
C’è un’unica componente fisica fondamentale che è responsabile dell’erezione.
Se manca questa, l’erezione semplicemente non può accadere.
In questo articolo ti spiego in parole semplici il meccanismo dell’erezione.
Conoscere questo meccanismo è un passo necessario per capire se i tuoi problemi di erezione sono strettamente psicologici oppure c’è dell’altro.
Il fattore fisico più importante responsabile dell’erezione è:
La circolazione sanguigna.
La fluida circolazione del sangue ai corpi cavernosi del pene è indispensabile per una buona erezione.
Una scarsa circolazione sanguigna al pene infatti, ti rende meno reattivo agli stimoli sessuali e questo può causarti insicurezza e stress andando a creare un circolo vizioso tra corpo, emozioni e mente.
Pensi davvero che l’uso di una pillola blu possa compensare questi problemi circolatori senza effetti collaterali sul tuo corpo e la tua psiche?
E’ molto importante capire che la tua salute è sotto la tua responsabilità e di nessun altro.
E’ essenziale capire che puoi trasformare qualunque problema se davvero ritorni ad assumertene la responsabilità, invece di delegarla totalmente all’assunzione di alcuni farmaci.
Circolazione ed Erezione
Il flusso sanguigno è l’aspetto fisico più importante a cui prestare attenzione per ottenere e mantenere un’erezione forte e duratura.
Per questo motivo, una cattiva circolazione può causare disfunzione erettile e peggiorare un’ansia da prestazione di origine psicologica.
Per farti capire meglio è utile una comprensione della fisiologia di base dell’erezione.
Il pene è un organo che ha al suo interno ha una coppia di camere, detti corpi cavernosi, riempite con tessuto erettile spugnoso composto prevalentemente da muscolatura liscia.
L’erezione e la perdita dell’erezione sono legate al comportamento del flusso sanguigno regolato dalle arterie del pene e i corpi cavernosi.
L’erezione è generalmente attivata da uno dei due principali meccanismi:
- Stimolazione diretta dei genitali
- Attraverso stimoli provenienti dal cervello, come la vista, il tatto, l’odore di una bella donna provocante o anche i suoni e le parole che può sussurarti nell’orecchio.
Dopo o durante la stimolazione, nel cervello vengono rilasciate sostanze chimiche che provocano il passaggio dei segnali lungo il midollo spinale e verso l’esterno attraverso speciali nervi, nel pene.
Questi nervi rilasciano un’altra sostanza chimica (l’ossido nitrico) che fa rilassare la muscolatura liscia dei corpi cavernosi, permettendo al sangue di irrorarli e provocando l’erezione.

Quando hai un’erezione, il corpo cavernoso si rilassa e quindi intrappola il sangue all’interno. La pressione del sangue all’interno delle camere rende il pene duro ed eretto.
L’ansia o la paura possono impedire ai segnali cerebrali di raggiungere il livello richiesto per indurre l’erezione e il meccanismo psicologico l’ho già affrontato nel Video sull’Autopsia dell’Ansia da Prestazione Sessuale.
Quando poi avviene un’eiaculazione (se avviene, perché come vedremo non è necessario eiaculare per provare piacere) un’altra serie di nervi crea un segnale inverso.
Quando questo segnale raggiunge il pene, provoca la contrazione dei tessuti muscolari del pene. Il sangue viene quindi rimesso in circolo e a questo punto l’erezione diminuisce.
Inizialmente si pensava che l’ossido nitrico fosse rilasciato solo per creare il flusso di sangue necessario all’inizio, ma ulteriori ricerche scientifiche hanno dimostrato cosa succede durante il mantenimento dell’erezione.
In uno studio sui topi, che sorprendentemente hanno erezioni simili all’uomo, è stato osservato lo stesso ciclo nei nervi del pene che innesca onde di ossido nitrico per mantenere il pene eretto.
La scoperta chiave è che dopo il rilascio iniziale di ossido nitrico, ha luogo un processo biochimico chiamato fosforilazione per continuare il suo rilascio e sostenere l’erezione.
Adesso sappiamo dunque che l’ossido nitrico non è solo un rilascio sporadico, ma è l’innesco di un sistema ciclico che continua a produrre onde del neurotrasmettitore dai nervi del pene.
Conclusione
Congratulazione e grazie per avermi seguito fin qui, spero che questo articolo ti sia stato utile a capire che è molto importante che la tua circolazione sanguigna sia ottimale per avere una forza erettiva vincente.
Nella mia vita mi occupo principalmente di questo e sto creando questi articoli e video per portare consapevolezza su questo argomento che reputo di vitale importanza.
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A presto!

Sperimentatore e ricercatore del benessere e della salute. Appassionato di miglioramento personale da oltre 10 anni, applico e diffondo informazioni nel campo dell’alimentazione e della salute sessuale maschile. Scopri di più su di me.
buona sera MARCO cosa fare per sapere se io ho una buona circolazione sanguigna perchè avendo 62 anni e fatto sesso per circa cinquanta sempre con la stessa donna in pratica non ho piu stimoli non ho piu forza demotivato quasi rassegnato quali esami fare per capire cause.
Ciao Mario, è molto probabile che ci siano problemi circolatori. Ci sono degli esami che puoi fare che sono l’angiografia e l’ecocolordoppler.
Se però non hai voglie sessuali o libido anche sotto stimolazione è probabile che ci sia uno squilibrio ormonale, con testosterone basso.
Anche qui puoi fare un esame specifico, ma sono solo esami che ti danno risultati numerici.
Qui trovi un articolo generico su come migliorarlo: https://www.prostatainforma.com/blog/aumentare-il-testosterone/
Se vuoi possiamo approfondire la tua situazione via email: info@prostatainforma.com o con una consulenza.
Un saluto e un grosso in bocca al lupo in ogni caso!