Molti uomini, più di quelli che lo manifestano apertamente, si chiedono se masturbarsi faccia bene o male alla prostata.

Essendo un tema controverso non troverai una risposta soddisfacente fermandoti alle prime tre pagine che i motori di ricerca propongono. (Spero di essere l’eccezione).

Personalmente ho le idee abbastanza chiare a riguardo e in questo articolo cercherò di trasmetterti il frutto della mia ricerca ed esperienza personale.

Innanzitutto però dobbiamo spiegare la domanda.

La masturbazione può essere fatta in vari modi, con la ricerca e perseguimento diretti dell’orgasmo eiaculatorio o col desiderio di prolungare il piacere il più possibile, senza arrivare all’eiaculazione.

Con o senza eiaculazione può fare tutta la differenza, così come l’uso o meno della così detta pornografia hardcore.

Quindi la domanda più giusta sarebbe: “eiaculare troppo fa male alla prostata?”

E quant’è questo “troppo”? Scopriamolo insieme.

Frequenza nella Masturbazione e Prostata

Partiamo da alcune analisi del rischio, avendo bene a mente che una statistica è solo uno studio che analizza un numero di campioni per trovare delle correlazioni.

Ipotizzando che “masturbazione frequente” voglia dire dalle due alle sette volte a settimana.

Statisticamente parlando, l’attività sessuale complessiva frequente in giovane età (20 anni) aumenta il rischio di cancro alla prostata (in tarda età). (Qui lo studio)

Sembra invece essere protettiva contro la malattia in età più avanzata (50 anni).

L’attività di masturbazione frequente, da sola, è dunque un marcatore di aumento del rischio.

L’attività sessuale complessiva invece, che include rapporti completi, non è mai stata associata ad un maggior rischio di cancro alla prostata.

Ricordo che uno studio statistico analizza solo la correlazione degli elementi presi in esame, in questo caso:

  • frequenza di masturbazione con eiaculazione
  • cancro alla prostata

ma per sua natura non può trarre conclusioni su ogni aspetto relativo alla salute dell’uomo. In poche parole, non ci è davvero utile a rispondere alla domanda iniziale.

Eiaculare spesso fa Male alla Prostata?

Negli ultimi 10 anni, urologi e sessuologi stanno andando verso un’oscura direzione.

Sono sempre più frequenti le loro sicure affermazioni: l’eiaculazione frequente fa bene alla prostata e riduce anche il rischio di cancro.

Tutto questo senza considerare l’enorme quantità di effetti sull’organismo che può causare un’eccessiva eiaculazione, non solo sulla prostata.

Ecco ad esempio alcuni strafalcioni che sono diventate credenze comuni:

In età matura, potrebbe essere importante che le tossine vengano espulse dal sistema” dice la ricercatrice Polyxeni Dimitropoulou.

“Siccome la frequenza masturbatoria non è così elevata nei 50enni come lo era ai loro 20 anni, persino livelli più bassi di masturbazione a 50 anni possono avere un effetto protettivo”.

Questa “ricercatrice” (o meglio millantatrice) presuppone fin troppe cose in questa affermazione.

Afferma di fatto che il corpo utilizzi lo sperma per eliminare tossine, cosa che è fuori da ogni logica (e conoscenza del corpo).

Sulla base della mia ricerca indipendente e soprattutto dell’esperienza personale, posso dire infatti che è vero esattamente il contrario.

Ciò detto, comprendo la prospettiva limitata e il ragionamento alla base di tali affermazioni, ma non giustifico il chiasso mediatico al quale si uniscono urologi e sessuologi di tutto il mondo.

In poche parole, la raccomandazione di eiaculare spesso, non considera la salute dell’intero organismo, ma si limita a osservare gli effetti benefici delle contrazioni della prostata durante l’eiaculazione.

Questi sessuologi o urologi commettono l’errore di non prendere in considerazione l’intero quadro ignorando il danno causato dallo spreco di sperma.

Ci sono molti studi scientifici che provano quello che dico, ma per favore, non affidarti ciecamente agli studi, coltiva il buon senso e l’intuizione.

