Frutta Secca e Prostata, Teorie in Conflitto
Le informazioni riguardo alla frutta secca sono molto conflittuali. Alcuni affermano che sia un alimento nutriente, uno spuntino salutare, che frutta secca e prostata sia un abbinamento molto benefico; altri dichiarano che non sia meglio delle caramelle (qui trovi ad esempio uno studio pro-frutta secca).
Cerchiamo di capire entrambi i punti di vista, e se la frutta secca può realmente essere di aiuto per i problemi alla prostata.

Le noci sono ricche di omega 3, grassi essenziali per la nostra salute.
Iperplasia Prostatica Benigna e Alimentazione
Probabilmente saprai che la maggior parte degli uomini sperimenta un ingrossamento della prostata con l’età, il che può provocare problemi alla vescica e urinari. Chiamato anche iperplasia prostatica benigna, l’ingrossamento della ghiandola prostatica non è cancerogeno e non comporta perciò rischio di cancro alla prostata.
Mentre alcuni uomini richiedono farmaci e operazione chirurgica, in realtà mangiare sano e seguire un’alimentazione equilibrata, può realmente aiutarti a gestire i sintomi e fare la differenza.
Certi frutti e alcune verdure in particolare forniscono benefici enormi. Ovviamente, in caso di sintomi gravi e che durano da molto tempo, meglio cercare anche la guida del proprio medico.
Frutta e Verdura Benefica per la Prostata
Tra la frutta e la verdura ottimi per la ghiandola prostatica e in caso di IPB, troviamo:
- Verdure ricche di antiossidanti. Gli antiossidanti riducono l’infiammazione e supportano la capacità del corpo di resistere e superare infezioni e malattie. Anche un gran consumo di vitamina C, luteina e beta-carotene sono connessi con la salute della prostata (link in inglese). Quindi ben vengano sulla tavola broccoli, crucifere in generale, pomodori, patate, peperoni, verdure a foglia verde scuro, carote, agrumi. Usa anche il prezzemolo a crudo nei tuoi piatti.
- Frutta ricca di antiossidanti. La frutta è una risorsa addizionale di antiossidanti, in particolare vitamina C e beta-carotene. Non esistono solo le arance, ma anche kiwi, fragole, uva rossa, mandarini, limone; anche la frutta con elevata quantità di carotenoidi promuove la salute della prostata: arance rosse, mango, albicocche e tutte le varietà di frutta rosso-giallo scuro.
- Cibi ad alto contenuto di fibre. Una dieta ad elevato contenuto di grassi e carente in fibre comporta lo squilibrio degli ormoni sessuali. Ciò provoca la moltiplicazione delle cellule della prostata. Per abbassare il consumo di grassi e assumere più fibre, elimina i cibi molto grassi e infiammanti, come la carne rossa, il latte intero e i cibi fritti. Incorpora invece nella dieta più frutta e verdura ricche di fibre e proteine: lenticchie, fagioli, piselli, germogli; mele, albicocche, fichi secchi e mango.
E la Frutta Secca?
Per frutta secca si intende comunemente sia propriamente la frutta secca (cioè la frutta a cui è stata rimossa la maggior parte dell’acqua (la più comune è l’uvetta o uva sultanina, poi ci sono i datteri, le prugne, i fichi e le albicocche e tutta la frutta seccata), sia quella che sarebbe la “frutta a guscio” quali mandorle, noci, nocciole.

Assicurati che la frutta essiccata sia priva di conservanti aggiunti
È altamente calorica, questo è uno dei motivi per cui viene bistrattata, poiché si crede, erroneamente, comporti l’aumento del peso. In realtà sono tutte calorie “buone”, quelle di cui il corpo umano ha bisogno.
L’unico accorgimento è di non combinare la frutta essiccata con la frutta a guscio. Questa combinazione di zuccheri e grassi crea fermentazione e difficoltà digestive, che vanno in conflitto con la creazione di una flora batterica benefica, essenziale per la salute della prostata.
