L’apparato digerente è una delle principali interfacce tra il mondo esterno e il nostro flusso sanguigno: quella che ci permette di assimilare le sostanze nutrienti che ci sono fondamentali.

Tale è la sua importanza che la minima irritazione provoca stress al metabolismo, infiammazione e una serie di conseguenze anche di ordine psicologico: quando abbiamo lo stomaco “fuori posto” infatti è difficile anche solo pensare lucidamente.

Il bruciore allo stomaco – una sensazione estremamente fastidiosa, che non dà pace – è un malessere talmente diffuso che è probabilmente impossibile trovare qualcuno che non ne abbia mai sofferto.

Si tratta di un sintomo che può indicare la presenza di diversi disturbi, e che facilmente può cronicizzarsi, diventando una fonte di disagio costante, un allarme continuo che non può essere ignorato.

Quando eccediamo a tavola – con una cena troppo abbondante, consumando cibi ai quali non siamo abituati, o bevendo qualche bicchiere in più – è facile individuare la causa di quello che è un episodio di gastrite acuta.

La riconosciamo perché si verifica in prossimità del pasto.

Tuttavia, quando il sintomo diventa cronico, presentandosi anche lontano dai pasti, il bruciore (o acidità) di stomaco può diventare l’espressione di un’ulcera gastrica, di un’ulcera duodenale o addirittura della malattia da reflusso esofageo.

Le Cause del Bruciore di Stomaco

Senza entrare nel dettaglio, diciamo solo che queste condizioni più gravi si innescano quando l’acidità dello stomaco (che la presenza dell’acido cloridrico nel succo gastrico porta naturalmente ad un pH compreso tra 1,5 e 3) si alza fino a superare la barriera di muco protettivo della parete interna dello stomaco, che viene letteralmente ferita.

L’acidificazione dei cibi mal digeriti è il motivo fisico scatenante dei bruciori di stomaco.

Alimenti di difficile digestione infatti provocano fermentazione all’interno dell’apparato digerente, con un conseguente aumento della temperatura e, appunto, l’insorgere dei fastidiosi malesseri.

Ci sono cibi che invece assicurano la giusta produzione dei diversi succhi necessari alla digestione e garantiscono la presenza di un livello adeguato di acido cloridrico nello stomaco, che si traduce in un suo svuotamento in tempi normali e nell’agevolazione del successivo lavoro dell’intestino.

Questo è il motivo per il quale si dovrebbero evitare i classici rimedi farmacologici al bruciore di stomaco – i vari antiacidi – perché offrono una rapida soluzione temporanea al problema ma in realtà contribuiscono a impoverire l’acido cloridrico nello stomaco, intaccando l’equilibrio del pH naturale

Qui trovi un articolo sull’acido cloridrico e come ripristinarlo.

Come avviene per molti malesseri dell’età contemporanea, lo stile di vita, gli stress fisici ed emotivi e soprattutto l’alimentazione spesso sregolata fanno sì che molte persona convivano con i bruciori di stomaco, vedendo la qualità della vita ridotta.

Cibi da Evitare per il Bruciore di Stomaco

Ecco i “cibi peggiori” e le combinazioni alimentari da evitare in caso di bruciore di stomaco.

Chi si prende cura della propria salute spesso rivolge la propria attenzione fin da subito all’alimentazione, proprio per l’impatto enorme che la digestione ha sull’organismo.

Sono due i principi che dobbiamo seguire per ridurre al minimo gli effetti negativi dell’alimentazione sulla digestione e quindi l’insorgere dei bruciori di stomaco.

1) Evitare i “cibi peggiori”

Al di là di intolleranze specifiche, esistono dei cibi il cui consumo è deleterio in caso di bruciore. Questi sono:

  • I formaggi, che provocano fermentazione e disturbano la digestione anche se consumati in piccole quantità.
  • Il pesce e i frutti di mare.
  • Gli stimolanti come caffè, cacao, e cioccolata.
  • Il vino rosso, il cui consumo “moderato ma quotidiano” è erroneamente visto come benefico.
  • Il cibo dei ristoranti.

