ma a volte la pelle morta si accumula. Devo rivolgermi a dermatologo o andrologo? Grazie.
Ciao Gino,
potrebbe trattarsi di semplice infezione o infiammazione alla prostata, per verificare basta fare una visita urologica, tenendo conto che i farmaci non rimuovono le cause della patologia.
Se non l’hai ancora fatto ti consiglio di vedere e seguire il video corso gratuito che trovi qui:
https://prostatainforma.com/
Giovanni
Buongiorno..è più di un anno che provo fastidio al glande, ho fatto diversi tamponi, e diverse visite urologiche, e dermatologiche, nulla di anomalo, potete aiutarmi voi? Vi ringrazio anticipatamente
E da quasi un anno che soffro di bruciore al glande, dermatologo mi ha prescritto pomate e integratori niente, urologo la stessa cosa, risultato il medicinale non fa effetto, mi rivolgo a voi cosa posso fare? Mai possibile che non mi fanno fare nessun esame tipo tampone , penescopiA , oppure una biopsia x vedere realmente da dove viene questo bruciore e xche non vuole andare via?
Da più di un anno soffro di un bruciore al glande, il dermatologo mi ha prescritto pomate e integratori ma niente, l’urologo la stessa cosa, il bruciore c’è sempre, mi chiedo, è mai possibile che non mi fanno fare un’esame più approfondito tipo tampone, peniscopia o addirittura una biopsia per sapere da dove viene questo bruciore? Attendo una vostra risposta al più presto.
Ciao Salvatore,
il nostro approccio non prevede l’uso di farmaci, ma se necessario e urgente non è un problema a patto che poi gradualmente si diminuiscano fino a eliminarli, poiché agiscono solo sui sintomi e non sulle cause. Inoltre gli antibiotici abbassano le difese immunitarie del corpo che è già in un processo di guarigione/malattia e ha bisogno di maggior energia possibile.
Sono sicuro che i consigli che do nel corso possono aiutare anche nella tua situazione, ma non posso dirti io cosa fare con i farmaci. Tutto il programma è incentrato sul renderti cosciente che la salute non può essere delegata ad un medico. Solo se c’è una totale presa di responsabilità della nostra salute possiamo fare qualcosa per cambiare la situazione.
Spero di averti risposto, il video corso gratuito lo trovi qui:
https://prostatainforma.com/
La biopsia è molto dannosa ed è da evitare nel modo più assoluto, in generale esami e analisi non danno indicazioni su come guarire.
Giovanni
Caro Giovanni grazie per avermi risposto. Mi chiedo sempre, ma è mai possibile che non c’è una cura per eliminare questo maledetto bruciore? Io mi chiedo, ma con la biopsia si riesce a sapere che malattia ho? E con la biopsia, una volta avuta la diagnosi, mi daranno il medicinale adatto? E si riesce a guarire? Attendo una tua risposta. Grazie
Ciao Salvatore,
il nostro approccio non prevede l’uso di farmaci, ma se necessario e urgente non è un problema a patto che poi gradualmente si diminuiscano fino a eliminarli, poiché agiscono solo sui sintomi e non sulle cause. Inoltre gli antibiotici abbassano le difese immunitarie del corpo che è già in un processo di guarigione/malattia e ha bisogno di maggior energia possibile.
Sono sicuro che i consigli che do nel corso possono aiutare anche nella tua situazione, ma non posso dirti io cosa fare con i farmaci. Tutto il programma è incentrato sul renderti cosciente che la salute non può essere delegata ad un medico. Solo se c’è una totale presa di responsabilità della nostra salute possiamo fare qualcosa per cambiare la situazione.
Spero di averti risposto, il corso base lo trovi qui:
https://prostatainforma.com/prostatite-cura/
La biopsia è da evitare perché inutile e dannosa.
Giovanni
Grazie Giovanni sempre disponibile, chiedo un tuo consiglio da chi dovrei andare da un dermatologo o da un urologo andrologo?
Ciao Salvatore,
hai descritto alcuni tipici sintomi dell’infiammazione alla prostata, per verificare basta una visita urologica evitando i farmaci inutili e dannosi e lo dico per esperienza personale.
Se non l’hai ancora fatto ti consiglio di vedere e seguire il video corso gratuito che trovi qui:
https://prostatainforma.com/
Giovanni
Sul glande c’è infiammazione, poi nel bordo del glande c’è un colore viola e raramente macchie rosse, poi mi brucia e sento anche dolore interno al pene ma sopportabile. Tampone negativo, PSA negativo, urinocultura negativa. Che fare?
Buongiorno ho losteso problema hai risolto il fastidio per piacere faimi sapete come hai fato grazie
Salve Luigi,
può non essere niente di grave, ma consiglio comunque un cambio radicale di stile di vita e alimentazione se non ti sei mai posto il problema e hai sempre mangiato di tutto.
Il punto di inizio è sempre il video gratuito che trovi qui:
http://www.prostatainforma.com
Per ogni dubbio a riguardo contattami in privato per favore.
A presto,
Marco
Salvatore,
Io ho in questo momento la stessa cosa tua..
