Eiaculazione Scarsa: in Cosa Consiste?
Eiaculazione scarsa, ma cosa vuol dire? In generale, gli uomini eiaculano quando il loro desiderio raggiunge il picco massimo. Teoricamente, l’eiaculazione più è forte e più il piacere sarà intenso. Ma se l’eiaculazione è debole, il piacere sarà molto ridotto o addirittura nullo. Così, quando capita che si verifica questo caso, molti uomini credono subito si tratti di diminuzione della libido.
La diminuzione della libido può condurre alla debolezza dell’eiaculazione maschile. Clinicamente, la causa nel maschio della debole eiaculazione può essere divisa in cause psicologiche e cause fisiologiche. Ad esempio, quando ha una vita sessuale, l’uomo potrebbe preoccuparsi se la propria moglie sia scontenta di lui. Avere così stimoli psicologici negativi diventa facile, e talvolta diventa il feedback della propria vita sessuale quando si presenta una performance con eiaculazione scarsa.
Le cause dell’Eiaculazione Scarsa
Se l’eiaculazione debole persiste per molto tempo, potrebbe creare un circolo vizioso con ulteriore diminuzione della libido. Un altro motivo sono le lesioni ai genitali maschili. Ad esempio, se il paziente soffre di prostatite, la sua prostata avrà sintomi di congestione o edema e così via. Tutte queste cose non coinvolgono solo il piacere dell’uomo ma anche la riduzione della produzione di sperma.
Infine si potrebbe verificare un’eiaculazione debole o una presenza minore di spermatozoi. Inoltre, a causa della stimolazione costante dell’infiammazione, i pazienti provano dolore quando eiaculano. Nel corso di questi episodi, i pazienti avranno anche una diminuzione della libido, o addirittura avranno impossibilità di fare sesso. Quando si soffre di prostatite, i pazienti di solito possono avvertire i sintomi tipici della frequenza urinaria, urgenza e disagio nell’urinare, ma anche dolore ad eiaculare.
Una carenza alimentare potrebbe essere la causa dell’eiaculazione scarsa o debole. Se quotidianamente non assumiamo abbastanza nutrienti mangiando cibo spazzatura, facciamo uso di droghe o alcol o fumiamo molto, il corpo potrebbe essere carente di importanti nutrienti, implicati nella produzione di sperma. Lo zinco ad esempio è uno dei minerali fondamentali ed è quindi importante assumerlo attraverso il cibo ed eventualmente integrarlo se ne siamo molto carenti. Qui c’è uno studio scientifico che lo conferma (in inglese).
Un altro approccio che spiega le cause dell’eiaculazione scarsa, è la nuova medicina germanica del Dr. Hamer. Secondo Hamer l’eiaculazione scarsa potrebbe essere la prima fase di un problema emotivo e psicologico di fondo. (Il tradimento della partner, la perdita di un figlio etc…). Uno shock che il corpo non è ancora in grado di risolvere. Se l’eiaculazione aumenta dopo una prima fase di eiaculazione scarsa, è probabile che il corpo si stia biologicamente proteggendo per aumentare la probabilità di procreare e tutto si sta risolvendo da sé biologicamente.
Se invece l’eiaculazione scarsa continua, potrebbe essere il sintomo che c’è una carenza di energie e il corpo ti protegge semplicemente evitando di sprecarla attraverso l’orgasmo eiaculatorio. Queste considerazioni sono tutte sensate, ma se si è giovani è importante accertarsi che non ci siano infezioni di base alla prostata o all’uretra.
Che Ruolo Gioca la Libido?
Quindi, se c’è diminuzione della libido ignorando la presenza della malattia, il danno alla salute riproduttiva maschile può essere maggiore. Ci sono ripercussioni con la prostatite se non c’è un trattamento tempestivo. Gli organi riproduttivi maschili sono strettamente legati alla prostata, che è soggetta ad infiammazione e senza un trattamento tempestivo e adeguato, l’infezione può diffondersi ad altri organi e causare lesioni all’epididimo, ai testicoli o alle vescicole seminali.
