
In questo articolo abbiamo parlato dei latticini e la prostata in generale, senza prendere in considerazione le differenze tra il latte vaccino e, per esempio, quello di capra o di altri animali.
Il latte di capra ha una composizione diversa rispetto al latte di mucca e le sue molecole di grasso sono più piccole, per cui viene considerato più digeribile e proposto come valida alternativa ai prodotti vaccini.
Facciamo anzitutto una sintesi del nostro punto di vista sui latticini in generale:
- Il latte è troppo nutriente per gli esseri umani adulti: troppe calorie, troppi grassi, troppo sodio e zuccheri non digeribili per molte persone.
- Il latte intero contiene un sacco di grassi saturi. Se il tuo colesterolo LDL non supera il valore di 80, forse non devi preoccupartene troppo, ma se supera questo valore, dovresti fare tutto il possibile per mantenere il tuo consumo di grassi saturi e colesterolo al minimo. Un valore sotto l’80 è consigliato per prevenire cardiopatie. Ricorda comunque che una cardiopatia impiega decine di anni per svilupparsi! Perciò, anche se ora ti senti perfettamente bene, non trascurare questo aspetto e cura la tua salute fin da subito, evitando di eccedere con i cibi ricchi di grassi.
- Il latte contiene troppa caseina, una proteina che causa l’aumento dei livelli di IGF-1 (Fattore di crescita insulino-simile) e favorisce il cancro.
Questi punti si applicano a tutti i latticini, compresi quelli di capra e di pecora. Nemmeno il latte umano dovrebbe essere consumato da adulti…ma forse questo già lo intuivi!
Il latte di capra: eccezione alla regola?
Il latte di capra potrebbe essere un’alternativa migliore rispetto al latte di mucca, perché risulta più digeribile.
Tuttavia, dire che è completamente diverso dal latte di mucca e simile al latte umano, significa alterare la realtà dei fatti.
La seguente tabella mostra i valori nutrizionali rispettivamente del latte di mucca, del latte di capra e del latte umano:

Tutti i tipi di latte, compreso quello umano, sono ricchi di grassi, poiché i piccoli hanno bisogno di calorie concentrate per crescere.
Il latte di capra risulta ancora più grasso del latte di mucca, con i suoi ben 10 grammi di grassi per tazza, di cui 8 grammi sono grassi saturi.
Le somiglianze con il latte umano si fermano qui: sotto tutti gli altri aspetti, il latte umano è molto diverso da tutti gli altri tipi di latte animale.
Il latte umano contiene solo 3 grammi di proteine per tazza, contro i 9 e gli 8 grammi rispettivamente del latte di capra e di mucca.
Come mai? I piccoli umani impiegano anni per crescere e diventare adulti. Gli altri animali lo fanno nel giro di mesi.
Semplicemente abbiamo bisogno di meno proteine di quelle che pensiamo, poiché le proteine stimolano la crescita.
A meno che tu non aspiri a diventare un body-builder, probabilmente non hai bisogno di molte proteine, che affaticherebbero inutilmente il tuo corpo.
Il latte di capra fa bene alla prostata?
Credo tu abbia già intuito dove sto andando a parare. Per capirlo meglio voglio spiegare meglio i bisogni nutrizionali di un uomo adulto.
Se i bambini non hanno bisogno di così tante proteine, perché dovrebbe averne un adulto?
Questa è una domanda che non ha mai ricevuto risposta da parte degli entusiasti del latte.
Il latte umano è molto meno ricco di sodio: ben 42 mg per tazza contro i 98 mg del latte di mucca e i 122 mg del latte di capra.
Il latte umano è molto più dolce! Contiene 17 g di zuccheri per tazza, contro i 13 g del latte di mucca e gli 11 g del latte di capra.
I bambini hanno bisogno di più zuccheri rispetto ai cuccioli animali, per nutrire il cervello più grande che caratterizza la nostra specie.
Il latte umano contiene meno calcio rispetto al latte animale: ben tre volte meno!
Il latte di capra contiene perfino più calcio del latte di mucca. Se i bambini non hanno bisogno di tutto quel calcio mentre stanno crescendo, perché dovresti averne bisogno tu?
Osservando i dati nel complesso, il latte di capra sembra in realtà ancor meno simile al latte umano rispetto a quello di mucca.
Contiene una maggior quantità di quasi tutti i nutrienti: sodio, calcio, grassi, proteine e calorie totali. La sola eccezione è data dal suo contenuto di zuccheri (lattosio): il latte di capra ne contiene solo 11 g per tazza (contro i 13 g del latte vaccino).
Il latte di capra può veramente causare meno allergie ed essere più digeribile e assimilabile, ma rimane troppo ricco di nutrienti per gli esseri umani (specie quelli adulti)!
E’ pieno di calorie e di grassi. Nemmeno le versioni “light” sembrano essere una buona idea, dato che risultano ancor più ricche di proteine.
Dunque, il latte di capra, così come gli altri tipi di latte, è troppo ricco di proteine e non è adatto ad un’alimentazione di un uomo adulto, ancor meno se ha problemi di prostata ingrossata.

Sperimentatore e ricercatore del benessere e della salute. Appassionato di miglioramento personale da oltre 10 anni, applico e diffondo informazioni nel campo dell’alimentazione e della salute sessuale maschile. Scopri di più su di me.
Ciao Marco,ti scrivo per dirti che la mia prostata e infiammata di nuovo,cosa mi consigli per poterla sfiammate? Come alimento e come medicine,il prostacos va bene,oppure un altro? Oppure fare un digiuno di 3 giorni?
Ciao Giovanni,
Non possiamo consigliare medicine, i rimedi naturali li trovi qui:
Prostatainforma.com/estratti-naturali
Ma resta fondamentale applicare il corso base, i tre giorni di digiuno da soli restano un paliativo.
Giovanni
Non so per la prostata..sono contrario in base alle mie letture a tutti i tipi di latte..ma se trasformato il latte di capra è uno dei segreti di noi centenari sardi.
E si sta studiando..come stilistico naturale..mah..boh..
Ciao Giancarlo,
non metto in dubbio che un latte di capra crudo ben fermentato e proveniente da animali che si nutrono di erba naturale non trattata, animali che non hanno subito nessun tipo di trattamento sanitario, può essere una buona fonte di sostentamento, ricordando che i popoli che ancora vivono di questo alimento si cibano al massimo di due soli alimenti insieme, formaggio e pane solitamente, che mangiano il giusto e non mischiano tanti cibi insieme.
Ci sono popoli che tutt’ora vivono mediamente 140 anni e che in inverno restano con poco cibo o anche senza e che proprio durante l’inverno osservano dei lunghi digiuni rigeneranti per il nostro organismo.
Poi c’è da fare i conti con una prostata infiammata, se questo accade vuol dire che l’intestino non è in buona forma e in questa condizione anche il miglior formaggio al mondo non è favorevole alla guarigione.
Giovanni