Come l’hai guarito alla fine.ho bisogno di aiuto e di tranquillizzarmi.
Grazie tante.
Ciao Giuseppe,
Stile di vita, dieta specifica, rilassamento ed esercizi appositi ti aiuterebbero a risolvere completamente il problema.
Inizia dal video gratuito qui a lato o sulla homepage:
http://www.prostatainforma.com
Trovi già degli ottimi consigli per iniziare. Per approfondire il corso base prostata in forma può esserti di enorme aiuto.
Per ogni dubbio a riguardo contattami in privato.
Ciao Francesca,
probabile si tratti di infiammazione e possibile ingrossamento della prostata, per verificare basta fare una visita urologica tenendo conto che i farmaci sopprimono i sintomi ma non rimuovono le cause della patologia.
E’ molto importante lo stile di vita che si conduce ogni giorno ed è possibile avere piena guarigione.
Se non l’hai ancora fatto ti consiglio di vedere e seguire il video corso gratuito che trovi qui:
https://prostatainforma.com/
Giovanni
Buongiorno, vorrei sapere perché mio marito quando eiacula accusa bruciore forte, ma solo in quel momento… Grazie.
Il mio bruciore e interno, diciamo mezzo centimetro dalla punta. Solo quando passa l’urina.
Ho fatto le analisi del psa ed è regolare, ho fatto la visita alla prostata e l’urologo mi ha detto che sta bene, ho fatto le analisi delle urine e c’è presenza di ossolati di calcio, ho fatto esame di spermicultura e non c’è niente, quando urino mi brucia la punta del pene. Cosa può essere?
Ciao Danilo,
il valore del PSA non è affidabile e esami e analisi non sempre rivelano l’effettivo stato di salute della prostata e dell’apparato urinario.
Il mio consiglio è di fidarti dei tuoi sintomi che potrebbero essere dovuti a infiammazione delle vie urinarie o della prostata e iniziare dal vedere il video corso gratuito che hai ricevuto in email.
Giovanni
Salve Dottore, praticamente sto accusando bruciore alla punta del pene! Non riesco a capire cosa sia. Mi brucia anche quando non urino, cosa dovrei fare? Sto impazzendo! Ho bisogno di una prima visita con un urologo? Grazie mille.
Ciao Pietro,
Non siamo dottori e la nostra conoscenza è frutto di esperienza e ricerca personale.
Ti consiglio per verificare di fare una visita urologica e di vedere il video corso gratuito che trovi qui:
https://prostatainforma.com
Giovanni
Ho bruciore all’interno del pene dopo che ho urinato. Mi è successo solo una volta e poi non si è più verificato.
Grazie.
Ciao Giovanni,
ti consiglio di fare una visita urologica e di seguire il video corso gratuito che trovi qui:
https://prostatainforma.com/
Giovanni
Ho bruciore interno da un po’ di giorni..anche quando urino.. aumenta durante e dopo l’eiaculazione…non ho avuto mai problemi di questo tipo…tra l’altro il PSA è perfetto ..che cosa può essere?
Ciao Mauro,
ti consiglio di fare una visita urologica per verificare e di iniziare a seguire il video corso gratuito qui:
https://prostatainforma.com/
Il valore del PSA non è affidabile, meglio tener conto dei sintomi.
Giovanni
Salve, ho un leggero bruciore al glande e sento una sensazione di calore quando urino, di che si può trattare? E’ già qualche mese che ho questo problema, il dottore mi ha prescritto levoxocin 500 mg e sono stato bene, però adesso ho la stessa sensazione di prima. Grazie.
Ciao Costantino,
Ti consiglio di vedere il video corso gratuito che hai ricevuto con la prima email.
Ad ogni modo il mio approccio non prevede l’uso di farmaci, ma se necessario e urgente non è un problema a patto che poi gradualmente si diminuiscano fino a eliminarli, poiché agiscono solo sui sintomi e non sulle cause. Inoltre gli antibiotici abbassano le difese immunitarie del corpo che è già in un processo di guarigione/malattia e ha bisogno di maggior energia possibile.
Sono sicuro che i consigli che do nel corso possono aiutare anche nella tua situazione, ma non posso dirti io cosa fare con i farmaci. Tutto il programma è incentrato sul renderti cosciente che la salute non può essere delegata ad un medico. Solo se c’è una totale presa di responsabilità della nostra salute possiamo fare qualcosa per cambiare la situazione.
Spero di averti risposto, il corso base lo trovi qui:
https://prostatainforma.com/prostatite-cura/
Giovanni
Buongiorno dottore, ho bruciore nella punta del pene.
Quando urino, quando sto fermo ho bruciore fino ai testicoli.
Ciao Marco,
non siamo dottori e la nostra conoscenza è frutto di ricerca e esperienza personale.
I sintomi che citi potrebbero essere conseguenze di un’infiammazione alla prostata, ti consiglio per verificare di fare una visita urologica e vedere il video corso gratuito che hai ricevuto con la prima email. Evita l’inutile e dannosa biopsia.
Giovanni