cibi da evitare per la prostata

Il cibo che mangi può avere un notevole effetto sui sintomi della prostata ingrossata poiché alcuni cibi contribuiscono al disagio e all’irritazione della ghiandola.

In questo articolo parlerò dei cibi da evitare per la prostata, in particolare nel caso di prostata ingrossata.

Cibi da Evitare per la Prostata Ingrossata

Anche se la causa esatta dell’iperplasia prostatica benigna (altrimenti nota come IPB o prostata ingrossata) non è del tutto chiara, è ormai evidente che ciò che mangi può avere una grande influenza sulla salute della tua prostata.

Questi cibi da evitare per la prostata ingrossata valgono comunque anche in caso di prostatite.

Mentre alcuni alimenti possono aiutare a ridurre il rischio di sviluppare l’ipertrofia, oltre a diminuire la gravità dei sintomi, ce ne sono altri che possono effettivamente aggravare il problema, tra cui:

  • Carne rossa
  • Uova e pollame
  • Alimenti zuccherini
  • Caffeina
  • Cibi piccanti
  • Latticini
  • Alcol

Sfortunatamente, come possiamo vedere, sono spesso alcuni dei nostri cibi preferiti che possono causare riacutizzazioni infiammatorie e problemi alla prostata; tuttavia, conoscere i principali cibi da evitare, potrebbe aiutarti a gestire meglio i tuoi sintomi.

Carne rossa

Una succosa bistecca, un arrosto la domenica o delle italianissime polpette sono solo alcuni dei classici degli amanti della carne.

Mi dispiace, ma se la carne è tra i tuoi cibi preferiti, ho delle brutte notizie: non è molto compatibile con la salute della tua prostata!

Uno dei vari problemi della carne rossa è che aumenta i livelli di acido arachidonico e questo, a sua volta, aumenta l’infiammazione, proprio ciò di cui la tua prostata ingrossata non ha bisogno! (Qui trovi uno dei tanti studi a riguardo)

Maggiore è l’infiammazione presente nel tuo corpo, maggiore è la probabilità che tu abbia un’infiammazione alla prostata.

Pertanto, evitare o limitare l’assunzione di cibi che innescano una risposta infiammatoria è un buon punto di partenza quando si affronta il problema della prostata ingrossata o della prostatite.

La buona notizia è che ci sono molte alternative alla carne rossa che non causano tali problemi. In Italia ad esempio siamo fortunati ad avere una grande varietà di legumi:

  • ceci
  • fagioli (ce ne sono di vario tipo)
  • fave
  • piselli
  • cicerchie
  • lenticchie
  • lupini

Senza esagerare è possibile includerli nella nostra alimentazione e con le giuste accortezze in cucina è possibile eliminare anche i problemi di aerofagia che a volte provocano.

Altri cibi ad alto contenuto proteico sono:

  • Noci e semi oleosi (di canapa, di lino, di zucca)
  • Farina di canapa (contiene tutti gli 8 amminoacidi essenziali)
  • Germe di grano
  • Tofu e Temphe (derivati dalla soia)
  • Foglie verdi (sapevi che le foglie verdi contengono più proteine della carne a parità di peso?)
  • Quinoa
  • Alghe (la spirulina è uno dei cibi più proteici che esista)

Uova e pollame

Uno studio pubblicato nel 2006 sulla rivista Urology ha esplorato la connessione tra la dieta e i sintomi dell’ipertrofia prostatica.

Lo studio ha scoperto che mangiare uova e pollame sembra aumentarne i sintomi.

Ciò potrebbe essere dovuto al fatto che i tuorli d’uovo hanno alti livelli di acido arachidonico, che come accennato in precedenza, aumenta l’infiammazione.

Giusto per fare chiarezza, non sto suggerendo di eliminare completamente le uova e il pollo dalla dieta, ma mangiarle occasionalmente e non abitualmente potrebbe fare la differenza.

Inoltre questo è solo uno studio e sono necessarie ulteriori ricerche per trarre una conclusione più completa sulla questione.

Personalmente per me è come se non esistessero, ma se sei un fan delle uova, prova a consumare solo gli albumi, prenderai il meglio di questo alimento e noterai una maggior facilità digestiva.

Ti consiglierei comunque di non concentrare la tua dieta su questi alimenti e di concentrarti invece sulla varietà dei cibi a base vegetale.

Le verdure a foglia verde ad esempio, sia cotte che crude, sono un’opzione eccellente in quanto contengono una vasta gamma di sostanze nutritive e possono essere aggiunte ad ogni pasto, senza preoccuparsi delle combinazioni alimentari.

Lo zucchero raffinato

Lo zucchero raffinato è un altro cibo da evitare per la prostata ingrossata, in quanto può aumentarne l’infiammazione.

Lo zucchero è abbondante in tutti i dolciumi e le bevande gassate, ma non dimenticare che viene aggiunto anche agli alimenti più trasformati per aggiungere un sapore extra.

Questi cibi includono piatti pronti, patatine, cereali da colazione, pane confezionato e salse pronte.

Potresti provare a ridurre l’assunzione di queste cose per ridurre l’infiammazione alla prostata e semplificare la tua dieta preferendo alimenti più semplici e naturali (meno trasformati).

Non è necessario comunque farne una regola ferrea.

Se la tua alimentazione quotidiana è già semplice e naturale, non morirai se un giorno ti mangi una fetta i torta fatta in casa, goditela!

