Prostata Infiammata o Prostata Ingrossata?
Sebbene i sintomi della prostata infiammata e quelli della prostata ingrossata siano simili, si tratta di due patologie molto diverse.
L’ingrossamento della prostata è un processo quasi naturale con l’avanzare dell’età, specie dopo i 50 anni. In molti casi esso comporta lo sviluppo della patologia dell’iperplasia prostatica benigna (IPB). Essa appunto consiste nell’aumento di dimensioni della ghiandola prostatica fino al punto da schiacciare la vescica e provocare disturbi urinari e disagi di vario genere.
Le cause di questo ingrossamento non sono ancora chiare, ad ogni modo possono essere rintracciate in squilibri ormonali o metabolici, che in età avanzata tendono a verificarsi.
L’infiammazione della prostata invece è quella che comunemente chiamiamo prostatite. Questa può apparire anche in età giovane (tra i 20 e 30 anni) e, nonostante le cause anche qui non siano ancora molto conosciute, tuttavia può avere origine da molteplici fattori.
La prostatite batterica (che può essere in forma acuta o cronica – in base a ciò, i sintomi saranno differenti e le cure dovranno essere mirate per il caso in questione) è provocata da infezione batterica. I batteri possono giungere alla prostata dalla vescica, se l’urina è infetta; oppure possono provenire dal cibo – in questo caso la “strada” per la prostata sarà dall’intestino.
La prostatite abatterica è la forma più comune di prostata infiammata. Le cause sono ancora meno note, ma attribuibili ad una concatenazione di eventi. I fattori principali possono essere:
- Lo stress.
- Un agente infettivo
- Un trauma fisico che provoca l’infiammazione.
- Danni ai nervi nella zona genito-urinaria.
Nel tempo, ciò può portare ad elevata sensibilità del sistema nervoso: perciò può essere una sindrome da dolore iperattivo.
Esiste anche un tipo di infiammazione che è asintomatica (prostatite asintomatica). Questa di solito viene scoperta per altre condizioni mediche, come ad esempio infertilità o altri disordini della prostata. Sono presenti globuli bianchi nelle urine o nelle secrezioni prostatiche, ma non ci sono sintomi.
5 Cambiamenti Nello Stile Di Vita
Nel caso di una prostatite batterica acuta, bisognerà intervenire quanto prima e probabilmente sottoporti ad un breve periodo di antibiotici sarà necessario. I consigli qui di seguito valgono per la prostatite cronica ma anche per il mantenimento e completa guarigione dalla fase acuta dell’infiammazione.
Ecco 5 cambiamenti da apportare nello stile di vita per alleviare i sintomi della prostata infiammata:
- Ammortizza lo stress. Aggiungere come abitudine quotidiana la pratica di un profondo rilassamento, meglio se guidato (uno lo trovi nei corsi Prostata In Forma). Praticare anche la respirazione, camminate all’aria aperta, il riposo adeguato ed evitare il più possibile situazioni interne o esterne che ti provocano stress. Aiutano molto in questo senso anche le tecniche dello yoga e meditazione.
- Fai bagni caldi e pratica il massaggio prostatico. Questo può essere interno o esterno. Si tratta di andare a massaggiare più o meno direttamente la ghiandola prostatica, con le dita o con l’ausilio di uno strumento apposito. Per la pratica del massaggio prostatico esterno sono consigliati degli olii vegetali. Fare questo massaggio e i bagni caldi almeno 3 volte alla settimana.
- Alimentazione ricca di antiossidanti e omega 3. Lo stress colpisce anche le cellule del nostro corpo, che vanno protette dall’ossidazione e dai radicali liberi. Aggiungi una buona quantità di alimenti antiossidanti alla normale dieta quotidiana: uva (rossa in particolare), frutti rossi, melograno, carote, broccoli, cavolfiori, agrumi, giusto per dirne alcuni. I pomodori contengono un antiossidante ottimo per la salute della prostata che è il licopene. Anche l’adeguato apporto di acidi grassi omega-3 previene la prostatite. Essi sono chiamati i “grassi buoni”, li puoi trovare nel pesce come il salmone, oppure meglio ancora in versione vegetariana nelle noci e nei semi oleosi (lino, chia, canapa, zucca).
- Massaggio miofasciale e agopuntura. Uno dei sintomi più frequenti della prostatite è il dolore alla parte bassa della schiena. Il massaggio miofasciale origina da un osteopata e lavora agendo tra i muscoli (e non su di essi) ed è un ottimo rimedio per il dolore alla schiena. L’agopuntura, proveniente dalla medicina tradizionale cinese, offre enorme sollievo per qualsiasi dolore e disagio.
- Elimina alimenti nocivi e cattive abitudini. Bando a: caffè, alcol, sigarette, cibi troppo piccanti. Fai esercizio fisico ed evita la vita troppo sedentaria. Se hai un lavoro che ti fa stare seduto ore alla scrivania, organizzati per fare delle pause e muoverti.
Ci sarebbe molto altro da dire, e un articolo non è sufficiente. A seconda del tuo caso puoi trovare su questo sito molte informazioni riguardanti la prostata infiammata.

Sperimentatore e ricercatore del benessere e della salute. Appassionato di miglioramento personale da oltre 10 anni, applico e diffondo informazioni nel campo dell’alimentazione e della salute sessuale maschile. Scopri di più su di me.
HO FATTO ESAMI PSA.16,70
MA NON PRESENTO SINTOMI COME FARE PIPI DI NOTTE O URINARE MOLTO SPESSO O BRUCIORE ESAGERATO.