Nel frattempo, trascurare nel lungo termine l’infiammazione alla prostata può non solo compromettere la vita del paziente e il lavoro, ma può anche influenzare la qualità dello sperma con conseguente infertilità! Quindi, se viene verificata debolezza di eiaculazione, e non si tratta solo di pochi giorni, è importante andare dal medico e farsi prescrivere una diagnosi con l’ecografia trans-rettale per assicurarsi che non ci siano problemi alla prostata.
Attualmente, ci sono molti modi per trattare la prostatite, ma tra il trattamento clinico tradizionale non risolve il problema e indebolisce ulteriormente il sistema immunitario per via dei farmaci. Altri tipi di medicina, come la medicina tradizionale cinese, o l’ayurveda sembrano avere risultati più interessanti e maggiori probabilità di guarigione.
Queste cure alternative sono solo un aspetto di un argomento molto più vasto fatto di tanti aspetti molto importanti per la guarigione. Si parla troppo spesso di rimedi ufficiali, quali farmaci potenti che dovrebbero distruggere eventuali batteri responsabili della malattia, ma non è proprio così e di questo ne parlo in altri articoli più mirati alla risoluzione del problema. Resta in ogni caso molto utile e prezioso prendere visione del Video Corso Gratuito ricco di tante informazioni utili per iniziare a prendersi cura di se stessi in caso la malattia venga confermata dalla diagnosi ufficiale.
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Ho 13 anni e ho la fimosi, il problema è che quando eiaculo lo sperma non è in abbondanza e inoltre non “spruzza”.
Ciao Simone,
per il liquido seminale è necessario rivedere senz’altro l’alimentazione e per iniziare è ottimo seguire il corso gratuito che ricevi lasciando email qui sotto il video:
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E’ un inizio, per andare a fondo è eccellente seguire il corso base che trovi qui:
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Giovanni
E per chi ha 86 anni? Grazie.
Ciao Alberto,
l’età non è mai la causa dei nostri mali ma solo un aggravante dato in particolare modo da come abbiamo trascorso la nostra vita, con quale stile di vita, ossia alimentazione, attività fisica, e tanto altro.
Qualsiasi situazione può essere migliorata seguendo uno stile di vita consono alla nostra natura, come descritto nel corso base.
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Giovanni
Ho 53 anni e noto che l’eiaculazione è scarsa.
Ho una vita sessuale molto attiva, 4 volte o 5 a settimana. Può essere la causa?
Ciao Francesco,
Ti consiglio di leggere i seguenti articoli sull’eiaculazione:
https://www.prostatainforma.com/?s=Eiaculazione
Ad ogni modo si, può essere la causa se 4 o 5 volte a settimana intendi dire 4 o 5 eiaculazioni a settimana.
Fai uso di qualche farmaco in particolare?
L’altra causa può essere un cattivo stile di vita, quindi da verificare alimentazione, attività fisica, condizioni di salute del nostro intestino.
Puoi verificare seguendo come prima cosa il corso gratuito che ricevi lasciando email sotto il video qui:
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Giovanni
Ci sono correlazioni tra mononucleosi e scarso liquido seminale nell’eiaculazione?
Ciao Matteo,
qualsiasi tipo di squilibrio patologico può portare a un deficit dell’apparato sessuale in primis, questo perché le energie sessuali vengono impiegate dal nostro organismo per funzionare al meglio in condizioni di emergenza.
Ad ogni modo, la scarsità di liquido seminale si può risolvere seguendo uno stile di vita naturale grazie ad alimentazione, attività fisica mirata e ricondizionamento intestinale, come spiegato nel corso base completo, tutte cose che portano ad aumentare i livelli di testosterone.
Per verificare eventuali problemi alla prostata ti consiglio una semplice visita urologica.
Il corso base lo trovi qui:
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Giovanni
Ho sempre eiaculato in quantità abbondanti ed anche superiori alla norma. Da quando ho subito un intervento di ernia inguinale, che ha causato un versamento ematico nel testicolo destro con enorme gonfiore che si è riassorbito dopo parecchi mesi, ho notato una graduale diminuzione del volume del liquido seminale. Ad oggi il fenomeno continua e sono arrivato a meno della metà del volume di un tempo. Ho anche bruciore durante la minzione. Ho assunto Ciproxin la prima volta per 15 giorni ed a distanza di 2 anni un secondo ciclo di un mese. Non ha risolto nulla, anzi, credo che il volume del liquidos eminale sia stato influenzato negativamente dal Ciproxin. Ho anche assunto antinfiamamtori e lenitivi, ma non hanno risolto nulla. Gradirei un parere, grazie.