Approcciarsi ad una alimentazione sana significa prima di tutto eliminare i cibi dannosi.

Puoi approfondire il loro effetto leggendo questo nostro articolo, poiché sono gli stessi che andrebbero evitati in caso di prostata infiammata.

2) Fare attenzione alle combinazioni alimentari.

Senza entrare ora nello specifico, e seguendo la semplificazione che ho fatto e che trovi qui, le regole di base sono tre:

  • Non combinare i grassi con gli zuccheri
  • Non combinare gli acidi con gli amidi
  • Non combinare diversi tipi di cibi grassi tra loro nello stesso pasto

E’ da un po’ che ho iniziato a mettere in discussione il dogmatismo delle combinazioni alimentari.

Adesso utilizzo l’osservazione, la curiosità e il ragionamento per arrivare a elaborare un regime alimentare non solo sano, funzionale e completo, ma anche estremamente soddisfacente.

Sono arrivato alla conclusione che le combinazioni alimentari, applicate con la giusta elasticità, servono soprattutto a mantenere semplici ed equilibrati i pasti che consumiamo.

Come Curare i Bruciori di Stomaco in Modo Naturale

Cosa mangiare dunque per combattere l’acidità di stomaco?

Se alimentato con cibi sani, il nostro corpo provvede naturalmente a produrre tutte le sostanze (succhi digestivi ed enzimi) necessari ad una corretta e completa digestione.

Le parole d’ordine sono equilibrio e moderazione.

La nostra dieta deve essere prima di tutto all’insegna della sobrietà. Pasti poco sostanziosi ma frequenti,  basati su alimenti di facile digeribilità e sulla moderazione (o eliminazione) di quelli irritanti, aiutano a tenere sotto controllo bruciori ed acidità di stomaco.

L’eliminazione dei “cibi peggiori” e il rispetto delle combinazioni alimentari, abbiamo visto, sono poi elementi fondamentali per un regime alimentare rispettoso del nostro corpo.

Anche sui probiotici ci sarebbe da fare un discorso approfondito.

Nel nostro intestino sono stati individuati batteri di 400 specie diverse, e sottoporre a stress il loro delicato equilibrio può portare anche alla comparsa del bruciore di stomaco.

Ho già parlato di come i probiotici per la prostata possano rivelarsi una soluzione naturale e la stessa cosa vale per il bruciore di stomaco.

Una Soluzione Naturale al Bruciore di Stomaco

C’è infine una soluzione completamente diversa al problema dei bruciori di stomaco e non solo a quello.

Stiamo parlando dei frullati verdi, cioè di frullati fatti con frutta fresca e verdura a foglia verde (prezzemolo, spinaci, sedano, cavolo riccio e lattuga, solo per citarne alcune).

Un frullato verde, che in maniera ottimale dovrebbe essere composto da circa il 60% di frutta e il 40% di verdura, infatti:

  • E’ facilmente digeribile (la riduzione in particelle minuscole dei nutrienti fa sì che l’assimilazione inizi già dalla bocca).
  • E’ un cibo completo, perché contiene le fibre che nei succhi tradizionali sono assenti.
  • Permette di consumare la quantità corretta di verdure a foglia verde.
  • Ha un buon sapore.
  • Dà sazietà e permette di ridurre il consumo di sale, spezie e olio.
  • E’ semplicissimo e veloce da preparare.

L’ideatrice di questo super-cibo è Victoria Boutenko, divulgatrice tradotta in 9 lingue, insegnante di Alimentazione e pioniera nell’uso dei frullati verdi per integrare l’alimentazione.

Puoi scoprire tutti i benefici dei frullati verdi e tutte le modalità di assunzione nel Corso Base Prostata In Forma

Nel corso troverai anche alcune semplici e gustose ricette per avvicinarti a questi preparati.