L’Orgasmo Prostatico è Possibile?
Quando la maggior parte di noi pensa al sesso, a quasi nessuno viene in mente che sia possibile un orgasmo prostatico. Il classico principio base risulta essere: la soddisfazione sessuale per gli uomini passa attraverso i genitali esterni, mentre le donne la raggiungono internamente.

Ti ricordi questa scena? Stiffmaister di American Pie si sottopone al massaggio prostatico 🙂
Sembra però che gli uomini siano stati raggirati da questa spiegazione, poiché esiste un altro potente centro di piacere all’interno del corpo maschile: la prostata. Gli orgasmi prostatici non sono così ampiamente diffusi come la versione “genitale”. L’eiaculazione prostatica genera immenso piacere ed è raggiungibile con una partner esperta, con stimolatori della prostata, massaggiatori e tools.
Te ne parlo non solo per ragioni erotiche, ma soprattutto perché massaggiare la prostata è molto salutare, allevia e previene molti disturbi.
Per qualcuno, questo regno può restare un territorio largamente inesplorato e sconfortevole. Qui di seguito presento dei passi da seguire per raggiungere una sana eiaculazione prostatica. Non si tratta ovviamente di una vera eiaculazione, piuttosto di un “orgasmo assistito” attraverso la stimolazione della ghiandola prostatica.
1) Preparati Bene
Ogni volta che è coinvolto l’ano, è importante prendere le giuste precauzioni. Le cose hanno la tendenza a complicarsi quando questa regione del corpo è coinvolta, ma una facile routine può aiutarti ad evitare incidenti imbarazzanti. Innanzitutto, una lavanda intima è una buona idea. Il processo svuota il corpo da tutti i detriti così non devi preoccupartene durante il massaggio. Non fa male far seguire la lavanda da una doccia.
La partner dovrebbe tenere misure di pulizia per massimizzare l’esperienza. La pelle attorno all’ano è sensibile e può lacerarsi facilmente, quindi unghie tagliate e mani pulite sono un dovere. Le coppie dovrebbero armarsi anche di carta igienica e guanti di gomma, a discrezione di chi effettua la penetrazione.
2) Lubrifica e Riscaldati
A differenza della vagina, l’ano non è designato alla penetrazione. Molta lubrificazione è benvenuta, e deve essere continuamente applicata durante il procedimento. Non essendo abituato ad essere penetrato, un piccolo riscaldamento può fare molto. Chiedi alla partner di massaggiare le natiche, facendole strofinare tra loro, e di passare delicatamente le dita sull’ano. Quest’ultimo è caricato con tante terminazioni nervose quasi quante ce ne sono in vagina. Guidala anche tu, ad ogni modo, esplicitando quali zone vuoi che ti stimoli.
3) La Zona a Forma di Diamante
Trovare la prostata potrebbe essere un po’ complicato per chi non lo ha mai fatto prima. Ma non è così difficile. Siccome la prostata si gonfia quando viene eccitata, è meglio iniziare il processo quando sei già eccitato. La prostata può essere localizzata esternamente attraverso il perineo (la zona a forma di diamante tra lo scroto e l’ano). È possibile anche avere un orgasmo semplicemente premendo su questa zona e massaggiando leggermente.
Ma per un approccio più diretto, la penetrazione è la via da prendere. La prostata è collocata a circa 5 centimetri sotto il retto verso lo scroto. Dopo aver inserito un dito (o due se ti senti a tuo agio) si dovrebbe sentire una pallina delle dimensioni di una noce. Muovendo le dita verso l’ombelico può stimolare la prostata fino all’orgasmo.
4) Usa i Tuoi Muscoli
Avrai forse sentito parlare degli esercizi Kegel, ma ciò che la maggior parte delle persone non realizza è che sia donne che uomini possono beneficiare di questi. Il muscolo pubococcigeo non solo aiuta l’uomo a mantenere il controllo durante la minzione e il flusso di sangue al pene, ma lo aiuta anche durante l’orgasmo. Similmente all’orgasmo interno femminile, l’eiaculazione prostatica si raggiunge e si mantiene grazie ad una serie di contrazioni muscolari, perciò rafforzare questa zona è la chiave. Ci sono più modi in cui puoi farlo. Uno dei migliori sembra essere la contrazione dello sfintere anale (un po’ come se dovessi trattenere le feci). Più controllo hai su questo muscolo e più a lungo può durare il piacere.
5) Ricorda gli Strumenti Giusti
Sicuramente, è fantastico avere una partner che può darti una “mano” (letteralmente). In caso contrario, non disperare, poiché il mercato dei sex-toys è pieno di massaggiatori per la prostata e anali. Il LELO (link affiliato) è uno dei migliori per il massaggio prostatico, che puoi usare per questo scopo. L’importante è essere rilassato e seguire i passaggi che ho spiegato qui.
