
Alcuni pensano che lo stato della capigliatura sia un riflesso della salute generale e che, seguire una dieta sana, possa far tornare i capelli al loro colore originale.
Non sempre, però, una chioma folta e sana si accompagna a una buona salute. Ci sono persone che, pur avendo una bella chioma senza “fili d’argento”, purtroppo si ammalano di disturbi anche gravi.
D’altro canto, molte persone scoprono il loro primo capello bianco in giovane età, e si ritrovano ad averne parecchi ancor prima di compiere trent’anni.
All’inizio, i capelli bianchi non si notano, bisogna guardare da vicino per vederli… poi, ad un certo punto, diventano evidenti.
La domanda è:
I capelli bianchi sono causati dallo stress?
E può una dieta particolare, magari ricca di vitamine e minerali, prevenirli?
Ann Wigmore, direttrice dell’Istituto Hippocrate, famosa per aver reso popolari i germogli e il succo d’erba di grano, ha dichiarato di aver recuperato il proprio colore di capelli originale grazie all’erba di grano.
Questa dichiarazione però non è mai stata verificata.
Se guardiamo ai promotori di “diete salutari”, dai sostenitori della dieta paleo agli entusiasti dei succhi verdi ecc., scopriamo che la distribuzione dei capelli bianchi sembra essere piuttosto omogenea.
(Naturalmente questa considerazione non tiene conto delle persone che si tingono i capelli).
Non ci sono prove che una dieta particolare sia in grado di contrastare questo processo.
A che cosa è dovuto l’incanutimento prematuro dei capelli?
Le persone di razza caucasica mediamente cominciano a scoprire i primi capelli bianchi verso i 35 anni, gli asiatici poco prima dei 40 anni, gli africani intorno ai 45 anni, ma circa la metà delle persone a prescindere dalla razza sembra avere una buona quantità di capelli bianchi all’età di 50 anni.
Perché i capelli diventano bianchi?
I capelli cominciano a diventare bianchi quando le cellule nei follicoli smettono di produrre melanina, la proteina che dona ai capelli e alla pelle il loro colore. Ci sono due teorie di base per spiegare questo fenomeno:
- I capelli diventano bianchi perché determinati geni che controllano la produzione di melanina “si spengono” e la produzione rallenta o si ferma
- I capelli diventano bianchi perché alcuni fattori di invecchiamento (al di fuori di quelli genetici) influenzano la produzione di melanina.
Alcuni ritengono che in questo processo entrino in gioco anche altri fattori, su cui potremmo essere in grado di esercitare un certo controllo. Ad esempio lo stress, o una carenza di vitamine del gruppo B.
Cosa c’è di vero in queste teorie?
Si tratta semplicemente di ossidazione?
Nel 2009, alcuni ricercatori studiarono la vitiligine, una malattia della pelle che provoca macchie bianche sulla pelle.
Scoprirono che le persone affette da questo disturbo avevano in attivo meno catalasi, un enzima che scinde il perossido di idrogeno (un tipo di radicale libero). Di conseguenza queste persone avevano livelli più alti di perossido di idrogeno nella pelle.
Il perossido di idrogeno ha un effetto sbiancante, e anche le cellule dei capelli ne producono un po’. Questo non è un problema fino a che non ne accumuliamo troppo, o non diventiamo meno efficienti nel distruggerlo.
I ricercatori scoprirono inoltre che le persone con i capelli bianchi mostravano un accumulo di perossido di idrogeno nello scalpo, oltre che un basso livello di catalasi e alcune altre alterazioni delle funzioni enzimatiche che supportano la produzione di melanina.
Conclusero così che un rallentamento nelle capacità di riparazione dei follicoli, un accumulo di perossido di idrogeno (ossidazione) e una funzionalità enzimatica alterata bloccano la produzione di melanina.
Questo processo sembra essere molto simile ad altri tipi di invecchiamento: perdiamo la capacità di tenere il passo con la riparazione cellulare e così l’ossidazione ha la meglio.
Quello che abbiamo appena menzionato non è l’unico studio che collega la comparsa dei capelli bianchi con l’attività dei radicali liberi e il rallentamento dei sistemi di riparazione cellulare.
Nel 2014, ad esempio, alcuni ricercatori esaminarono l’espressione genica in campioni di capelli bianchi e colorati, scoprendo che nei capelli bianchi l’attività dei geni coinvolti nella produzione della melanina era diminuita.
Ne conclusero che la “compromessa attività antiossidante nei follicoli dei capelli bianchi” influenza le cellule di melanina.
In sintesi, si può dire: tutto questo fa semplicemente parte del processo di invecchiamento.
Antiossidanti come soluzione?
La medesima rivista nel 2013 pubblicò un interessante comunicato stampa su un entusiasmante nuova ricerca.
Si intitolava: “Capelli bianchi e vitiligine invertiti alla radice.” I risultati della ricerca confermavano che il danno provocato dai radicali liberi è coinvolto nella comparsa dei capelli bianchi (e della vitiligine), mentre la riduzione del danno può favorire la ri-pigmentazione.
