Prima di parlare strettamente di integratori per la prostata è necessaria un’introduzione per capire cos’è un integratore e se ne abbiamo davvero bisogno.
Cosa sono gli Integratori?
Un integratore è una sostanza organica o inorganica che dovrebbe colmare una carenza nutrizionale o aiutare l’organismo a svolgere le sue normali funzioni o a migliorarle.
L’organismo umano necessita di un generoso rifornimento di vitamine, di minerali e di tutte le altre sostanze nutritive, compresa un’ampia classe di fitochimici di cui ultimamente si sta riconoscendo l’importanza.
Non si tratta né di vitamine né di minerali, non hanno valore nutritivo e non sappiamo di quanti e di quali abbiamo davvero bisogno.
Sappiamo però che l’adenosina contenuta nell’aglio, nelle cipolle e nei funghi neri ci aiuta a proteggerci contro le malattie cardiache, la capsaicina presente nel peperoncino rosso può aiutare ad alleviare problemi respiratori, alcuni biofavinoidi della frutta e della verdura possono prevenire il cancro e la genisteina della soia e dei suoi derivati agisce contro i tumori interferendo con la loro capacità di utilizzare il sangue necessario alla propria sopravvivenza.
Idealmente dovremmo ricavare dal cibo tutte le sostanze nutritive e fitochimiche necessarie, ma purtroppo molti di noi soffrono di carenze alimentari perché la nostra agricoltura è più interessata a mettere sul mercato prodotti esteticamente perfetti e che arrivino intatti sul banco di vendita, che non alimenti sani e nutrienti.
Inoltre abbiamo bisogno di ancora più sostanze nutritive quando siamo malati, invasi dai parassiti o esposti alle tossine. Per questo talvolta è necessario ricorrere agli integratori, ma scegliendoli con cura e preferendo quelli naturali.
Le normali capsule di vitamine e minerali che molti di noi ingoiano quotidianamente potrebbero non farci davvero bene, in quanto affaticano ulteriormente il fegato, che le deve elaborare. Prima di prenderle è importante chiedersi:
“I benefici che ottengo da questo integratore superano lo sforzo che impongo al mio organismo per digerirlo e assimilarlo?” In molti casi la risposta è no.
Gli integratori in forma di tintura madre o estratti naturali sono molto più facili da elaborare e vengono assorbiti più facilmente.
Dopo questa breve introduzione ecco alcuni tra i migliori integratori per la prostata che conosco:
Integratori per la Prostata
Oltre alle sostanze che favoriscono la salute dell’intero organismo e ai prodotti erboristici depurativi, può essere utile importante assumere integratori per la prostata.
Nessun integratore può curare la prostata o sostituire il naturale processo curativo del corpo, ma possono aiutarlo a compiere la sua funzione e, nel caso della prostata, possono essere utili sia in caso di prostatite che di ipertrofia prostatica benigna.
Alcuni tra i migliori integratori per la prostata che conosco sono:
L’ Avena Sativa che riequilibra gli ormoni maschili (e femminili), aumentando il desiderio e la capacità sessuale. Sembra anche che insieme al pygeum e alla sabal aiuti a ridurre la prostata ingrossata. Ricca di mucina, di calcio e di acido silicico, l’avena sativa tonifica il sistema nervoso, migliora l’umore, disinfiamma i tessuti intestinali e guarisce le ferite interne. (Studio)
L’Epilobio: Una pianta diffusa anche da noi che è stata da poco riscoperta grazie ad una famosa erborista francese che la descrive ampiamente in uno dei suoi trattati. L’epilobio contiene molte sostanze essenziali per il corretto funzionamento della prostata e un uso mirato e costante può aiutare a curare una prostata ingrossata o una qualsiasi infezione alla prostata o del tratto urinario.
Il Tè verde: quando gli orientali si trasferiscono negli Stati Uniti e smettono di bere le grandi quantità di tè verde a cui sono abituati, vanno soggetti ad un rischio di cancro alla prostata venti volte superiore. la “medicina” preventiva è probabilmente rappresentata dalla catechina che vi è contenuta anche se non si sa esattamente come prevenga o combatta i tumori alla prostata già esistenti. Ecco i migliori tè verde per la prostata.
Il fuco: questa alga è ricca di iodio e contiene minerali che aiutano a prevenire e curare il cancro alla prostata (e ovviamente anche la prostatite). (I “semi” utilizzati per irradiare i tumori alla ghiandola contengono un’alta concentrazione di iodio radioattivo). Essa contribuisce anche a “risvegliare” ghiandole tiroidee poco attive e a riminelarizzare e rivitalizzare l’intero organismo.
L’ortica: Erba dai molti utilizzi, contiene vitamina C, ferro e altre sostanze che rafforzano la prostata. Viene anche tradizionalmente usata per curare la gotta, l’artrite, la glicemia alta, le mestruazioni troppo abbondanti e altri problemi. La si può assumere sotto forma di pillole, tisane, tinture o così al naturale, ovviamente cotta. (Studio)
Il Pygeum, estratto da un sempreverde africano e piuttosto conosciuto in Europa, viene utilizzato da molti anni per curare malattie alla prostata e al tratto urinario. Molti studi a doppio cieco hanno dimostrato la sua capacità di ridurre gli ingrossamenti della prostata.
La Sabal serrulata (nota anche come Serenoa Repens) gode fama di ridurre l’ipertrofia prostatica e abbassare il PSA. Alcune ricerche hanno provato che questo prodotto vegetale è molto più efficace del farmaco Proscar (comunemente prescritto per l’ipertrofia benigna), senza gli effetti collaterali e le spese che esso comporta.
La sua efficacia proviene probabilmente dalla capacità di bloccare la conversione del testosterone in DHT (diidrotestosterone, ormone nocivo) nella ghiandola prostatica. (Il DHT può produrre gonfiori e portare a difficoltà urinarie, sessuali e di altro genere);
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Conclusione sugli integratori
Qualsiasi integratore non ha nessun potere sul tuo organismo se non viene supportato da un atteggiamento mentale positivo a riguardo. L’effetto placebo, dimostrato scientificamente, dimostra che la mente influenza il corpo più di qualsiasi altra sostanza.
Assumere un integratore e credere che non funzioni non ha molti effetti, così come assumere una pillola di zucchero può curare una infermità se crediamo che sia un farmaco potente adatto allo scopo.
Ogni integratore per la prostata inoltre, ha un effetto minimo se non supportato da uno stile di vita e da un’alimentazione adeguata. Attraverso la dieta, il rilassamento e l’attività fisica creiamo le condizione e la pulizia interna necessaria per far agire la sostanza, che altrimenti andrebbe velocemente eliminata senza successo.
Nel corso base descrivo ampiamente una dieta specifica per ogni problema alla prostata e ti consiglio pertanto di valutare prima l’acquisto del corso piuttosto che di un integratore. Se non sai dove iniziare puoi scaricare gratuitamente i 5 Passi da questo link, inserendo la tua email.

Sperimentatore e ricercatore del benessere e della salute. Appassionato di miglioramento personale da oltre 10 anni, applico e diffondo informazioni nel campo dell’alimentazione e della salute sessuale maschile. Scopri di più su di me.
Ciao Daniele,
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Giovanni