IL DOTT.DEL ASL MI HA CONSIGLIATO BIOPSIA PROSTATICA TRANSRETTALE ECOGUIDATA.
NEL FRATTEMPO CURARE CON .
RIFLOG.SUPPOSTE ×15 GIORNI
PROFLUSS CAPS.1 A SERA ×
3 MESI.
DICO NON SAREBBE MEGLIO ASPETTARE SE LA CURA VA BENE E POI FARE .
LA BIOPSIA. ?
P S.
PREMESSO CHE PER MOLTO TEMPO O LAVORATO SEDUTO. !
INOLTRE HO FATTO CASO TUTTO CIÒ CAPITA SEMPRE O QUASI QUANDO HO UN UN PROCESSO EMORROIDALE PUO ESSERE UNA CONCOMITANZA?
Ciro Palomba, 65 anni.
Ciao Ciro,
tengo sempre a fare presente che l’età non è affatto la causa dei nostri problemi di salute come vogliono farci credere.
Giovanni
Ciao Ciro,
la biopsia è inutile e molto dannosa e dal nostro punto di vista sarebbe meglio evitare del tutto.
I farmaci non sempre danno buoni risultati, poiché non agiscono sulle cause ma solo su eventuali sintomi.
I problemi all’intestino sono la causa principale dei problemi alla prostata e sono oggetto di principale attenzione all’interno del nostro corso base utile alla piena guarigione.
Ti consiglio vivamente di iniziare a seguire da subito il corso gratuito e decidere cosa ritieni meglio per te, lo ricevi lasciando email sotto il video qui:
https://prostatainforma.com/
Giovanni
Ho fatto le analisi psa tpsa è 7.22 mentre psa libero fpsa 0.86, rapporto FPSA/TPSA 0.12. Ho 64 anni, con questi valori c’è da preoccuparsi? Grazie per l’eventuale risposta.
Ciao Andrea,
Il valore del psa è un inganno, in ogni caso esami e analisi non danno indicazioni per guarire, ti consiglio di fidarti dei sintomi e malesseri e delle eventuali mancanze che noti, e di guardare il video corso gratuito che trovi qui:
https://prostatainforma.com/
Giovanni
Buongiorno, da 25 anni ho problemi di prostatite cronica, ultimamente le cure del mio urologo non sono efficaci, c’è purtroppo da evidenziare che alle volte faccio abuso di dolciumi e biscotti, so che mi fanno male, ma ne sono molto ghiotto, non riesco a smettere, cosa mi consiglia?
Ciao Stefano,
cronica è una parola utilizzata dalla medicina ufficiale per farci credere che non è possibile guarire.
Mi sorge sempre spontanea una domanda: è possibile credere che si tratti di una cira se dopo 25 anni ancora ne soffri?
Un cura presuppone una guarigione…
Ad ogni modo l’alimentazione è ben spiegata nel corso base insieme ad altri aspetti importanti per la guarigione.
Ti consiglio intanto di iniziare a vedere il video corso gratuito che hai ricevuto in email.
Il percorso di guarigione tiene conto delle dipendenze alimentari e come riuscire a vincerle.
Il corso base completo lo trovi qui:
https://prostatainforma.com/prostatite-cura/
Giovanni
Gentilissimo signor Marco, ho chiesto il suo programma. Soffro maledettamete i dolori prostatici da molti anni, attualmente la prostata è alquanto ingrossata, avverto bruciori con macchie di sangue nelle urine ogni tanto. Faccio una dieta rigorosa, ho eliminato fritti, non prendo latticini ne cibi piccanti, non bevo nessun tipo di alcool, ne tantomeno bevo caffè, sto prendendo secondo le indicazioni dell’urologo Urorec la sera e Avodart la mattina, ma il bruciore persiste.
Ora farò un’esame per vedere se c’è infezione e di che tipo è, che croce la prostata: e dire che sono amante della medicina alternativa. Ora vorrei prendere erica carnea, vediamo un po’.
Cordialissimi saluti. Mi aiuti se può, con i più cari saluti. Paolo Pensavalle.
Ciao Paolo,
il sangue nelle urine è dovuto a precedenti infiammazioni alla prostata mai guarite e si risolvono seguendo il corso base.
Il nostro approccio non prevede l’uso di farmaci, ma se necessario e urgente non è un problema a patto che poi gradualmente si diminuiscano fino a eliminarli, poiché agiscono solo sui sintomi e non sulle cause. Inoltre gli antibiotici abbassano le difese immunitarie del corpo che è già in un processo di guarigione/malattia e ha bisogno di maggior energia possibile.
Sono sicuro che i consigli che do nel corso possono aiutare anche nella tua situazione, ma non posso dirti io cosa fare con i farmaci. Tutto il programma è incentrato sul renderti cosciente che la salute non può essere delegata ad un medico. Solo se c’è una totale presa di responsabilità della nostra salute possiamo fare qualcosa per cambiare la situazione.
Spero di averti risposto, il corso base lo trovi qui:
https://prostatainforma.com/prostatite-cura/
Ci sono tanti integratori per la prostata e alcuni tra i migliori li vendo anche sul mio sito. Tuttavia sono convinto che l’integratore, da solo, non serva a molto. I problemi alla prostata hanno delle cause specifiche ed è necessario agire su queste per risolvere davvero i problemi ed evitare che si ripresentino.
Per questo ho creato Prostata In Forma, per portare consapevolezza su ciò che possiamo fare a livello di alimentazione, stile di vita (e anche integratori) per risolvere o prevenire i problemi alla prostata.
Prima degli integratori (è possibile anche che non servano nel tuo caso) consiglio dunque l’acquisto del corso base.
Giovanni