Senza esagerare nella quantità ovviamente, il consumo quotidiano di frutta secca porta:
- Apporto di fibre, vitamine e minerali preziosissimi, circa 3 volte e mezzo in più della frutta fresca (a parte la vitamina C che è maggiore in quest’ultima).
- Antiossidanti, come i polifenoli (specie nelle noci – alimento ottimo per l’uomo e il benessere prostatico).
- Miglioramento del sistema digestivo, della circolazione sanguigna, diminuzione dello stress ossidativo. Tutto questo può notevolmente alleviare i sintomi dell’ingrossamento della prostata. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22747081
Infine, frutta secca e prostata sono un buon connubio per l’apporto di vitamina E e acidi grassi essenziali, così come di amminoacidi e proteine.

Sperimentatore e ricercatore del benessere e della salute. Appassionato di miglioramento personale da oltre 10 anni, applico e diffondo informazioni nel campo dell’alimentazione e della salute sessuale maschile. Scopri di più su di me.
Sono stati molto utili i consigli, grazie.
Salve sono lorenzo, ho 62 anni spiego la mia esperienza prostatica, 4 giorni fa dopo aver avuto un rapporto sessuale, dopo qualche ora, decido di farmi un test del psa istantaneo,e mi risulta al 9,2 sicuramente mi sono all’armato ho chiesto al farmacista, se era causato al rapporto avvenuto qualche ora prima o no. Non ha saputo darmi una spiegazione, così ho prenonato una visita dal urologo ancora da farsi. Non nego che ho avuto del fastidio guando urino da un po di tempo. Sinceramente sono preoccupato, ho paura x eventuali complicazione, anche se il mio medico curante ha detto potrà essere la ghiandola imfiammata, e di stare tranquillo.peró non vado in bagno di notte, si urino con un po di fastidio e il getto e diminuito.. Volevo qualche consiglio da cosa fare, e se posso stare sereno. Grazie x una eventuale risposta. Buona serata.
Ciao Lorenzo,
grazie per l’attesa della risposta.
Il psa è una truffa come dichiarato dal suo autore, qui le info:
https://www.prostatainforma.com/blog/verita-sul-test-psa/
L’ideale è fare riferimento ai sintomi e a quanto dichiari la situazione non è grave e non serve aspettare che lo diventi per potersi prenderne cura.
Il primo passo è seguire e applicare il corso gratuito che trovi qui:
https://www.prostatainforma.com/
Facendo poi riferimento al percorso di guarigione del corso base che trovi qua:
https://www.prostatainforma.com/prostatite-cura/
Giovanni
peperoni ,arance , kiwi, pomodori, fragole limone uva rossa, noci, uva sultanina, fichi secchi noci sono veleni per la prostata…provato su me stesso..se solo mi azzardo a mangiare una di queste cose la prostata mi salta per aria e devo andare in bagno 20 volte al giorno con bruciore uretrale costante e pavimento pelvico in fiamme…la prima cosa da fare , per esperienza di ammalato di questo inferno da 4 anni, è eliminare tutti i cibi ricchi o scatenanti istamina (vedi lista sighi) e seguire in maniera ferrea la dieta per la cistite interstiziale…solo così ho ottenuto l’ unico significativo miglioramento ( anche se sono ben lontano dall’ essere libero dai fastidi) da una vita che era un inferno
Ciao Fabio,
capisco i sintomi che dichiari e sono dovuti sostanzialmente alle condizioni in cui si trova l’intestino e l’organismo e non certo ai cibi che elenchi. Stesso discorso vale per l’istamina, ma è chiaro che poi dopo aver fatto ingenti danni all’intestino bisogna correggere e striminzire l’alimentazione e il corso base è stato creato apposta, dato che tutte le patologie, non solo quelle della prostata, hanno origine nel nostro intestino.
La guarigione dipende essenzialmente dallo stile di vita, stile di vita che porta ben oltre la guarigione, poiché da quando siamo nati, quasi tutti, siamo stati cresciuti seguendo un pessimo stile di vita.
