
Ok sei in quarantena.
La prima cosa che hai in mente probabilmente non è la tua relazione ma è forse la salute fisica e quella dei tuoi cari, a meno che non tu non abbia paura del virus (e te lo auguro, dato che la paura abbassa di molto le difese immunitarie).
Se la paura è del virus, qui c’è un audio del Dottor Francesco Oliviero specialista in psichiatria e in pneumologia, già testimonial di questo sito, che potrebbe aiutarti:
Ma non è di questo che voglio parlare oggi.
E’ un periodo molto stressante per molti di noi, stress causato dall’incertezza sanitaria e finanziaria, dato che la maggior parte non sa se e quando potrà nuovamente lavorare. La pressione è alta per cercare di mantenere in qualche modo la tua vita a galla mentre il mondo e tutto ciò che ti circonda cambia di minuto in minuto.
È stressante – per non dire altro.
Ma una volta assestati in quarantena e i fattori principali di stress che circondano la tua salute immediata sono stati in parte eliminati (anche se solo leggermente), possono sorgere altri problemi:
I Problemi di Coppia Possono Diventare anche Problemi Sessuali.
Essere costretti a rimanere a casa in quarantena, implicitamente o esplicitamente, può esercitare un’estrema pressione sulla tua relazione.
Tutte quelle cose che hai messo sotto il tappeto per così tanto tempo, sono improvvisamente proprio lì, urlandoti in faccia. Non puoi più evitarli.
Voglio che tu sappia che non sei solo e che ci sono modi per affrontarli, indipendentemente dal fatto che il tuo problema sia la bassa libido, una relazione senza sesso o semplicemente delle incomprensioni con tua moglie (o partner).
Problema n. 1: Ti infastidisci a vicenda
All’improvviso è come se il tuo partner o il tuo coniuge cercasse di infastidirti.
Il modo in cui mastica il cibo, la sua pessima scelta degli spettacoli Netflix o il suo costante preoccuparsi della situazione, ti sta facendo impazzire.
L’ultima volta che hai trascorso così tanto tempo con lei è stato probabilmente quando eri follemente innamorato, e ora stai trovando difficile ricordare anche solo il perché ti sei innamorato di lei.
Soluzione:
- Ricorda dei bei momenti passati insieme.
Parlando di bei ricordi, ricorderai a te stesso e a lei, perché stavate insieme. Parla della prima volta che vi siete incontrati e di cosa ti ha attratto. Che cosa ha fatto l’altra persona o ha detto che ti ha conquistato? Fa ancora quelle cose? Cosa ami del tuo partner? - Fai un rapido inventario dell’intimità.
Di solito pensiamo che l’intimità sia sessuale – ma secondo il ricercatore Stephen T. Fife, ci sono in realtà 17 tipi di intimità, il sesso è solo uno di questi.
Quando entrambi siete vicini all’esaurimento nervoso, fate un inventario dei tipi di intimità che condividi nella tua relazione, può essere un ottimo modo per reindirizzare la tua attenzione agli aspetti positivi (e alle cose su cui ti piacerebbe lavorare insieme!).
Se sei in quarantena per un po’ (e questa storia potrebbe andare avanti ancora molto), hai più tempo per lavorare sulla tua relazione. Non posticipare i problemi fino all’esasperazione, previenili.
Quando fai un inventario dell’intimità, lavorate insieme per creare il tipo di relazione che entrambe desiderate.
Prima di tutto: prendi nota di quali sono i 7 tipi di intimità (sui 17 decodificati) che condividi insieme. Non è importante che tu li condivida tutti, ma spero che tu possa trovare un tipo di intimità che risuoni con la tua relazione:
Intimità Umorista
Vi connettete l’un altra ridendo insieme (con lei, non di lei :-)). Accadono situazioni comiche che vi fanno ridere oppure nascono battute dal niente. Condividete il lato divertente della vostra vita insieme.
Intimità del servizio
Condividi l’esperienza di dare/aiutare gli altri. Vi avvicinate a vicenda per aiutarvi. Condividete insieme la gioia che deriva dall’aiutare l’atra persona.
Intimità da genitori
Condividi la responsabilità di crescere i tuoi figli; soddisfare i loro bisogni fisici, emotivi e spirituali. Ciò include il fatto di farlo insieme quando si tratta di insegnare, educare, amare i propri figli.
Intimità dell’amicizia
Ti senti vicino e vi prendete cura l’uno dell’altra come dei veri amici, non come una competizione in cui dei far prevalere il tuo ego al fine di mantenere una sorta di controllo nella relazione.
Intimità creativa
La vicinanza deriva dalla creazione di cose fatte insieme. Può essere qualsiasi cosa, dal riprendere un vecchio sogno nel cassetto al cucinare insieme, scatenate la fantasia se la vostra indole è creativa, non ho bisogno di dirvelo :-).
Intimità di crisi
Vi avvicinate affrontando problemi e dolori insieme. Siete uniti di fronte alla “tragedia”, nel bene e nel male. Vi occupate insieme delle avversità, che si tratti di famiglia, malattia, invecchiamento o disoccupazione.