Lo sperma contiene tutta la tua forza vitale, necessaria per far nascere una nuova vita, e contiene un numero infinito e una varietà di sostanze nutritive.

A livello energetico, è come la quintessenza di una persona e contiene miliardi di “informazioni” utili, relative a ogni cellula del tuo corpo.

Non pensi che questo sia uno dei tuoi elementi più preziosi e abbia bisogno di qualche attenzione invece di essere eiaculato spesso e inutilmente?

Se ancora non hai la capacità di fidarti del buon senso, sappi che esistono noti fisiologi, urologi, neurologi, psichiatri e sessuologi che sostengono il valore fisiologico della continenza sessuale (ritenzione del seme).

Queste autorità includono Moll, Kraepelin, Marshall, Lydston, Talmey e molti altri.

Oltre a questi, possiamo nominare personaggi illustri che praticarono e predicarono l’importanza della ritenzione del seme per lo sviluppo umano.

Tra questi posso citare Nikola Tesla, Leonardo da Vinci, Pitagora, Platone e Gandhi.

Sui vantaggi della frequente eiaculazione dei sessuologi moderni, pensa se il gioco vale la candela.

Il fattore benefico sono le contrazioni involontarie della prostata che si verificano durante l’eiaculazione, ma con le giuste tecniche è possibile avere gli stessi benefici e anche di più.

Hai mai sentito parlare degli esercizi di Kegel per la prostata? Ne parlo ampiamente nel mio Corso Prostata In Forma.

Un’eccessiva masturbazione con eiaculazione dunque porta ad un’eccessiva perdita di energia.

Chimicamente, ogni volta che eiaculi c’è una grossa perdita di sostanze molto preziose per la tua salute. Vitamine, minerali e ormoni (testosterone prima di tutto, ma anche serotonina e dopamina).

Benefici nel Praticare la Ritenzione del Seme

Al contrario, sono molti gli studi scientifici che dimostrano i benefici della conservazione del seme e non solo per la prostata.

Dall’aumento esponenziale dei livelli di testosterone (Studio 1) al mantenimento di innumerevoli nutrienti (Studio 2) essenziali per il corretto funzionamento del corpo e del cervello (Studio 3).

Allora a chi credere?

Io stesso ho smesso di ascoltare la scienza in questo campo e mi affido solo al mio buon senso e alla mia esperienza.

Cerca di non eiaculare per 3 settimane e controlla le tue condizioni generali di salute. Come ti senti?

Probabilmente sperimenterai:

  • Migliore lucidità mentale
  • Migliore forza
  • Migliore resistenza nello sport (questo è il motivo per cui gli atleti si trattengono prima delle competizioni)
  • Nessuna depressione
  • Migliore umore
  • Migliore memoria a breve termine
  • Libido naturale
  • Mente forte

e lascio a te di verificare il resto…

Tuttavia, è probabile che alcuni studi sulla ghiandola prostatica isolata abbiano mostrato effetti benefici sulla ghiandola, ma abbiano anche completamente ignorato gli effetti sul cervello e sul resto del corpo.

Ho scoperto che la prostata beneficia delle contrazioni della prostata durante l’orgasmo eiaculatorio, ma puoi facilmente replicare queste contrazioni facendo gli esercizi per la prostata che spiego nel mio Corso Base traendone ancora più beneficio.

Non consiglio l’astinenza. Puoi fare sesso (o meglio fare l’amore) senza eiaculare, o almeno senza eiaculare ogni volta!

L’energia sessuale deve infatti fluire e astinenza significa spesso tagliar via una parte fondamentale della tua vita, connessa al piacere, al femminile, alla creatività e alla manifestazione dei propri talenti.

La continenza sessuale, al contrario dell’astinenza permette di far fluire questa energia e di non creare blocchi ai centri energetici del nostro corpo, perché non esclude rapporti sessuali, ma solo l’eiaculazione.

La mia ricerca e selezione del materiale sta andando avanti a riguardo e se sei comunque legato ad un approccio più scientifico, qui puoi trovare tutti gli studi che ho selezionato finora.