Ciao Silvio,
il mio approccio non prevede l’uso di farmaci, ma se necessario e urgente non è un problema a patto che poi gradualmente si diminuiscano fino a eliminarli, poiché agiscono solo sui sintomi e non sulle cause. Inoltre gli antibiotici abbassano le difese immunitarie del corpo che è già in un processo di guarigione/malattia e ha bisogno di maggior energia possibile.
Sono sicuro che i consigli che do nel corso possono aiutare anche nella tua situazione, ma non posso dirti io cosa fare con i farmaci. Tutto il programma è incentrato sul renderti cosciente che la salute non può essere delegata ad un medico. Solo se c’è una totale presa di responsabilità della nostra salute possiamo fare qualcosa per cambiare la situazione.
Spero di averti risposto, il corso base lo trovi qui:
https://prostatainforma.com/prostatite-cura/
Giovanni
Salve, ho 36 anni, a marzo 2016 facendo un prelievo PSA per un normale controllo i valori erano PSA Totale 2,57 Libero 0,46.
Dopo una settimana ho cambiato laboratorio e i valori erano PSA totale 0,38 e Libero 0,12 con Rapporto FFSA/PSA 0,31,forse ogni laboratorio ha dei valori di riferimento diversi, comunque ho fatto anche l’eco prostatica trans rettale: limiti nella norma vol.31cc, ecostruttura con pattern disuniforme. Presenza di microcalcificazioni contestuali. Margini regolari, vescichette seminali nei limiti della norma.
Inoltre ho fatto anche dopo un anno un ecografia testicolare con Didimi nella norma per morfologia e volume,ad ecostruttura omogenea. A livello degli epididimi si apprezzano alcune formazioni ad aspetto cistico a destra di 3mm e a sinistra di due di 16mm e 22.Non segni di idrocele.
Eco prostatica, vescica distesa con pareti regolari a contenuto omogeneo, prostata di volume nei limiti (36x36x29)ad ecostruttura finemente disomogenea per la presenza di microaree fibrocalcifiche periuretrali da esiti filogidtici.
Le chiedo, i risultati sono buoni o era necessario magari una cura magari con integratori o erbe giusto per pulire un po’ quelle piccole calcificazioni che ho letto nelle analisi un anno fa?
Il medico curante non mi ha prescritto nulla ma per sicurezza io avrei voluto prendere qualcosa per tenere comunque la prostata in buono stato.
Mi consigli lei per favore se posso prendere qualcosa comunque per prevenire il tutto.
Inoltre sto notando una leggera diminuzione di quantità di sperma ma non vorrei che fosse solo una mia impressione.
Ciao Giovanni,
le calcificazioni indicano la presenza di precedenti infiammazioni alla prostata mai guarite.
Una profonda guarigione può avvenire grazie alle indicazioni del corso base, dove integratori e rimedi naturali sono un ottimo aiuto ma da soli non sono la soluzione, rappresentata dall’applicazione degli aspetti esposti nel corso: alimentazione, esercizio fisico, ricondizionamento intestinale.
Se non l’hai ancora fatto ti consiglio di vedere il video corso gratuito che trovi qui:
https://prostatainforma.com/
Resta in ogni caso superfluo considerare i valori delle analisi e esami vari dal momento che c’è presenza di calcificazioni.
Come è sempre più noto i farmaci sopprimono i sintomi ma non rimuovono le cause della patologia che resta latente fino al prossimo risveglio.
Giovanni
Salve, ho 48 anni e ho un problema di ipertensione cardiaca (pressione alta 140-150) e sia di prostata e di erezione precoce e qualche volta non mi eccito, con Serenoa repens, secondo voi mi potrebbe aiutare?
Eventualmente dove la trovo? In erboristeria? Come usarla?
Grazie, attendo la vostra risposta!!!
Ciao Ermanno,
l’ipertensione è una delle concause dei problemi alla prostata, la quale ghiandola è responsabile diretta della nostra sessualità e dell’erezione.
Ci sono tanti integratori per la prostata e alcuni tra i migliori li vendo anche sul mio sito. Tuttavia sono convinto che l’integratore, da solo, non serva a molto. I problemi alla prostata hanno delle cause specifiche ed è necessario agire su queste per risolvere davvero i problemi ed evitare che si ripresentino.