Avere un’eiaculazione prostatica (ovvero un orgasmo prostatico) ha importanti effetti benefici oltre al provocare piacere: provala!

Sperimentatore e ricercatore del benessere e della salute. Appassionato di miglioramento personale da oltre 10 anni, applico e diffondo informazioni nel campo dell’alimentazione e della salute sessuale maschile. Scopri di più su di me.
Ma l ORGASMO prostatico non avviene con eiaculazione a getto ma prolungato con fuoriuscita del liquido prostatico?
Ciao, sono un ragazzo sposato da due anni. Io ho sempre giocato con il mio retto durante la masturbazione ma non mi sono mai avvicinato al punto di provare un orgasmo senza dovermi masturbare anche i genitali. La penetrazione che attuavo è stata tramite dita, oggetti dedicati al raggiungimento della prostata e anche falli in silicone. Mia moglie quando ha scoperto questa mia fantasia ha deciso di acquistare una cintura fallica per giocare insieme. (io non mi sono mai “osato” confessargliela, ma meglio così). Ora la domanda che vi pongo è la seguente:
Durante l’utilizzo della cintura per eiaculare ed avere un orgasmo mia moglie deve masturbarmi, come quando mi penetro da solo devo masturbarmi io.
Come posso ovviare al problema? È possibile avere un orgasmo senza dovermi masturbare per forza? Non sono ancora riuscito a capire come poterlo fare.
Ciao Andrea,
riguardo all’orgasmo prostatico trovi alcuni interesanti articoli qui di seguito:
https://prostatainforma.com/?s=massaggio
In realtà quello che comunemente viene chiamato orgasmo è semplice eiaculazione, poiché sono due cose distinte e di cui trovi le prime spiegazioni nei seguenti due articoli:
https://prostatainforma.com/blog/eiaculazione-e-prostatite-prima-parte/
https://prostatainforma.com/blog/eiaculazione-e-prostatite-seconda-parte/
E’ possibile avere un orgasmo senza necessariamente dover eiaculare, esistono ottime scuole di tantra all’estero, in Italia c’è qualcosa ma intanto se vuoi ti consiglio di approfondire con i libri di Mantak Chia.
Giovanni
Ciao, allora non so se ho capito bene, ma sembra che nell’orgasmo penico tradizionale, partono delle forti contrazioni ritmiche ano addominali bassi, la chiusura dello sfintere vescicale ed il rilassamento di quello prostatico che cessa di trattenere la vescica seminale dal rilasciare lo sperma.
Tali contrazioni anche prostatiche che contribuiscono con i loro fluidi continuano fino all’espulsione completa o di gran parte dello sperma.
Questo per semplificare. In quello prostatico sembrerebbe che non sempre si abbiano erezioni complete e la stimolazione prostatica elicita di volta in volta delle contrazioni involontarie di questa che rilasciano di volta in volta parte dei fluidi e dello sperma, cosa immagino molto piacevole, ma che al cessare della stimolazione si interrompe o decelera, senza la scarica di ormoni completa dell’orgasmo penieno. Il pene, se non del tutto eretto può fare un breve ma più lieve balzo in alto, il che può suggerire una parziale attivazione del bulbo cavernoso.
Certo essendo questo rilascio molto lento c’è il potenziale per un’estasi molto prolungata :).
Però vorrei saperne di più.
Ciao Anto,
la conoscenza e la saggezza sta nel fare, quello che ti posso consigliare è seguire un corso di tantra, ma quelli utili si trovano solo all’estero, e di leggere i libri di Mantak Chia.
Giovanni
Ciao Joe,
Ciò che vediamo fuori di noi è sempre ciò che ci tocca dentro, la faccenda è del tutto personale, il resto sono solo opinioni che non servono a nessuno.
Giovanni
Ciao ragazzi. Cercavo pubblicazioni di questo tipo. Perché voglio capire, devo capire come funziona questa cosa. Due anni fa mi sono innamorata follemente di un’uomo a cui piacevano molto questi giochi. Ed io, da quando ho capito che posso regalare un piacere così stellare facendo questo tipo di massaggi, non dormo più la notte da quanto è grande l’eccitazione che provo. L’ho sentito il suo orgasmo, quando una volta gli ho fatto massaggio con il dito, ed è stata un’esperienza fantastica, adesso vorrei perfezionare la tecnica del massaggio.
Quello che voglio dire a voi è un grandissimo GRAZIE. E in bocca al lupo per le vostre ricerche di piacere. Grazie infinite.
Alle persone scettiche dico: provare per credere. Non si può giudicare una cosa mai provata. Anche perché prima si deve capire di cosa si tratta.
Ciao Elena,
grazie per il tuo messaggio, soprattutto le righe rivolte a tutti.
Giovanni