Ci sono inoltre varie alternative allo zucchero bianco raffinato. Sinceramente non ne sento il bisogno, poiché mangiando tanta frutta dolce a pranzo, il mio desiderio di dolci è praticamente sparito.

Tuttavia, se vuoi integrare o dolcificare qualcosa puoi usare con moderazione:

  • Zucchero di canna integrale (non quello grezzo da bar che è comunque molto raffinato).
  • Miele (da non usare nelle bevande calde)
  • Stevia (estratto o in polvere, si trova ormai ovunque)
  • Zucchero di cocco (ideale per i diabetici)
  • Malto di orzo o riso (si trova nei negozi bio)
  • Sciroppo di agave o acero (si trova nei negozi bio)

Spezie piccanti

I cibi piccanti come il pepe e il peperoncino sono un’altra cosa di cui devi essere consapevole se soffri di un ingrossamento della prostata.

Queste cose possono irritare la vescica e la prostata e possono provocare i sintomi urinari associati all’IPB come sentire la necessità di urinare frequentemente e con urgenza.

Se sei un fan di questi cibi, prova ad aggiungere meno spezie piccanti e, se hai ancora bisogno di sapore extra, aggiungi erbe aromatiche fresche o essiccate al loro posto.

Alcuni cibi piccanti sono migliori di altri, ad esempio lo zenzero sembra che abbia effetti benefici per la prostata, ma non esagerare, ne basta un pezzetto nell’acqua o poca polvere sui cibi.

Caffeina

Evitare o limitare l’assunzione di caffeina, inclusi caffè, tè nero, bevande energetiche e bevande gassate, è un’altra cosa che può fare una grande differenza per la salute delle vie urinarie.

La caffeina ha un effetto diuretico, il che significa che può aumentare la voglia di andare in bagno.

Inoltre, bere caffè, soprattutto la sera, può irritare la vescica e quindi è più probabile che tu debba alzarti la notte.

Ne parlo anche in questo mio articolo su caffè e prostata.

Poiché è già difficile per gli uomini con una prostata ingrossata svuotare completamente la vescica, il consumo di caffè e bevande contenenti caffeina non farà che aumentare il problema.

Ci sono tante bevande senza caffeina disponibili, non dovrebbe quindi essere troppo difficile sostituire l’espresso mattutino con qualcosa di un po’ più gentile.

Valuta il caffè d’orzo o di cicoria se è l’abitudine alla quale non riesci a rinunciare, oppure ci sono miscele di ginseng (senza latte) che danno anche una carica extra.

Inoltre, un’altra bevanda importante per la tua prostata è l’acqua. È fondamentale che tu rimanga ben idratato se soffri di questa condizione, ma ricorda di non bere nulla almeno 2 ore prima di coricarti.

Latticini

I latticini sono ricchi di grassi saturi e sostanze infiammatorie che, come ho spiegato, possono peggiorare i sintomi legati alla prostata. Di conseguenza, ridurne o in questo caso meglio eliminarne l’assunzione può aiutare a ridurre i sintomi della prostata ingrossata.

Al giorno d’oggi, ci sono molte alternative senza latticini tra cui latte di soia, latte di mandorle di avena e di cocco. Queste bevande sono tutte facilmente disponibili nei negozi di alimenti naturali e nei supermercati, quindi perché non provarle?

Se sei un fan dei formaggi invece mi dispiace, difficilmente troverai un degno sostituto nei reparti salutisti dei supermercati. Vale la pena comunque provare, potresti rimanere sorpreso. Ci sono alternative a base vegetale per lo stracchino, la mozzarella e formaggi freschi spalmabili.

Oltre a questo so che ci sono specialisti che si stanno attrezzando per commercializzare formaggi stagionati a base di mandorle, anacardi e noci che nulla hanno da invidiare ai prodotti caseari.

Alcol

Se hai un ingrossamento della prostata, si consiglia inoltre di evitare di bere alcolici o almeno di ridurne fortemente l’assunzione. Ci sono una serie di ragioni per cui l’alcol può causare problemi.

In primo luogo, è infiammatorio quindi può esacerbare l’infiammazione già presente nella ghiandola prostatica. Successivamente, può causare il rilassamento dei muscoli delle vie urinarie, il che potrebbe comportare la necessità di urinare più frequentemente.

Inoltre, l’alcol funge anche da diuretico, disidrata il corpo e può ridurre le riserve di magnesio. Tutte queste cose possono rendere più gravi i sintomi urinari.

Se desideri ulteriori informazioni su questo problema, dai un’occhiata al mio articolo sull’Alcol e la prostata.

Conclusione

cibi sani per la tua salute

Credo di aver incluso tutti i cibi da evitare per la prostata e adesso guardando l’elenco sopra potresti pensare:

“Quali cibi sono rimasti che posso effettivamente mangiare?”.

Bene, la buona notizia è che non solo ci sono ancora molti cibi tra cui scegliere, ma ce ne sono anche molti che possono effettivamente migliorare i tuoi sintomi!

Un consiglio che posso darti è quello di scegliere cibi che sono più vicini possibile al loro stato naturale. Più il cibo è stato processato e trasformato e peggio è per la tua salute. Più è fresco e integrale e meglio è, eliminando ovviamente le parti non digeribili.

Puoi approfondire l’argomento nel Corso Base Prostata In Forma e se lo desideri puoi chiedermi via email se un cibo particolare può aiutarti oppure no, nella tua situazione specifica. Rispondiamo sempre a tutti.