responsabilità e salute

Questo articolo è un po’ provocatorio, ti avverto.

A seguito del “pandemonio” apparentemente causato da un virus la cui origine è ancora incerta, siamo stati costretti a rivedere in modo approfondito le nostre priorità.

Quale periodo migliore di una quarantena (leggasi arresti domiciliari) poteva spingerci a ripensare al modo in cui abbiamo condotto la nostra vita finora?

Non entro nei dettagli della questione, non sono un medico, tanto meno un epidemiologo, ma è piuttosto evidente che questo periodo verrà ricordato nei libri di storia come una delle più grandi crisi umanitarie, economiche, “sanitarie” e governative, che il nostro pianeta possa ricordare. E il meglio deve ancora arrivare!

Una grande opportunità insomma, per far emergere tutti quegli aspetti di una società che è arrivata a dimostrare tutta la sua inadeguatezza.

Una piena di letame mal odorante che, una volta asciugato alla Luce, sono sicuro, porterà i suoi fiori, con dei risvolti epocali molto positivi negli anni a venire, per tutto il pianeta. Ricordati che:

Ogni avversità, ogni fallimento e ogni dolore portano con sé il seme di un vantaggio equivalente o superiore.

Napoleon Hill

La Scala dei Valori

Se ci focalizziamo sulla mole di libertà e diritti che ci sono stati violati in questo periodo “in nome della salute”, potremmo facilmente sentirci impotenti e senza speranza di rialzare la testa.

Se siamo intrappolati in questo schema di pensiero, siamo parte del problema poiché, identificandoci con esso nel tempo, eviteremo di guardare tutto ciò che si contrappone al mantenimento di queste credenze.

Uno degli atti più rivoluzionari che possiamo fare è ristabilire le nostre priorità. In realtà è come se l’universo intero ce lo chiedesse.

  • Dove vuoi mettere la tua attenzione ed energia?
  • Cos’è importante per te?
  • Se ti togliessero tutto, ma ti permettessero di tenere 3 cose (Valori), quali sarebbero?

Questo è un esercizio molto profondo che tutti dovremmo fare ogni tanto per aggiornare la nostra scala di valori e renderla quanto più vicina e coerente con quello che sentiamo nel nostro cuore.

Personalmente ho di recente aggiornato la mia scala di valori in ordine di importanza (è stato un lavoro difficile e minuzioso), comparando uno ad uno i miei valori principali e individuando i 3 fondamentali tra i 10 più importanti per me.

Bhè sono sicuro che qualunque siano i tuoi valori (per ognuno sono diversi), ce n’è uno che sarà sempre presente e che occuperà un posto di rilievo nella top ten delle tue priorità, probabilmente tra i primi 3.

Non voglio influenzarti e ti spingo a trovare i tuoi, ma la SALUTE è per me al secondo posto, solo perché ritengo importante dare delle priorità, altrimenti sarebbe a pari merito con gli altri due, sul podio.

La salute infatti è una di quelle cose che se non c’è, rende vani e di difficile attuazione anche tutti gli altri valori, per non parlare della realizzazione di obiettivi e desideri. E’ per questo che ritengo che debba avere un posto di rilievo nelle priorità delle nostre vite.

Occuparci della nostra salute significa RESPONSABILITA’.

Chi è il Responsabile della tua Salute?

Davvero, chi è che se ne dovrebbe occupare per primo? Il governo? Il tuo datore di lavoro? Il medico? L’industria del cibo o dei farmaci? Tua moglie?

Se ancora non l’hai capito mi dispiace e questa tua cecità è esattamente ciò che alimenta i tuoi problemi di salute (se ne hai).

Nessun altro è responsabile della tua salute e del tuo corpo, tranne te. Nessuno è in contatto col tuo corpo come te.

Semplicemente non puoi delegare la tua salute a nessun altro, neanche al medico, di questi tempi.

Se non ti assumi la responsabilità della tua salute, una possibilità spaventosa, ma reale, è che le conseguenze o i risultati che otterrai, renderanno felici gli altri, ma non tu!

Le aziende alimentari vogliono che tu diventi dipendente dai loro cibi finti, altamente raffinati e altamente elaborati. Le aziende dietetiche vogliono che tu mangi i loro alimenti dietetici. Big Pharma vuole che tu faccia uso di farmaci.

Sono tutte grandi aziende che hanno i propri interessi a vendere i loro prodotti e in molti casi a favorire gli azionisti; gli stessi interessati a far crescere i profitti, non a capire se le azioni in cui hanno investito portano benefici all’umanità.

Queste aziende orientate al profitto sono molto felici di prendere i tuoi soldi, ma non si prenderanno mai la responsabilità della tua salute.

