
E’ ufficiale!
Birra e pizza fanno bene alla salute. E’ vero! Alcune ricerche lo hanno “provato”. Non sei felice?
La Pizza fa Bene: il “falso” studio del Dr. Gallo
Il Dr. Silvano Gallo, di un istituto farmaceutico “serio” a Milano, ha trovato il componente della pizza che aiuta a ridurre i rischi di sviluppare alcuni tipi di cancro del 59%: la salsa di pomodoro! O meglio il magico licopene, un antiossidante trovato nei pomodori cotti.
Non sto scherzando, l’ho visto qualche anno fa tra le notizie. Il titolo era “Mangiare pizza riduce il rischio del cancro”.
Al momento un sacco di cibi che pensavamo essere dannosi, sono stati rinominati come “salutari”, grazie a finti report di ricerche che ai media piace tanto usare per i loro articoli.
La Birra fa Bene: solo un’altra trovata mediatica
Il successivo nella lista dei pessimi cibi che è stato riproposto come salutare è la birra.
Poco tempo fa pensavamo che nessuna bevanda intossicante abbia la qualità di aiutare il maschio medio a sviluppare una pancia alla Homer Simpson come la birra.
E’ stato invece scoperto che la birra contiene Vitamina B6 che aiuta a prevenire la formazione di un componente chimico chiamato omocisteina, sospetto per il suo collegamento nell’incremento di malattie cardiache.
Sto riportando queste informazioni perché sembra che ogni settimana giornali e riviste abbiano nuove false “buone notizie” del tipo:
“si è scoperto che i consumatori di cioccolato siano più in salute di chi non ne mangia”
oppure “pulisci le tue arterie col martini dry” e chissà cos’altro.
I mass media sono abbastanza felici di diffondere questo tipo di notizie senza senso piuttosto che educare i loro lettori su cosa dovrebbero evitare per ritornare in salute.
L’intera questione mi sembra una mezza cospirazione e mezza stupidità.
Il caffè fa bene: la nuova trovata “scientifica”
Un articolo recente pubblicato in WebMD (un famoso sito americano dedicato alla salute) mi ha fatto realmente impazzire.
Mi riferisco all’articolo “Coffee: The New Health Food?” dove si suggerisce che “bere da una a tre tazze di caffè al giorno può ridurre il rischio di diabete dell’1%, ma bere 6 o più tazze al giorno riduce del 35% il rischio, rispetto a chi lo evita.”
Straordinario!
Inoltre l’articolo descrive molto dettagliatamente come la caffeina sia una “droga miracolosa”, quando in realtà è stato dimostrato da molte altre ricerche che bere un quantitativo tale di caffè può portare a problemi di salute molto seri.
L’articolo elogia il caffè come una sorta di miracolo della natura che può contrastare i danni causati da altri vizi.
“I fumatori e bevitori di sostanze alcoliche hanno meno problemi di cuore e danni al fegato se regolarmente consumano un grande quantitativo di caffè in relazione a chi non ne beve” dice DePaulis.
Com’è possibile arrivare a conclusioni simili?
Se vuoi tutta la verità a riguardo ti consiglio di leggere “Caffeine Blues”.
Questo libro è apparso nuovamente sulla mia mensola e mi ha spinto a scrivere l’ultimo articolo sui danni della caffeina sul corpo.
Una delle mie citazioni preferite, attribuite a Benjamin Disreaeli, è: “ci sono tre tipi di bugie: le bugie, le dannate bugie e le statistiche.”
Ogni volta che leggi qualcosa su un cibo che è stato sempre considerato dannoso e improvvisamente si scopre che fa bene c’è sempre qualche grossa lobby del settore alimentare che vuole rassicurare la popolazione che i loro prodotti non solo non sono nocivi, ma addirittura salutari.
Queste aziende sponsorizzano alcuni ricercatori (in buona fede o meno non ha importanza) in qualche paese straniero per creare le statistiche basate su ricerche false o fuorvianti che giungono alle assurde conclusioni.
Te l’ho già detto in passato. Non avrai tanti benefici a livello di salute aggiungendo cose buone alla tua dieta. La maggior parte dei benefici li avrai quando inizierai a rimuovere le cose dannose dalla tua alimentazione.
In altre parole mangiare una mela al giorno non terrà il medico di torno se mangi pizza e birra ogni giorno.
E’ meglio saltare la pizza piuttosto che mangiare qualcosa di salutare da aggiungere alla dieta senza cambiare niente.
Questa è la verità, ma non vende.

Quindi quando vengono fatte alcune ricerche e statistiche valide che possano aiutare le persone non vengono pubblicate.
Se un giornalista è audace abbastanza da scrivere qualcosa a riguardo il suo editore dirà: “non possiamo pubblicarlo, trova un modo per renderlo positivo, le persone non vogliono leggere o sentire che ciò che amano mangiare fa male alla loro salute”.
Ecco perché ogni giorno nella sezione salute di tutti i giornali e riviste vedi pubblicata un sacco d’informazione assurda.
Fa sentire bene le persone su ciò che stanno già facendo, rende i pubblicitari felici, sicuramente rende profittevole il business e tiene le persone dipendenti dalle loro droghe preferite o cibi spazzatura.

Sperimentatore e ricercatore del benessere e della salute. Appassionato di miglioramento personale da oltre 10 anni, applico e diffondo informazioni nel campo dell’alimentazione e della salute sessuale maschile. Scopri di più su di me.
Sul caffè è stato ampiamente dibattuto la volta scorsa. Sulla pizza e birra, io, sofferente di prostatite cronica, posso dire che: la birra l’ho completamente eliminata dalla dieta; la pizza pure, salvo se capita “una tantum” ma molto “tantum”. E da tempo sono rinato (seguendo chiaramente anche altre regole alimentari).
…di ‘coglionate ‘ oggi ne viene sparate a ufo! … ma che poi mi si venga a dire che la pizza è la birra sia salutare… ma! Permetti che ho seri dubbi. Ho già provato su la mia pelle da tempo che riducendo i cibi che contengono zuccheri la mia salute è migliorata alla grande. Compreso la mia prostatite ormai cronica. E lo dico da ex vegetariano crudista. E dopo un blocco intestinale acuto… e un cambio progressivo verso le proteine animali e l’eliminazione o riduzione degli zuccheri la salute è tornata di casa. Sono ormai 4 anni che mangio così e tutti i santi giorni l’intestino si svuota regolarmente come un’orologio svizzero. Ed ho una bella energia. …la pizza e la birra la consumi chi vuole.
Ciao Claudio,
il titolo dell’articolo è ironico, leggendo l’articolo si comprende bene il messaggio di Marco.
Abbraccio
Giovanni