Intimità comunicativa
Incontratevi a vicenda attraverso la conversazione. Quando i canali di comunicazione sono aperti ascolti il tuo partner e apprezzi le sue idee. Ascoltala con empatia, sii amorevole, premuroso, rispettoso, generoso, onesto e aperto nel modo in cui comunichi.
Infine parla di quali di questi 7 tipi di intimità sono punti di forza nella tua relazione. Ancora una volta: parlare degli aspetti positivi rafforza il vostro amore reciproco e contribuirà a ridurre al minimo l’irritazione. Questo è essenziale se vuoi che il tempo in quarantena sia il più piacevole e armonico possibile.
Decidete insieme su quali aspetti dell’intimità potreste approfondire ed esplorare. Probabilmente scoprirai di voler migliorare almeno una o due delle forme di intimità sopra menzionate.
Pianificate insieme come e quando lavorare sui vostri obiettivi di intimità. Se desideri condividere più intimità umoristica, forse potreste scegliere una serie TV divertente da guardare insieme. Se l’intimità creativa è ciò che vi sembra importante, potreste provare a fare musica insieme, a cucinare o anche giocare.
Problema n. 2: Siete entrambi stressati
Per fortuna una “pandemia” non è la norma, ma poiché non ci siamo abituati, può causare enormi quantità di stress. Trovare modi per affrontare questo stress non è solo fondamentale per la tua salute e il tuo benessere mentale, è anche importante per la tua relazione.
Spesso il nostro stress viene proiettato sul nostro partner, le diamo la colpa. Non intendiamo farlo, ma è un nostro meccanismo di sopravvivenza psicologica. Durante la quarantena quindi, prova le soluzioni seguenti come modo per alleviare lo stress.
Soluzione:
- Parlate dello stress relazionale. In fin dei conti è normale, non è la fine dell’amore.
Stare insieme 24/7 per almeno due settimane non è la norma per la maggior parte delle persone, quindi lo stress è normale.
Non c’è nulla di sbagliato nella vostra relazione solo perché la quarantena è fastidiosa. Sei stressato, preoccupato e ansioso, potenzialmente a livello esistenziale. Ricordati che anche questo passerà. Non sappiamo quando o come, ma non saremo in quarantena per sempre.
- Pratica la consapevolezza. La consapevolezza riguarda l’essere nel momento, indipendentemente da come appare quel momento. Si tratta di imparare a sedersi con le proprie emozioni e pensieri, anche quando sono terrificanti, drenanti o semplicemente fastidiose.
In periodi di stress, la pratica della consapevolezza può aiutarti a riconoscere ciò che sta attraversando la tua mente e ciò che probabilmente sta causando l’aumento dei livelli di cortisolo nel tuo corpo. Una volta che hai riconosciuto quei pensieri, puoi lasciarli andare e probabilmente ti sentirai meglio.
Problema n. 3: I problemi sessuali diventano inevitabili
Essere costretti insieme per 24 ore al giorno ha improvvisamente reso l’evitabile, inevitabile. Forse vivevi bene in una relazione senza sesso o vivendo con una libido bassa… Finora.
C’è un detto che dice più o meno così:
Quando lo facciamo, il sesso occupa circa il 10% della nostra vita. Quando il sesso si interrompe, occupa il 90% delle nostre vite.
Ciò spiega in parte perché i problemi sessuali possono sembrare insormontabili e onnicomprensivi, specialmente quando trascorriamo tutti i momenti insieme e ovviamente non lo stiamo facendo.
Soluzione:
Affrontali!
Per risolvere i tuoi o i vostri problemi sessuali, devi prima affrontarli ed è meglio farlo parlandone.
Lo so che avere una conversazione sul sesso (anche solo con tua moglie) può essere sia difficile che imbarazzante, ma non ci sono tante alternative.
Forse hai paura che lei si senta ferita dalla tua inesistente libido, o forse sei preoccupato che l’intera conversazione possa trasformarsi in un litigio.
Tutte queste preoccupazioni sono del tutto normali, ma è importante non lasciare che vincano e quindi evitare del tutto l’argomento.
Vivere insieme e non affrontare il problema (anche se è un problema che riguarda uno solo di voi), aggiungerà stress inutile alla relazione, cosa che quando sei in quarantena è deleterio.
Invece di esaminare i potenziali effetti negativi della discussione col tuo partner, prova a esaminare i potenziali benefici (e ce ne sono molti!).
Diventa vulnerabile con lei. La vulnerabilità può aumentare l’intimità emotiva che a sua volta può aumentare la libido. E l’aumento della libido può portare solo a un sesso migliore.
Aumenterai le possibilità di fare sesso che in realtà vuoi avere (anche se in alcuni casi lo neghiamo). Sesso che brami. Se vuoi che il tuo partner ti tocchi in un modo diverso, per aiutarti nell’orgasmo o vuoi che smetta di fare quella cosa che ti abbassa la libido, parlagliene. Se lo sa e anche lei ci tiene alla relazione, apporterà le modifiche necessarie.
