Conosci già gli oli essenziali?
Di solito sono sempre aggiornato sugli ultimi trend salutisti, ma in questo caso temo di essere arrivato tardi. Solo una donna avrebbe potuto svegliarmi da questo mio sonno profondo, per farmeli conoscere e sentire davvero.
Lavanda, menta piperita, rosmarino, tea tree… Molte persone hanno fatto degli oli essenziali parte della loro routine quotidiana.
In effetti, le vendite di oli essenziali negli Stati Uniti sono cresciute negli ultimi anni a quasi mezzo miliardo di dollari all’anno.
Se non hai ancora dato loro una possibilità, o anche se sei già un devoto utilizzatore di questi elisir, dai un’occhiata ad alcune nozioni di base sugli oli essenziali e alcune cose interessanti che potrebbero esserti sfuggite.
Gli oli essenziali sono Potenti e Pregiati
Gli oli essenziali sono composti naturali estratti dalle piante.
Sapevi che gli oli essenziali non sono affatto oli? Sono in realtà elementi altamente concentrati della pianta stessa.
Sono sostanze pregiate perché hanno dei principi attivi che hanno proprietà antisettiche, antinfiammatorie, sedative etc…
Gli oli essenziali sono molto potenti.
Considera che una goccia corrisponde allo stesso quantitativo di principio attivo, a differenza delle tisane dove ci sono solo tracce della sostanza attiva.
Una goccia di Verbena ad esempio equivale a circa 2 kg di questa pianta, oppure per ottenere 1 kg di olio essenziale di melissa servono 6-7 tonnellate di foglie. Questo per farti rendere conto di quanto sono pregiati.
Gli oli catturano “la vibrazione”, il profumo e il sapore della pianta, o la sua “essenza”.
Composti aromatici unici danno ad ogni olio essenziale la sua essenza caratteristica.
Usando la distillazione a vapore o la spremitura a freddo, gli oli essenziali vengono estratti da semi, buccia, corteccia, fiori o gambo di piante aromatiche.
Il modo in cui vengono prodotti è importante, poiché gli oli essenziali ottenuti attraverso processi chimici non sono considerati veri oli essenziali e possono essere anche molto pericolosi per la salute.
Le persone usano gli oli essenziali in molti modi diversi fin dall’antichità, per le loro proprietà curative, la stimolazione, il rilassamento, la pulizia e la disinfezione.
Come agiscono gli oli essenziali
Per avere effetti particolari gli oli vengono generalmente inalati o applicati localmente. Meno spesso, vengono assunti per via orale.
Sono efficaci perché entrano direttamente nel flusso sanguigno. La purezza è quindi estremamente importante, evitare sempre oli di scarsa qualità che potrebbero essere contaminati da metalli pesanti o altre impurità.
Ogni olio porta con sé l’essenza e la vibrazione più preziosa della pianta.
Se hai conoscenze di base di medicina naturale, sai quanto queste vibrazioni possono influenzare il nostro campo energetico e agire su blocchi emotivi o psicologici che causano gran parte dei nostri problemi fisici.
L’inalazione degli aromi dagli oli essenziali può stimolare aree del sistema limbico, che è una parte del cervello che svolge un ruolo nelle emozioni, nei comportamenti, nel senso dell’olfatto e nella memoria a lungo termine (Fonte).
È interessante notare che il sistema limbico è fortemente coinvolto nella formazione dei ricordi. Ciò può in parte spiegare perché gli odori familiari possono scatenare memorie o emozioni molto forti. (Fonti qui e qui).
Il sistema limbico svolge anche un ruolo nel controllo di diverse funzioni fisiologiche inconsce, come la respirazione, la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna.
Come tale, alcune persone affermano che gli oli essenziali possono esercitare un effetto fisico sul tuo corpo, per problemi respiratori, digestivi, dolori muscolari e anche emotivi.
Come usare gli oli essenziali
Oggi esistono una vasta gamma di usi per gli oli essenziali: come profumo per il corpo, deodorante per la casa, prodotti per la pulizia fatti in casa, sollievo dai sintomi del raffreddore, stimolante nei massaggi, aggiunti agli scrub per il viso fai-da-te e maschere e molti altri.