Per questo ho creato Prostata In Forma, per portare consapevolezza su ciò che possiamo fare a livello di alimentazione, stile di vita (e anche integratori) per risolvere o prevenire i problemi alla prostata.
Prima degli integratori (è possibile anche che non servano nel tuo caso) consiglio dunque l’acquisto del corso base che trovi qui:
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Giovanni
Salve, io noto che purtroppo lo stress lavorativo sta influenzando molto la qualità del sonno e la vita sessuale.
Ciao Alessandro,
lo stress è a sfavore della salute in generale e nel corso base viene affrontato anche questo aspetto.
Se non l’hai ancora fatto ti consiglio di vedere il video corso gratuito lasciando la tua email qui:
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Giovanni
Ci sono correlazioni con assunzione di Melatonina a dosaggi di diversi grammi al giorno e la riduzione significativa di eiaculato? Grazie.
Ciao Fabio,
è possibile che la melatonina abbassi il testosterone e di conseguenza la quantità di liquido seminale.
Il miglior modo per alzare il valore del testosterone è fare attività fisica, mentre per eliminare la melatonina il consiglio è di seguire uno stile di vita che ti aiuti nell’equilibrio dormi veglia, e per questo puoi trovare delle ottime info nel video corso gratuito lasciando nome e email qui:
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Giovanni
La prostatite può provocare deficit erettile e calo della libido? Una volta curata , torna tutto come prima?
Ciao Francesco,
Si, i problemi alla prostata possono portare tranquillamente difficoltà di erezione e principalmente calo della libido.
È possibile riportare tutto nella norma e anche meglio grazie al percorso di guarigione contenuto nel corso base che trovi qui:
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Giovanni
Ciao Francesco,
Scusa l’attesa della risposta avevo perso il tuo commento.
Si, i problemi alla prostata sono diretti responsabili della difficoltà erettiva e della libido, una volta ripristinato il buon equilibrio nel nostro organismo tutto torna come e meglio di prima.
Ti consiglio di iniziare dal corso gratuito che ricevi lasciando email sotto il video qui:
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Giovanni
Ciao Francesco,
Perdona l’attesa della risposta, avevo perso il tuo commento.
I problemi alla prostata possono si portare a calo della libido e conseguente perdita di erezione.
La risposta è assolutamente si, ottenuta la guarigione tutto torna come e meglio di prima.
Ti consiglio di iniziare dal corso gratuito che ricevi lasciando email sotto il video qui:
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Giovanni
Salve mi chiamo salvatore.Ho 52 anni è da che mi ricordo ho avuto sempre un eiaculazione con poco sperma.A chi mi devo rivolgere?.Negli ultimi anni provo piacere solo con la masturbazione.
Ciao Salvatore,
ti consiglio di leggere il seguente articolo:
https://prostatainforma.com/blog/eiaculazione-e-prostatite-prima-parte/
Può essere di aiuto anche la seguente risorsa gratuita che trovi sulla destra:
http://www.sessotantrico.it/
La scarsità di liquido seminale potrebbe dipendere da problemi alla prostata, per verificare puoi fare una visita urologica e vedere il seguente video corso gratuito lasciando nome e email:
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Giovanni
Ciao Luca,
tutto ciò che descrivi è con ogni probabilità legato a problemi della prostata, per verificare ti consiglio una visita urologica e nello stesso tempo di prendere visione del video corso gratuito che trovi lasciando nome ed email sul form in questa pagina:
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Giovanni
Salve, ho 39 anni e da qualche tempo avverto dei fastidi: prima di tutto, è come se non riuscissi più a contenere l’urina come prima, devo quasi sempre scappare in bagno, inoltre credo sia diminuita la quantità di liquido seminale, ed inoltre dopo i rapporti non riesco ad urinare, spesso devo alzarmi anche 2 volte di notte per andare ad urinare, ed ho come la sensazione di non svuotare bene la vescica.
