Lo zolfo è una sostanza utile per la nostra salute e in particolare per la prostata.
Ricercando i numerosi effetti salutari delle sostanze antiossidanti presenti negli alimenti, gli scienziati hanno identificato in questi ultimi anni un nuovo tipo di antiossidanti presenti in certi vegetali:
le verdure della famiglia delle crucifere contengono un gruppo di composti solforati, chiamati genericamente glucosinolati, tra i quali ricordiamo il diindolilmetano (DIM), il sulforafano, il D-glucarato di calcio e l’indolo-3-carbinolo (I3C).
Dopo la loro scoperta, i ricercatori hanno preparato degli estratti standardizzati di questi derivati delle crucifere e li hanno sperimentati in diversi studi che hanno confermato le loro proprietà salutari e anti-invecchiamento.
In particolare si è scoperto che:
L’I3C stimola gli enzimi disintossicanti che aiutano nella prevenzione delle neoplasie mammarie;
I composti indolici e tiosolfonati isolati delle verdure dalla famiglia delle crucifere possono prevenire la formazione di addotti del DNA (composti che si inseriscono all’interno delle catene del DNA delle nostre cellule) e il cancro al colon;
Gli isiotiocianati contribuiscono a prevenire il cancro al polmone, alla ghiandola mammaria, all’esofago, al fegato, all’intestino, al colon e alla vescica;
Il D-glucarato di calcio altera favorevolmente la risposta ormonale e aiuta a prevenire il cancro alla mammella, alla prostata e al colon;
Il DIM induce l’apoptosi e previene i danni al DNA;
Il DIM protegge dal cancro alla prostata, alla cervice e al colon; possiede anche un effetto antiandrogenico;
L’estratto di aglio stagionato inibisce il TNFalpha e il NF-kbeta, prevenendo i danni al DNA e riducendo le infiammazioni;
L’estratto di aglio stagionato previene i danni al fegato provocati dall’acetaminofene;
L’integrazione di estratto di aglio stagionato riduce la produzione di F2-isoprostani, che sono dei sottoprodotti dei danni ossidativi;
L’estratto di aglio stagionato riduce i livelli di colesterolo e omocisteina, importanti fattori di rischio delle malattie cardiovascolari.
Lo Zolfo per la Prostata
Oltre a queste scoperte positive per la salute, in ambito prostatico è stato studiato l’uso dello zolfo per la riduzione di cellule cancerogene nella prostata.
In risultati sono stati promettenti e i gli studi esistenti (questo e questo ad esempio) dimostrano un significativo ridimensionamento delle cellule cancerogene sottoposte a cure a base di zolfo.
Consumare quindi cibi contenenti zolfo in abbondanza o a limite utilizzare degli integratori:
La prescrizione giornaliera di composti solforati prevede 300-500 mg di estratto di verdure appartenenti alla famiglia delle crucifere (ecco un ottimo prodotto a base di germogli di broccoli)
oppure, in caso di necessità particolari, uno dei seguenti composti:
D-glucarato di calcio; 500 mg. Per proteggere il colon;
DIM (diindolilmetano): 150 mg per proteggere la prostata;
Aglio fermentato: 100 mg per proteggere l’apparato cardiovascolare e il sistema immunitario.
Per maggiori informazioni su quali cibi assumere e rimedi naturali utili a risolvere problemi alla prostata, leggere anche questo articolo e registrarsi al sito dalla home page per ricevere ulteriori informazioni gratuite.

Sperimentatore e ricercatore del benessere e della salute. Appassionato di miglioramento personale da oltre 10 anni, applico e diffondo informazioni nel campo dell’alimentazione e della salute sessuale maschile. Scopri di più su di me.
questi effetti li avevo intuiti personalmente. grazie della pubblicazione e per aver rafforzato le mie intuizioni. E grazie soprattutto per gli articoli su pane, birra e alcolici
Ciao Rosario,
grazie per il commento.
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Giovanni