Per tumore alla prostata ci si riferisce alla formazione di tessuto di cellule che proliferano nella prostata e che la medicina ufficiale ritiene incontrollata e anomala. Si tratta del cancro più frequente nella popolazione maschile dei paesi occidentali.
A circa 1 uomo su 9 negli USA viene diagnosticato un cancro alla prostata durante tutta la sua vita. Il cancro alla prostata ha maggiori probabilità di svilupparsi negli uomini più anziani e negli uomini afroamericani. Circa 6 casi su 10 sono diagnosticati negli uomini di età pari o superiore a 65 anni ed è raro negli uomini di età inferiore ai 40 anni. L’età media alla diagnosi è di circa 66 anni. (Fonte)
La notizia di avere un tumore alla prostata può essere spaventosa, ma solo per chi non ha le informazioni giuste. Fortunatamente il cancro alla prostata non è pericoloso nella maggior parte dei casi ed è molto più comune di quello che pensi.
Sappi che la maggior parte degli uomini a cui è stato diagnosticato un tumore alla prostata, ha una vita regolare e se la gode fino ad un’età avanzata, morendo in seguito per altre patologie.
Non tutti hanno esperienza nel riconoscere i sintomi del tumore alla prostata. Molte volte, i segnali della presenza di un tumore prostata vengono rilevati da un medico durante un check-up o una normale visita di controllo.
A questo link trovi un articolo sui fattori di rischio del cancro alla prostata.
Tumore Prostata Sintomi
Alcuni uomini, tuttavia, impressionati dal cambiamento della regolare funzione urinaria o sessuale iniziano giustamente a preoccuparsi e a sospettare la presenza di tumore alla prostata. Questi sintomi includono:
- La necessità di urinare spesso, soprattutto di notte
- Difficoltà di avviamento o a trattenere l’urina
- Flusso di urina debole o interrotto
- Minzione dolorosa o bruciore
- Difficoltà ad avere un’erezione
- Eiaculazione dolorosa
- Il sangue nelle urine o nello sperma
- Dolori frequenti o rigidità nella parte bassa della schiena, addome, fianchi, cosce
È consigliabile consultare il medico se si verifica uno dei suddetti sintomi poiché possono anche indicare la presenza di altre malattie o disturbi, come la l’ipertrofia prostatica benigna o la prostatite.
In ogni caso se si presenta anche uno solo di questi sintomi c’è un problema ed è nostro dovere occuparcene col migliore dei modi (con meno effetti collaterali possibile).
Esami per il Tumore alla Prostata
Il medico può verificare la presenza di tumore maligno alla prostata prima di avvertire un solo sintomo. Nel corso di una visita medica specializzata, il medico chiederà notizie sulla tua storia personale e familiare. Inoltre potrà proporti di effettuare uno dei seguenti esami:
Esame digitale rettale: il medico con un lubrificante inserisce nel retto un dito e sente la tua prostata attraverso la parete rettale.
Esame del sangue per l’antigene prostatico specifico (PSA): un esame apposito per verificare il livello di PSA in un campione di sangue. La prostata produce PSA. Un livello elevato di PSA è comunemente causato da un’ipertrofia prostatica benigna o da una prostatite (infiammazione della prostata). Anche un tumore maligno alla prostata può causare un livello elevato di PSA.
Purtroppo non si tratta di un esame molto affidabile, come l’inventore stesso del PSA dichiara in questo libro rivelatorio.
L’esame rettale digitale e il test del PSA possono anche rilevare un problema alla prostata, ma non possono dimostrare se il problema è il cancro o una condizione meno grave.
Se i risultati del test risultano anormali, il medico può suggerire altri test per fare una diagnosi. Ad esempio, la visita può includere un test delle urine per verificare la presenza di sangue o altre infezioni.
Inoltre è possibile capire se c’è un tumore alla prostata con altre procedure:
Esame Transrettale: Il medico inserisce una sonda nel retto per controllare la prostata. La sonda emette onde sonore che normalmente non percepiamo (ultrasuoni). Le onde rimbalzano sulla prostata e un computer usa gli “echi” per creare un quadro completo della situazione.
Biopsia transrettale: Una biopsia è il prelievo di tessuti della prostata per cercare cellule tumorali. E l’unico modo sicuro per diagnosticare il tumore alla prostata. Il medico attraverso il retto inserisce un ago nella prostata e vengono rimossi piccoli campioni di tessuto da molte zone della prostata.
Un’ecografia transrettale è di solito utilizzata per guidare l’inserimento degli aghi. Analizzando i tessuti prelevati è possibile capire se c’è un tumore alla prostata o un’altra patologia meno grave.
Trattamenti
Se ti è stato diagnosticato un tumore alla prostata, è essenziale fare subito il punto della situazione e decidere quale sia il trattamento migliore.
In passato, le opzioni di trattamento comune per il cancro alla prostata potevano sembrare dure, imprevedibili, o con effetti collaterali allarmanti. Fortunatamente, i progressi tecnologici hanno portato a miglioramenti nel trattamento. Oggi, ci sono una serie di trattamenti disponibili per il tumore alla prostata.
Nella scelta di un trattamento, si dovrebbe cercare quello che unisce il miglior risultato possibile con effetti collaterali minimi. Io non sono un medico ma sono convinto che una delle cause principali che hanno scaturito un tumore alla prostata possa essere un errato stile di vita alimentare che è durato per anni in aggiunta a dei conflitti emotivi irrisolti.
La scienza conferma che ci siano forti correlazioni tra il tumore alla prostata e la dieta, ed è per questo che ho realizzato un corso gratuito in 5 lezioni per mettere al corrente le persone dei danni provenienti da uno stile alimentare errato per l’essere umano.
Non posso dire che eliminando o aggiungendo determinati cibi si guarisce dai tumori alla prostata, ma senz’altro può aiutare a riconnetterci con la parte più profonda di noi e magari eliminare tante scorie e tossine che di certo non contribuiscono ad avere un perfetto stato di salute.
Intanto puoi iniziare con qualche pratico consiglio gratuito:
Accedi al video 5 Trucchi per NON Svegliarsi di Notte a Fare Pipì.

Sperimentatore e ricercatore del benessere e della salute. Appassionato di miglioramento personale da oltre 10 anni, applico e diffondo informazioni nel campo dell’alimentazione e della salute sessuale maschile. Scopri di più su di me.