“Per generazioni, sono stati escogitati numerosi sistemi per nascondere i capelli bianchi”, dichiarò Gerald Weissman, M.D., capo redattore della rivista nel comunicato stampa, “ma ora, per la prima volta, è stata sviluppata una vera cura che va alla radice del problema.”
Ci vorrà del tempo prima che questa ricerca venga riprodotta e dei potenziali prodotti anti-capelli bianchi vengano prodotti a partire da queste premesse.
Lo stress può farci imbiancare prematuramente?
Un piccolo studio tra i pazienti del Sinai Hospital di Baltimora mostra che il processo è accelerato tra i pazienti sotto stress.
Anche gli studi sugli animali dimostrano che lo stress cronico può provocare danni che favoriscono la comparsa dei capelli bianchi.
Una ricerca del 2013 inoltre riporta che lo stress diminuisce il numero di cellule staminali nei follicoli, cosa che può favorire a sua volta la comparsa dei capelli bianchi.
Perciò è probabile che lo stress favorisca l’incanutimento dei capelli, ma sembra non essere l’unica causa.
Dobbiamo davvero preoccuparcene?
I capelli bianchi sono un problema nella nostra cultura ossessionata dal rimanere sempre giovani, ma nel complesso ha poco a che fare con la salute.
Ultimamente, il trend sembra essere quello di lasciarli al naturale, almeno per gli uomini:
Per quanto riguarda le donne, anche siamo ancora lontani da un “trend del grigio”, vedo che diverse donne anche giovani scelgono il bianco come tinta…
Sì, i capelli bianchi solitamente sono un segno di invecchiamento, ma non necessariamente di cattiva salute.
Che cosa dire dei rimedi naturali? Per lo più sembrano essere inutili. Ma vediamo quello che potrebbe fare la differenza:
- Alimentazione: alcune ricerche mettono in relazione alcune carenze nutrizionali con una prematura comparsa dei capelli bianchi. Questo non significa, tuttavia, che un eccesso di questi nutrienti fermerà il processo. Se segui una dieta salutare (con eventualmente un’integrazione di Vitamina D e B12 se necessario), questo dovrebbe bastare.
- Ridurre lo stress ossidativo: molti processi di invecchiamento sono stati messi in relazione con lo stress ossidativo, perciò aumentare l’assunzione di cibi naturalmente ricchi di antiossidanti può aiutare nel complesso a ridurre gli effetti dell’invecchiamento.
Fonti:
- Andrzej Slominksi, et al., “Hair Follicle Pigmentation,” Journal of Investigative Dermatology, (2005) 124: 13-21, http://www.nature.com/jid/journal/v124/n1/full/5602636a.html
- Tara Parker-Pope, “Unlocking the Secrets of Gray Hair,” New York Times, March 9, 2009, http://www.nytimes.com/2009/03/10/health/10well.html?_r=0
- J.M. Wood, et al., “Senile hair graying: H2O2-mediated oxidative stress affects human hair color by blunting methionine sulfoxide repair,” The FASEB Journal, July 2009; 23(7):2065-2075, http://www.fasebj.org/content/23/7/2065.abstract
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- Karin U. Schallreuter, et al., “Basic evidence for epidermal H2OW/ONOO-mediated oxidation/nitration in segmental vitiligo is supported by repigmentation of skin and eyelashes after reduction of epidermal H202 with topical NB-UVB-activated pseudocatalase PC-KUS,” The FASEB Journal, August 27, 2013; 27(8):3113-22, http://www.fasebj.org/content/early/2013/04/29/fj.12-226779.abstract
- “Gray hair and vitiligo reversed at the root,” Federation of American Societies for Experimental Biology, May 3, 2013, [Press Release], http://www.eurekalert.org/pub_releases/2013-05/foas-gha050313.php
- Coco Ballantyne, “Fact or Fiction?: Stress Causes Gray Hair,” Scientific American, October 24, 2007, http://www.scientificamerican.com/article/fact-or-fiction-stress-causes-gray-hair/
- “At Last, a Reason Why Stress Causes DNA Damage,” Duke Medicine News and Communications, http://corporate.dukemedicine.org/news_and_publications/news_office/news/at-last-a-reason-why-stress-causes-dna-damage
- Bianca Nogrady, “Stress really may turn your hair gray,” ABC Science, June 10, 2013, http://www.abc.net.au/science/articles/2013/06/10/3778375.htm
- Malanie Haiken, “A Pill to Prevent Gray Hair—is It Finally on the Way?” Forbes, February 28, 2013, http://www.forbes.com/sites/melaniehaiken/2013/02/28/a-pill-to-prevent-gray-hair-is-it-finally-on-the-way/
- Janet Renee, “Does Poor Nutrition Make Your Hair Grey?” SF Gate, http://healthyeating.sfgate.com/poor-nutrition-make-hair-grey-9607.html
- Ramesh M. Bhat, et al., “Epidemiological and Investigative Study of Premature Graying of Hair in Higher Secondary and Pre-University School Children,” Int J Trichology, Jan-Mar 2013; 5(1):17-21, http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3746220/

Sperimentatore e ricercatore del benessere e della salute. Appassionato di miglioramento personale da oltre 10 anni, applico e diffondo informazioni nel campo dell’alimentazione e della salute sessuale maschile. Scopri di più su di me.
grande Marco!!