Nella frase “stile di vita” rientra l’alimentazione, l’attività fisica, pulizia e ripristino dell’intestino, e tanto altro.
Se vuoi ulteriori info puoi scriverci in email a info@prostatainforma.com.
Giovanni
Un consiglio a tutti gli uomini che come me hanno avuto problemi di erezione ( ADESSO NON PIU’), mangiate tutte le mattine uno spicchio di aglio crudo e vedrete che erezioni incomincerete a vedere la mattina e non solo.
I vecchi rimedi sono sempre efficaci !
Buona giornata a tutti !
Livio
Ciao Livio,
l’aglio è un ottimo rimedio naturale, eccellente, come spiegato nell’articolo di Marco qui:
https://www.prostatainforma.com/?s=aglio
Ma resta fondamentale eliminare le cause dei problemi alla prostata, come spiegato nel corso base:
https://www.prostatainforma.com/prostatite-cura/
Giovanni
Buongiorno , ho fatto gli esami di sangue e mi sono accorto che il psa e superiore alla norma cioe 6,34, ho richiesto una visita urologa , che e per il 14.01.2020, nel frattempo mi sono preso delle pillole che si chiamano vita prost , e poi mangio verdura fresca bollita tipo spinaci , bietole, frutta, anche la pasta ho mangiato ma no tutti i giorni, ero arrivato al punto che non potevo urinare bene , adesso urino bene, ma solo che non ho erezioni, oltre al psa alto , ho anche il colesterolo alto 270, e la glicemia anche alta 126, non so perché la prostata si e alzata di volume, ma invece so il perché della glicemia alta , non mangio dolci ma mi piace molto l’uva , per il colesterolo invece e perché ho mangiato troppa carne rossa e di maiale grassa, e dal 04-12-2019 che non mangio carne grassa, non mangio pasta spesso e pane, pero ho un lieve bruciore sotto al perineo, gg.14-ho l’appuntamento con l’Urogolo spero che non ci perdo l’erezione , . grazie e Buon Anno
Ciao Calogero,
il psa è un valore ingannevole e inaffidabile, pertanto ti consiglio di affidarti ai tuoi sintomi, che è ingannevole è stato dichiarato dal suo stesso inventore con tanto di libro recente che trovi qui: https://www.macrolibrarsi.it/libri/__il-grande-inganno-sulla-prostata-libro.php?pn=5759.
L’alimentazione è ben spiegata nel corso base, intanto di consiglio di seguire il corso gratuito che ricevi lasciando nome e email qui
http://www.prostatainforma.com.
Seguendo il corso base si risolvono e rientrano nella norma tutti i valori del sangue che sono fuori posto. Ciò accade grazie al seguire uno stile di vita consono alla nostra natura.
Non esiste differenziare i vari problemi di salute, poiché fanno parte di un unico sistema, il nostro organismo, che è in emergenza a causa di uno stile di vita errato.
L’erezione se si perde è una conseguenza dei problemi alla prostata e dei problemi alla circolazione del sangue, ai quali problemi la medicina ufficiale e gli urologi fanno fronte con i farmaci, che bene che vada bloccano i sintomi ma senza rimuovere le cause, inoltre alla lunga aggravano la situazione di salute della prostata e dell’intero organismo.
Giovanni
Molto istruttivo, complimenti e grazie per le spiegazioni date.
Per mia esperienza diretta, la diminuzione di virilità è causata dai farmaci che curano la prostatite, quelli vegetali a base di Serenoa, come Vita Prost, e i veri e propri farmaci come OMNIC e Finasteride. Tutti deprimono l’ormone maschile, il testosterone attivo DHT, con logiche conseguenze. Per continuare l’attività sessuale c’è Caverject, che non disturba la prostata nè il cuore perchè agisce a livello locale.
Ciao Gianni,
La guarigione e la virilità sono frutto di uno stile di vita consono alla nostra natura come spiegato nel corso base che trovi qui
http://Www.prostatainforma.com/prostatite-cura
Giovanni