Forse non è immediato intuirlo, ma è necessario sapere che prostata e intestino sono strettamente collegati.
Sia perché sono due organi adiacenti, sia perché l’intestino è uno degli organi più grandi del nostro corpo e la sua condizione influenza direttamente tutti gli altri organi del nostro corpo, prostata compresa.
Come Funziona il Nostro Intestino
Il cibo che mangiamo passa dallo stomaco all’intestino tenue, che è un lungo organo a forma tubolare di circa 7 metri, e poi al colon.
Il colon, chiamato anche intestino crasso, è un tubo lungo circa un metro e mezzo e largo circa 5 centimetri.
Il colon collega l’intestino tenue al retto e funziona come un processore ed un “estrattore” nel corpo.
Circa il 90% della digestione avviene prima che il cibo, ora chiamato chimo, arrivi al colon, ma ci sono ancora passi importanti da compiere.
Ad esempio, i batteri del colon trasformano alcuni tipi di fibre in zucchero (glucosio), mentre altri batteri rilasciano vitamina K, che viene assorbita dall’organismo ed è molto importante.
Il cibo parzialmente digerito si sposta dall’intestino tenue alla prima parte del colon, chiamata cieco, quindi risale il colon ascendente, attraversa il corpo attraverso il colon trasverso, scende nel colon discendente, attraverso le curve del colon sigmoideo e fuori dal retto.
Quando il cibo entra nel colon si chiama chimo, mentre quando esce si chiama feci. Il colon si contrae ritmicamente per spostare il cibo.
Vedi i libri del medico naturopata Bernard Jensen, per approfondire.
Mentre il cibo che mangiamo si muove attraverso il colon, tutti i nutrienti vengono scomposti. Quindi, i rifiuti vengono spostati nel retto per essere espulsi e idealmente, nulla viene lasciato indietro lungo il percorso e tutto il tratto intestinale dovrebbe rimanere libero e pulito ogni volta che evaquiamo.
Sfortunatamente, per troppi di noi, il colon è più simile a una fogna a cielo aperto.
Diventa un luogo dove si accumula la spazzatura e dove possono crescere malattie e parassiti.
Quando mangiamo molti alimenti trasformati da cui sono state eliminate le fibre e molti nutrienti, è difficile per il colon spostare il chimo.
Gli alimenti trasformati tendono a produrre un chimo secco e appiccicoso che non si muove molto bene attraverso il colon.
(I muscoli avvolti attorno al colon possono facilmente comprimersi per spingere avanti il chimo fibroso e voluminoso, ma hanno molte difficoltà con il chimo privo di fibre, appiccicoso).
Quando il chimo rimane nel colon per troppo tempo, diventa duro e secco. Se l’unica cosa che accadesse fosse che il chimo si trasformasse in cacca dura e secca, dovremmo preoccuparci solo della stitichezza (di cui soffrono milioni di italiani).
C’è molto di più, però: dopo che il chimo si è attaccato alle pareti del colon, inizia a fermentare.
Durante la fermentazione marcisce e si indurisce, creando un terreno fertile per i parassiti e un deposito di sostanze chimiche tossiche che possono eventualmente avvelenare il corpo.
Forma una barriera che impedisce al colon di interagire e assorbire i nutrienti dal chimo.
Limita il movimento delle pareti del colon, rendendo impossibile al colon di contrarsi ritmicamente per muovere il chimo lungo il suo percorso.
(Immagina a quanto bene potresti fare il tuo lavoro se fossi coperto di una densa melma.)
Quando pezzetti di chimo in decomposizione o di feci si sono infiltrati nel colon, questo funzionerà molto meno bene.
Il colon anche solo un po’ intasato, non riesce più ad assorbire le sostanze nutritive di cui ha bisogno, quindi mangiamo, ma non assorbiamo i nutrienti.
Si mette in moto un meccanismo insalubre: piccole quantità di chimo vecchio, indurito e marcio rallentano il colon.
Il colon meno efficiente non può impedire che altro chimo o feci si attacchino alle sue pareti e facciano ancora più male al colon.
Sempre meno i muscoli che muovono il chimo attraverso il colon e fuori dal corpo sono in grado di svolgere il loro lavoro.