Se ingeriti, gli oli vengono assunti con una capsula rivestita appositamente per prevenire disturbi gastrointestinali.
Se applicati localmente possono causare irritazione alla pelle, per questo sono spesso diluiti con un olio vettore come olio di jojoba o olio di cocco.
Molti esperti suggeriscono di applicare gli oli sul tallone del piede, dove la pelle ha meno probabilità di essere irritata, ma questo dipende dal tipo di olio usato.
Per iniziare, prova alcuni degli oli più popolari come eucalipto, menta piperita, limone, tea tree (melaleuca) e lavanda.
In altri articoli pubblicheremo altre informazioni su come usarli in modo appropriato e quali sono i migliori per i problemi sessuali e per la prostata.
Ricorda sempre che gli oli essenziali non sono oli profumati! Gli oli profumati sono creati artificialmente e probabilmente contengono sostanze chimiche.
Cosa dice la scienza sugli oli essenziali
Sebbene molti oli essenziali siano generalmente riconosciuti come sicuri dalla Food and Drug Administration, non esiste un protocollo standard per la pratica o il dosaggio, per questo è importante affidarsi a chi gli oli li studia e li produce da anni.
La qualità è dunque fondamentale ed è importante affidarsi ad aziende che garantiscano materie prime raccolte nei tempi balsamici eccellenti e che facciano dei controlli qualitativi su tutti i lotti.
Grado terapeutico
Non esistono agenzie governative o gruppi indipendenti che regolano o approvano gli oli con questa etichetta. Esiste però un ente privato che utilizza i metodi più avanzati per testare la purezza e la potenza degli oli essenziali.
Dopo che i composti aromatici sono stati distillati dal materiale vegetale, ogni lotto viene scrupolosamente testato per garantire che soddisfi gli standard CPTG Certified Pure Therapeutic Grade®.
Cerca quindi oli essenziali puri al 100% prodotti da aziende conformi alla norma ISO 9001: 2008, che abbiano quindi controlli ciclici di qualità.
Devono inoltre essere provenienti da specie botaniche conosciute, coltivati e raccolti in modo sostenibile, privi di sostanze chimiche e ampiamente utilizzati da medici e professionisti.
Gli oli nell’industria alimentare
Gli oli essenziali mostrano risultati promettenti nella scienza e nella tecnologia alimentare. Ricerche recenti rivelano che varietà di origano e oli di menta possono inibire la crescita di funghi nel mais coltivato per la produzione di cereali.
Qui, gli oli agiscono come biocidi per ridurre le micotossine, le sostanze tossiche prodotte naturalmente dai funghi.
Quelle proprietà anti-microbiche sono anche efficaci nel corpo.
L’olio di origano ad esempio ha proprietà antiparassitarie e sembra inibire la crescita dei parassiti intestinali se assunto per via orale. A livello topico, gli oli di arancia amara e di tea tree sono anti-fungini e si sono dimostrati efficaci per trattare condizioni come il piede d’atleta.
Conclusione
La terapia con olio essenziale offre un’infinita gamma di possibilità per risolvere molti problemi di salute e per migliorare in generale la nostra vita, ma prima di tuffartici, fai le tue ricerche.
Conosci gli oli, incontra esperti e pratica con cautela. Usati in modo appropriato, gli oli essenziali possono influire positivamente sul tuo benessere ed essere un prezioso contributo alle tue abitudini alimentari.
Parleremo ancora di questo argomento affascinante, in particolare sugli oli più utili per la prostata e la sessualità.
Sperimentatore e ricercatore del benessere e della salute. Appassionato di miglioramento personale da oltre 10 anni, applico e diffondo informazioni nel campo dell’alimentazione e della salute sessuale maschile. Scopri di più su di me.
Buongiorno, conosco in parte gli oli essenziali. Mi interesserebbe il particolare il loro utilizzo per la prostata e la sessualita’ in generale. Grazie
Ciao Agostino,
Nell’articolo c’è link per rivolgersi a un esperto fidato che conosciamo da anni.
Una parte essenziale della guarigione resta sempre lo stile di vita sano, iniziando dal corso gratuito qui:
Prostatainforma.com
Grazie e in bocca al lupo per tutto!
Giovanni