Salve, ho un problema, tutto è iniziato che ho avuto come un rossore al meato poi dolore al testicolo sx, vado dall’urologo e mi fa solo ecografia ai testicoli e mi dice epididimo ingrossato, non mi fa fare ne esami di urino cultura ne spermiocultura, mi dice di prendermi solo Oki al momento del dolore di testa. Ma ieri ho fatto esame di urino cultura e spermiocultura, visto che ancora ho problemi dolori al testicolo e quando urino e come se rimane urina nel meato e lo sento bagnato. Quando ieri mi sono masturbato dopo più di una settimana è uscito poco sperma, mai successo. Stamattina ho voluto riprovare a masturbarmi e di nuovo solo tre gocce di sperma, pochissimo, ora aspetto esito dell’urino cultura e spermiocultura domani, nel frattempo ho chiamato un’altro urologo e devo fare di nuovo la visita giorno 4 tra 10 giorni. Ho una paura bestiale, se si tratta di qualcosa di grave, sapete dirmi qualcosa? Cosa può essere? Io soffro di ansia e per ora è un periodo brutto pieno di problemi e soffro di colon irritabile, ultimamente ho spesso scariche di diarrea. Ho 39 anni.
Grazie
Ciao Luciano,
il problema che dichiari è dovuto a un insieme di fattori, tra cui ne cito uno in particolare: alimentazione.
Per quanto riguarda il poco liquido seminale può essere dovuto sia all’alimentazione che alla mancanza di ritenzione del seme stesso, come spiegato nei seguenti articoli che ti consiglio di leggere:
https://www.prostatainforma.com/?s=eiaculazione
La perdita di urina mi fa pensare a una forte debolezza del muscolo del perineo, forse per mancanza di attività fisica o per aver usato a lungo farmaci che permettono di portare fuori l’urina nonostante la prostata ingrossata. Se è così è bene sapere che i farmaci sopprimono i sintomi senza rimuovere le cause dei nostri problemi di salute.
La soluzione c’è e dipende dalla tua azione, il corso base contiene tutte le info necessarie per riportare la normalità e se seguito a fondo anche molto di più. Il mio consiglio è però di iniziare dal corso gratuito, applicandolo con impegno, lo trovi qui:
https://www.prostatainforma.com/
L’ansia è certamente una causa ma può essere anche una conseguenza della condizione precaria che si è venuta a creare col tempo, e seguendo il corso base si può iniziare a vedere dei grossi miglioramenti fino a farla sparire.
Giovanni
Salve da molto tempo noto un eiaculazione minore anche cn astinenza didue tre giorni…andai dall urologo gli spiegai che avevo anche delle fitte nella zona centrale zona vescica e mi disse che c eran una infiammazione alla prostata e mi ha prescritto alcuni antibiotici…solo che adesso persiste ancora il problema cosa può essere?
Ciao Vincenzo,
le infiammazioni alla prostata provocano in alcuni casi anche diminuzione del liquido seminale. Gli antibiotici purtroppo non funzionano in questi casi e spesso peggiorano solo la situazione indebolendo ulteriormente il sistema immunitario.
Il consiglio è di iniziare a seguire i consigli che trovi nel video gratuito e se vuoi approfondire valutare l’acquisto del corso base:
http://www.prostatainforma.com/prostatite-cura
Inoltre consiglio quanto più possibile la pratica della continenza sessuale, evitando di raggiungere l’orgasmo di picco stando sempre sotto al punto di non ritorno.
Un grosso in bocca al lupo, per qualsiasi cosa contattami per favore in privato.
Marco
Ho da molto tempo scarso desiderio della libido, premetto che da due anni mi sono accorto che il mio pene in erezione guarda a sinistra, ho fatto controlli in urologia, mi hanno riscontrato una membrana molto spessa, alcuni urologhi mi hanno consigliato di operarmi, altri mi hanno sconsigliato, perché dicono che il pene si riduce, già noto una riduzione in più ho paura,questo mi comporta stati depressivi. Cosa mi consigliate? Grazie
Ciao Renato,
ti sconsigliamo qualsiasi tipo di intervento chirurgico, sia la soluzione della libido che le difficoltà legate all’ansia possono risolte seguendo il corso base.
I problemi di libido possono dipendere da difficoltà legate alla prostata o al sistema cardio circolatorio, entrambi i casi sono contemplati nel corso e ben affrontati per risolverli.
Intanto se non l’hai ancora fatto ti consiglio di vedere il video corso gratuito che trovi qui:
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Giovanni