Se consegni loro la tua salute, nella speranza che le loro illusorie promesse pubblicitarie siano reali, potresti trovarti di fronte ad una vita piena di malattie, dipendenza da cibo, frustrazione, stress, ansia e infelicità.

Prenderti la responsabilità della tua salute è un atto rivoluzionario che può restituirti LIBERTA’ e non si tratta di un peso, ma di un tuo diritto (e dovere) di ESSERE umano!

Siamo nati liberi e ci siamo convinti che abbiamo bisogno di qualcuno che si occupi di noi (il governo, il medico, la moglie :-)).

libertà e salute

Libertà Alimentare

Assumersi la responsabilità della propria salute offre libertà di scelta alimentare.

Puoi creare un incredibile senso di “libertà intorno al cibo”, quando inizi ad occuparti della tua dieta e della tua salute. Quando decisi che era arrivato il momento di assumermi la responsabilità di quello che mangiavo, iniziai a fare scelte molto diverse da com’ero abituato in famiglia.

Da più di 13 anni ho iniziato a leggere le etichette degli alimenti e a studiarle. Sono diventato proattivo; mi pongo domande diverse, faccio acquisti in modo diverso e mangio in modo diverso.

Adesso non ho bisogno di pensare cosa mangiare, è naturale per me sentire il corpo e capire di cosa ha bisogno in questo momento. Non seguo regole o religioni alimentari ed è proprio per questo che mi ritengo l’unico responsabile di quello che scelgo di mangiare.

Libertà di Pensiero

Allo stesso modo, riprendersi la responsabilità della propria salute ti regala la libertà di pensare.

Se deleghi la salute al governo o al medico, dovrai necessariamente aderire al sistema di pensiero che hanno loro, accettando le loro teorie e subendone eventuali conseguenze.

Questo ti porta ad una schiavitù mentale piuttosto evidente. Pian piano eviterai di pensare con la tua testa ed eviterai di ascoltare il tuo corpo, perché è ovvio che il medico o una task force governativa sulla salute, sa bene ciò che è importante per te :-).

Tutto questo può apparentemente farti sentire più leggero, poiché ti toglie un senso di colpa. Se ad esempio il medico sbaglia la cura, non è colpa tua e ti senti in diritto di scaricarla su di lui, continuando a lamentarti dei tuoi problemi.

Se al contrario sei tu ad essere responsabile del tuo miglioramento, non c’è spazio per incolpare qualcuno o lamentarti di qualcosa e tutta quell’energia mentale che solitamente viene sprecata, ti riporta al centro, forzandoti ad ascoltarti, a pensare e a modificare le cose che non hanno funzionato.

Libertà di Cura

Questo argomento mi sta molto a cuore poiché è inerente a quello che sta succedendo sotto i nostri occhi con questa fantomatica pandemia.

La nostra costituzione per fortuna tutela in parte questo argomento con l’articolo 32. Tuttavia, se ognuno di noi non esercita questa responsabilità, anche la costituzione può essere calpestata. Non è forse quello che è successo coi fatti recenti di TSO (trattamento sanitario obbligatorio) a quel ragazzo in Sicilia?

Un altro esempio possono essere i vaccini obbligatori. Essere responsabili non significa altro che fidarsi della Vita. E’ un approccio coraggioso, ma naturale, che implica il miglioramento delle nostre difese immunitarie, invece di indebolirle e di affrontare la paura di un contagio invece di nutrirla.

(Non sono necessariamente NoVax, sono Pro-buon senso e non ti sto incoraggiando a non prendere le precauzioni che ritieni opportune).

D’altronde non c’è nulla che l’industria farmaceutica desideri di più che vendere farmaci a persone sane.

Credo che ogni individuo debba avere la libertà di scegliere con cosa curarsi (o non curarsi). Credo che l’informazione sanitaria dovrebbe essere ad ampio spettro e non guidata da giganteschi interessi economici. La dittatura sanitaria è un virus pericoloso (neanche tanto invisibile oggi) e l’antidoto è proprio assumersi la responsabilità.

Come Iniziare

Non devi essere un medico o un dietista per sapere come stare bene o fare passi positivi nella direzione di assumersi la responsabilità del proprio benessere.

Ci sono tante piccole cose che chiunque può fare per trasformare radicalmente la propria vita. Ricordati che rivendicare la tua salute è un viaggio. Goditelo!

Non bruciare le tappe e fai un passo alla volta. Puoi iniziare a scegliere di assumerti la responsabilità di trovare gli alimenti migliori per il tuo corpo e puoi iniziare a selezionare la mole di informazioni con cui nutri la tua mente ogni giorno (spegnendo la TV ad esempio).

Se proprio non sai da dove iniziare contattami, cercheremo insieme di trovare il modo migliore per te.

Buon viaggio, mi auguro che ti porti la libertà e la felicità che cerchi.