Suggerimenti su come parlare di sesso
Falle sapere come ti senti
Se sei nervoso, diglielo. Se sei preoccupato, diglielo. Raccontandogli del tuo stato d’animo fornirai loro informazioni importanti che fungono anche da rompighiaccio. Ciò probabilmente aumenterà le possibilità di avere una conversazione migliore. Una volta che sanno come ti senti possono renderti più facile la condivisone dei tuoi sentimenti.
Dille che la ami
Quando nostra moglie non vuole più dormire con noi (di solito è l’opposto), può sembrare scoraggiante e farci pensare che non sia più innamorata di noi. Se sei ancora innamorato, faglielo sapere!
Ciò aiuterà enormemente a risolvere i conflitti mentre si parla di problemi sessuali.
Cerca di evitare le parole “tu”, “mai” e “sempre”
Quando siamo stressati o criticati, è facile iniziare a dire cose come “vuoi sempre fare sesso” o “non vuoi mai fare sesso con me“.
Prova invece ad usare di più il soggetto IO. “Non ho davvero voglia di fare sesso in questo momento – possiamo parlarne?” oppure “So che vuoi fare sesso in questo momento, ma non sono dell’umore giusto, anche se ti amo ancora e sono attratto da te”.
Quando sposti l’attenzione da ciò che il tuo partner sta facendo in modo sbagliato a ciò che stai vivendo o sentendo, la conversazione ha meno probabilità di innescare un conflitto e hai maggiori probabilità di risolvere i tuoi problemi sessuali.
Cambia la definizione di sesso
Quando non facciamo sesso da un po’, la sola idea di averlo può spegnerci.
Può sembrare un lavoro inutile, come qualcosa che dobbiamo cancellare dalla nostra lista di cose da fare, o anche come una performance che dobbiamo assolutamente vincere.
Quando il sesso sembra impossibile e provoca ansia o preoccupazione, è importante sapere che questo non è anormale e che ci sono modi per superarlo. Ad esempio leggi questo: Ansia da prestazione sessuale.
Per una ragione o per l’altra, il tuo cervello identifica il sesso come qualcosa di negativo. Per capovolgere questa credenza limitante devi riaccendere il cervello grazie al sesso.
Alcuni modi utili per farlo sono:
Scherzaci sopra
Anche se sembra che tutto ciò che riguarda il sesso sia di estrema importanza in questo momento, cerca di capire se ci sono dettagli specifici sul sesso che lo trasformano in un calvario.
Forse è l’idea del sesso orale e il modo in cui la tua partner usa i denti che ti fa venire voglia di evitare del tutto fare sesso con lei.
Se questo ti risuona, prova a far finta che non esista quell’aspetto e vedi come ti senti. Smetti di credere che possa essere un problema.
Quando rimuoviamo le nostre credenze dalle nostre vite sessuali, ci sforziamo a diventare creativi. E quando diventiamo creativi, abbiamo maggiori probabilità di aumentare la nostra libido e in realtà abbiamo più voglia di fare sesso. Questo dà al nostro cervello la possibilità di sperimentare il sesso come qualcosa di diverso e si spera in qualcosa di eccitante.
Parlate dei vecchi tempi insieme
Anche se la tua vita sessuale è scadente al momento, si spera che tu abbia alcuni ricordi sessuali positivi del passato con lei. Parlatene! Rimarrai sorpreso dalla rapidità con cui questo tipo di conversazione può farvi eccitare entrambe e cambiare radicalmente la situazione.
Per molte persone, in particolare le donne, la nostra libido è reattiva, non spontanea. Ciò significa che al nostro cervello deve essere ricordato quanto può essere bello fare sesso.
Parlare apertamente del sesso darà al tuo cervello e al tuo corpo un incentivo in più a stimolare il tuo desiderio sessuale e quando siete insieme in quarantena, il sesso può essere un ottimo modo per passare il tempo e ricreare armonia nella coppia.
Ridimensiona i tempi
Il sesso non deve necessariamente durare due ore di maratona con orgasmi multipli (anche se praticare sesso tantrico sarebbe fantastico). Una volta rimossa quella pressione trasformando il sesso in qualcosa di poco impegnativo, la nostra libido può tornare. Provate a eccitarvi insieme leggendo un racconto erotico o guardando qualcosa di sexy.
Conclusione
Essere bloccati in quarantena è stressante per molte ragioni; ci preoccupiamo della nostra salute, della salute del pianeta e quando e se potremmo lavorare ancora. Non è necessario aggiungere ulteriori preoccupazioni legate alla nostra relazione.
- Se vi infastidite l’un altra, concentratevi sugli aspetti positivi e fate un inventario di intimità.
- Se siete stressati e ve la prendete a vicenda, esamina i meccanismi che vi fanno scattare e siate consapevoli che anche questo passerà.
- Se avete problemi sessuali, parlatene. Affrontate le cose che lo rendono stressante, parlate dei bei momenti insieme e trasformate il sesso in qualcosa di fattibile e soprattutto piacevole!

Sperimentatore e ricercatore del benessere e della salute. Appassionato di miglioramento personale da oltre 10 anni, applico e diffondo informazioni nel campo dell’alimentazione e della salute sessuale maschile. Scopri di più su di me.