Ciò rende più probabile che tu possa soffrire di stitichezza o di colon irritabile e avere una serie di altri problemi di salute.
Le cellule speciali che rivestono l’interno del colon non possono utilizzare il chimo per ottenere sostanze nutritive. Senza questi nutrienti, il sistema immunitario e altre parti del corpo si indeboliscono, il che aumenta il rischio di ammalarsi.
Allo stesso tempo i parassiti che crescono nel fango che riveste la parete del colon iniziano a corrodere il tessuto che costituisce quella parete, nel tentativo di risolvere un problema.
Alla fine, si fanno strada attraverso il colon.
Ora ci sono molti batteri, parassiti e veleni nel flusso sanguigno e nei tessuti attorno al colon. Il corpo entra in azione, dicendo al fegato e ai reni di sbarazzarsi dei veleni e dicendo al sistema linfatico di sbarazzarsi delle scorie.
Il Colon e la Prostata
Tuttavia le difese del corpo e i modi per purificarsi spesso non sono in grado di tenere il passo con la quantità di cibo spazzatura che ingeriamo e la prostata è particolarmente a rischio perché è proprio accanto al colon e lo tocca.
Man mano che i parassiti e le tossine aumentano, è più probabile che si ammali.
Ciò è particolarmente vero se i tessuti circostanti e il sistema linfatico sono tesi o bloccati, impedendo alla prostata di eliminare le tossine.
Allo stesso tempo, le tossine alterano l’equilibrio del pH del corpo e lo rendono più acido, il che non è salutare, anche se il corpo trova sempre il modo di equilibrare il livello acido/basico.
Se mangiassimo solo cibi sani e adatti al nostro sistema digerente, il nostro colon sarebbe abbastanza pulito e pochi di noi contrarrebbero malattie che hanno origine da un colon “sporco” (la grande maggioranza).
Purtroppo però pochi di noi mangiano abbastanza bene o sono abbastanza forti da sopportare i danni che un colon infestato può causare.
Quindi, periodicamente abbiamo bisogno di una pulizia antiparassitaria profonda ed efficace per ripulire il tuo corpo.
Come Pulire il Colon
Ci sono alcune pratiche che puoi fare per pulire periodicamente il colon.
Una di queste è l’uso di prodotti antiparassitari specifici associati a un digiuno.
Il digiuno è utilizzato da molto, molto tempo per migliorare la salute e la spiritualità (che sono due aspetti della nostra vita estremamente collegati).
Anche se ha una storia millenaria e una tradizione solida e sperimentata (soprattutto da ricercatori spirituali), molte persone hanno paura anche solo di pensare di passare ore, per non parlare di giorni, senza cibo perché hanno mal di testa se saltano anche un solo pasto.
E’ fondamentale capire che il mal di testa è causato dalle tossine che vengono finalmente il superficie per essere eliminate definitamente dal corpo e non dall’assenza di nutrimento.
Queste paure possono anche derivare da storie di persone che si sono sentite male durante il digiuno e dal fatto che la maggior parte dei medici occidentali non lo consiglia.
Se fatto male il digiuno può farti sentire stanco, ma un digiuno ben fatto ti dà più energia mentale e fisica e libera il tuo corpo dalle tossine e dai parassiti che ti hanno fatto ammalare o ti faranno ammalare in futuro.
Medici e guaritori di medicina alternativa più aperti a nuove idee hanno scoperto che il digiuno può essere estremamente utile.
Il dottor Bernard Jensen e molti altri hanno dimostrato che il digiuno e la pulizia del colon possono curare quasi tutte le malattie.
Sei sei interessato a questo tipo di cura, nel Corso Base Prostata In Forma spiego un protocollo di ricondizionamento intestinale con un semplice digiuno applicabile da chiunque in autonomia, anche se non hai esperienza e sei molto intossicato.
Spero con questo articolo di averti illustrato l’importanza di tenere un colon pulito.
Se desideri metterti in contatto con noi scrivi pure la tua richiesta tramite la pagina contatti.
Sperimentatore e ricercatore del benessere e della salute. Appassionato di miglioramento personale da oltre 10 anni, applico e diffondo informazioni nel campo dell’alimentazione e della salute sessuale maschile. Scopri di più su di me.
Mi arricchisco sempre più. Grazie
Bell’articolo.